In punta
di piedi
In punta di piedi, Lily stava cercando di afferrare lo zucchero. Si chiese chi l'avesse messo sullo scaffale più alto, quando sia lei che sua madre non raggiungevano il metro e settanta. Come se quei due fossero in grado di cucinare. Posò una mano sul bancone della cucina per issarsi più in alto. Un istante dopo qualcuno si era incollato alla sua schiena e aveva afferrato la confezione di zucchero. Poi qualcuno appoggiò il mento sulla sua spalla e le baciò la guancia.
"Sei stato tu, ovvio. L'hai fatto apposta, vero?" Sospirò, lanciando un'occhiata a James.
Il suo sorriso malandrino fu una risposta più che soddisfacente.
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Sì, lo so, fa schifo.
E' inutile, senza senso e senza significato.
Però gente sono a casa e mi sto annoiando, quindi...
Piccola precisazione: Lily parla di lei, sua madre e quei due. L'ho ambientata in un ipotetico periodo estivo che James trascorre a casa Evans prima del matrimonio con Lily. Petunia non c'è perchè credo fosse già sposata.
Se siete così brave da aver letto questo obbrobrio e mi lasciate anche una recensione - anche solo per dire quanto schifo fa - mi farete felice.