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Autore: Feel Good Inc    12/08/2011    9 recensioni
10_glances ~ Fred/Hermione
#01: Aveva sguardo delicato e mani intelligenti.
#02: We were both young when I first saw you.
#03: Possiamo avere tutti i mezzi di comunicazione del mondo, ma niente, assolutamente niente, sostituisce lo sguardo dell’essere umano.
#04: Gli occhi stanchi di pianto sono i più degni di riposarsi nella contemplazione del cielo.
#05: Gli unici occhi belli sono quelli che vi guardano con tenerezza.
#06: L’occhio non vede cose ma figure di cose che significano altre cose.
#07: How can you see into my eyes like open doors?
#08: Due persone che si guardano negli occhi non vedono i loro occhi, ma i loro sguardi.
#09: La lingua può nascondere la verità, ma gli occhi mai.
#10: I just wanted to see you smile again / see you smile, see your eyes again.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Fred Weasley, George Weasley, Harry Potter, Hermione Granger, Ron Weasley | Coppie: Fred Weasley/Hermione Granger
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più contesti
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first touch

{ prompt #07: hug! }

 

 

 

 

 

Gli occhi stanchi di pianto sono i più degni di riposarsi nella contemplazione del cielo.

- Ambrogio Bazzero -

 

 

 

 

 

febbraio 1994

 

 

In tutta onestà, Fred e George avevano già sprecato fin troppi anni a cercare di far ragionare Ronald. Ormai potevano decretare con una certa sicurezza quando una causa era persa in partenza: e questa era sicuramente una di quelle volte. Non se ne capacitavano, ovvio – nessuno se ne capacitava! – ma se quell’idiota aveva deciso di portar rancore a un gatto per il resto della vita, soltanto perché aveva fatto un favore a un misero topo con almeno due zampe già nella fossa, be’, che trascinasse il suo brutto broncio lontano da loro, grazie. Loro erano artisti, mica guaritori.

Così, quando Fred entrò per primo dal ritratto della Signora Grassa e intravide un esausto Harry Potter seriamente impegnato nel consolare un’inconsolabile Hermione, subito diede di gomito al fratello con un’occhiata significativa. George capì al volo.

« Ehi, Harry. »

Harry alzò lo sguardo. Vide il cenno di George e, premuroso, strinse un’ultima volta la spalla di Hermione prima di alzarsi e raggiungerli.

« Cosa c’è? Avete parlato con Ron? »

« Sì, e come previsto abbiamo convenuto che sarebbe molto più facile tentare di addottrinare un troll sulle rivolte dei folletti » ribatté George. « Perché non ci provi tu? Magari a te darà ascolto. Sai com’è... Harry-Potter-il-Bambino-Tre-Volte-Sopravvissuto e via dicendo suona meglio dei Fratelli-Gemelli-Che-Vede-Tutti-I-Giorni. »

« Oh, piantatela » sospirò Harry, ma parve considerare l’idea. Lanciò un’occhiata incerta a Hermione. Fred, che guardava dalla stessa parte, se ne accorse.

« Stiamo noi con lei » lo rassicurò. « Abbiamo il fondato sospetto che sia molto più ragionevole di Ronnie. »

Harry tentò un sorriso, quindi corse via verso il ritratto all’ingresso della sala.

Fred marciò spedito verso Hermione, un passo davanti a George. Più si avvicinava, più vedeva arrossarsi gli occhi della ragazzina, chini come sempre sull’immancabile tonnellata di libri. Per un attimo provò l’impulso di girare sui tacchi e fiondarsi di nuovo da Ron a mollargli quattro bei ceffoni.

George si lasciò cadere nella poltrona di fronte a lei, ma Fred occupò la sedia lasciata vuota da Harry.

« Hermione, vuoi vedere un giochetto con le carte? Sono una nostra invenzione, superano di molto le Autorimestanti BumBum. »

« Oh... » Hermione si stropicciò le palpebre. Evidentemente cercava di mascherare le lacrime da stanchezza, ma Fred era abbastanza vicino da non lasciarsi ingannare. « No, grazie, George. Non posso distrarmi. Ho tanti compiti, sai. »

« Oh, come preferisci. Ti va una Cioccorana? È l’ultima, ma te la cedo volentieri. »

« Grazie, George, no. »

« E dai, Hermione! Cerca di non prendertela tanto! Ron è un caso perso. Sono tredici anni che cerchiamo di farlo capire alla mamma, ma lei non ci ascolta. Almeno tu, che sei intelligente, accetta la cosa e convivici! »

Fred l’aveva lasciato parlare per concedersi il tempo di osservare con attenzione ogni particolare del viso di Hermione – ok, non era il momento giusto, però quella bocca all’ingiù era davvero adorabile – ma, quando vide le labbra di lei tremare al nome di Ron, si voltò a fissarlo con commiserazione.

« Fai pena. Non è così che si consola una ragazza. Guarda e impara. »

D’impulso attirò con uno strattone la sedia di Hermione, che lanciò un debole strillo mentre i libri le sfuggivano di mano; un attimo dopo l’avvolse tra le braccia come faceva con Ginny. Va bene, forse in modo un tantino diverso.

« Vero che va meglio? » sorrise, avvertendo il calore della sua fronte sulla guancia. « Altro che Cioccorane e giochi a carte. »

George non disse nulla; Fred era certo che si stesse sforzando con tutto se stesso di non ridere. Neanche Hermione parlò, ma il suo era più probabilmente imbarazzo.

Fred esitò soltanto un istante prima di precisare: « E comunque, il signor Delicatezza qui ha ragione. Lascialo perdere. Perché non diventi amica nostra, invece? »

Da qualche parte sotto il colletto della sua uniforme, Hermione ridacchiò incerta. « Lo dici solo perché quest’anno hai i G.U.F.O.. »

« Uh, forse. » Quasi senza accorgersene, la strinse un po’ più forte. « Ma almeno ti ho fatto sorridere. »

Lei si liberò dall’abbraccio e tornò ai suoi libri, rasserenata, ma ancora molto rossa in viso. Fred era pronto a scommettere che stavolta il pianto non c’entrasse niente.

 

 

[ 670 parole ]

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Spazio dell’autrice

 

Forte pericolo di carie! Spero non siate intolleranti al fluff xD

Siamo ne Il prigioniero di Azkaban e Ron ha appena scoperto i peli di Grattastinchi là dove Crosta è sparito. Nel libro vediamo che, dopo il litigio, Harry è quasi sempre con lui, così ho pensato che i gemelli – che invece saranno più che stufi di tentare di far ragionare il fratellino – intimamente non incolpino Hermione proprio di nulla. E non credo sia solo una mia impressione, perché Fred e George fanno notare con parole molto chiare a Ron che Crosta, se è davvero morto, sta molto meglio adesso.

Spero che questo potenziale missing moment paia plausibile. *si crogiola al pensiero di Fred che abbraccia Hermione*

Aya ~

   
 
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