Perché Minato non ci sa fare con i bambini

Non importava molto che fosse l’Hokage. In quel momento, sarebbe potuto essere anche un genin qualsiasi o uno studente dell’Accademia alle prime armi, tanto la situazione non sarebbe cambiata. Il problema era che non sapeva trattare con i bambini. Spesso era troppo permissivo e, quando se ne rendeva conto, finiva per tentare di essere autoritario, anche se, di solito,  senza troppi risultati. Ma il problema di quella mattina non c’entrava nulla con i suoi modi di fare.
 
-Naruto …- sussurrò, poggiando delicatamente la mano sulla spalla del figlioletto. Quanto avrebbe desiderato che ci fosse stata anche sua moglie!
Ciò che ottenne fu solo un pianto più acuto e straziante.
-Cavolo.- disse, rassegnato. –Dai, Sasuke, diglielo anche tu che non possiamo farci nulla se il chiosco del ramen è chiuso, oggi.- guardò l’altro bambino - il figlio di Fugaku Uchiha, che gli era stato affidato per cause di forza maggiore – fiducioso. Quando, però, scrutò attentamente i suoi occhioni neri, che si stavano velando di lacrime, tremò, sempre più impaurito.
Sasuke alternava lo sguardo da Minato a Naruto e, vedendo quest’ultimo frignare, chissà cosa, nella sua testolina, gli intimò di fare lo stesso. E così fu.
-No, bambini, calmatevi su! Vi porto al parco giochi!- esclamò, allarmato, ma le urla dei due bambini coprivano addirittura la sua voce.
-Oh Mikoto… ma proprio oggi dovevi ammalarti?- disse, rassegnato.
 

 

 
 
Ehm, forse c’è bisogno di qualche spiegazione -///-
Diciamo che Mikoto si è ammalata, Kushina, sua amica, è andata ad aiutarla e Fugaku a lavoro. Itachi? All’accademia! xD
Non c’è molto da dire, per il resto… mi è venuta guardando l’icon che ho messo all’inizio. ^//^ (anche se lì Naruto e Sasuke piangono per il vestitino (evidentemente XD).