Sbiaditure
3.
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A volte, pensa che sia stato in grado di toglierle pure i ricordi: che tutto quel che le ha lasciato son brandelli inutili e insensati, e allora perfino ripetersi che è passato il tempo (e sono già nove anni) si rivela una cantilena sterile.
E, dopo nove anni – già nove? – è ancora lì. Non conosce il suo nome, come potrebbe?
Ma l’odore è familiare, il peso pure e, ne è sicura, da qualche parte Izzy l’ha già visto – forse nei frammenti smussati della sua mente o, forse, nell’anticamera di un sogno.
Nove anni, ripete, ne sono passati già nove: il dolore non sa sbiadire.
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