Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: la_marty    22/08/2011    6 recensioni
Dal sesto capitolo:
“Grazie Bella, ma ti sarei grato se non tentassi più di uccidere le mie intervistatrici, o il pubblico potrebbe farsi un’idea sbagliata dei miei modi”.
Bellatrix arrossì e pigolò: “Era un banalissimo Anatema che uccide, cosa c’era di sbagliato, padrone?”.
Travers rispose per Voldemort: “Chi vuoi che voti il padrone se si ha la percezione che tutti gli oppositori verranno ammazzati seduta stante?”.
“Ma la politica del padrone è esattamente questa!”, esclamò lei. “Meglio che ci facciano l’abitudine”.

Ebbene sì, la crisi è arrivata anche nel mondo della magia: c'è aria di elezioni e i tre candidati scelti si apprestano ad affrontare una dura campagna elettorale e tutta una serie di interviste e dibattiti per ottenere la fiducia degli elettori. Gli aspiranti Ministri della Magia sono un mago malvagio e famoso, una studentessa modello di Hogwarts e un mago piccolo e furbo, odiato da tanti ma che riscuote, in modi più o meno leciti, un misterioso successo ogni volta che si aprono le urne.. vi ricorda qualcuno?
Genere: Comico, Satirico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio, Hermione Granger, Voldemort
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Da VII libro alternativo
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Eccovi il secondo capitolo di questa folle ff. Vi prego, fatemi sapere se vi piace o no e che cosa sbaglio.. e grazie mille a chi sta seguendo questa storia e mi ha lasciato dei commenti.. e ora bando alle ciance!! :D
 
 
Il pubblico.
I tre presero posto e dopo un breve inchino si sedettero. Di fronte a loro due o trecento maghi e streghe attendevano con aria curiosa che il comizio cominciasse.
Dal palco distinsero chiaramente gli inviati delle principali testate giornalistiche: la Gazzetta del Profeta aveva mandato come al solito Rita Skeeter, che avrebbe anche condotto molte delle interviste che li aspettavano; Xenophilius Lovegood spiccava in mezzo alla folla vestito di un improbabile verde fosforescente, apparentemente impegnato a convincere la folla di una pericolosa malattia che aveva infettato il volto del Signore Oscuro e lo stava rendendo trasparente (Lord Voldemort vide Barty Crouch Jr fremere indeciso su quale maledizione lanciargli, poi Bellatrix strillò che il suo Signore era un pluripremiato vincitore di tutti i concorsi di bellezza più recenti e chiunque avrebbe fatto commenti su di lui sarebbe passato a miglior vita).
C’erano poi i vj di Radio Strega Network e Radio Potter, due giovani intervistatrici del Settimanale delle Streghe e anche rappresentanze di testate come Trasfigurazione Oggi e Il Pozionista Moderno.
Occupavano tutti posizioni strategiche in modo da garantirsi la miglior visuale per le foto, ed Hermione notò Silvius gonfiare il petto e guardare la folla con un sorriso di superiorità, ammiccando ai suoi ammiratori, paralizzando la faccia in sorrisi sensuali in direzione dei fotografi e rivolgendo saluti e inchini qua e là.
In prima fila c’era effettivamente un gran numero di ragazzi e ragazze con magliette con su scritto “I ♥ Silvius” o “Lunga vita al Partito dell’Amore” che brandivano sciarpe e bandierine che strillavano “Viva Silvius!”.
Più in là era distinguibile una gran macchia nera e guardando meglio era possibile riconoscere una ventina di Mangiamorte, venuti a sostenere il loro leader in questa importante manovra di conquista del mondo magico. Bellatrix Lestrange, Narcissa Malfoy e Alecto Carrow indossavano magliette nere e minigonne a pieghe e brandivano pon pon. Le due sorelle Black mostravano fisici tonici e slanciati, mentre nel caso di Alecto Carrow l’insieme risultava antiestetico. Insieme a Narcissa lanciava occhiate assassine a Bellatrix, che aveva imposto loro di vestirsi in quel modo e di imparare a memoria un ridicolo balletto. Tuttavia si guardavano attorno con aria fiera come a sfidare chiunque a ridere di loro.
Lucius Malfoy e Augustus Rookwood brandivano uno striscione che mostrava uno svolazzante Voldemort che lanciava sguardi provocanti e una gran massa di streghe incantate a guardarlo. Tutti gli altri appena il loro Signore aveva messo piedi sul palco avevano dato inizio a una serie di cori di incoraggiamento, sventolando bandierine con su scritto “LORD V” e “Signore Oscuro for President”.
Il Signore Oscuro si commosse non poco e mascherò le lacrime indossando dei Rayban a goccia rubati a un Babbano ucciso per strada da Nagini. L’effetto era grottesco.
Hermione manteneva un’apparenza rilassata ma in realtà l’assenza di sostenitori la innervosiva. Sapeva di avere dalla sua parte la maggior parte degli studenti di Hogwarts, ma a loro non era permesso lasciare la scuola. Sospirò ma non perse la calma, di lì a una settimana era previsto un dibattito politico tra i tre candidati proprio a Hogwarts: faceva parte del piano elettorale ministeriale. Avrebbe infuocato gli animi giocando in casa, pensò.
Tuttavia una piccola macchia rossa accanto a quella nera dei Mangiamorte le indicò che la famiglia Weasley era venuta a sostenerla, e tra la folla spiccava in altezza il professor Silente, che le rivolse un sorriso d’incoraggiamento, seduto accanto alla professoressa McGranitt e al professor Lumacorno.
D’un tratto spuntò sul palco l’attuale Ministro della Magia Cornelius Caramell, che amplificò magicamente la sua voce e si rivolse alla folla con un gran sorriso: “Benvenuti, benvenuti!” la piazza applaudì. “Benvenuti alla presentazione delle liste dei candidati per il prossimo mandato ministeriale!”.
La sua voce era gioiosa, gioiosa per aver portato a compimento il terzo mandato consecutivo che gli precludeva per legge di presentarsi come candidato una quarta volta. Caramell interpretava ciò come segno di ammirazione da parte della popolazione magica e percorreva il palco col petto in fuori e il passo baldanzoso. Hermione avvertì un movimento impercettibile alla sua destra e l’istante dopo Caramell volò a terra inciampando nel proprio mantello.
La piazza rise e il Ministro si rialzò imbarazzato.
Hermione scoccò a Voldemort uno sguardo di rimprovero e lui le strizzò un occhio. Avendo ancora addosso i Rayban la ragazza non se ne accorse, ma vide Silvius assumere un’espressione comprensiva. Il mago cercava di incrociare lo sguardo di Caramell per sorridergli solidale ma il Ministro non si volse verso di lui.
“Alle mie spalle siede nientemeno che il prossimo Ministro della Magia” continuò Caramell, “ma chi sarà?”.
La folla in piazza fremeva curiosa.
“Sarà forse questa affascinante signorina”, Caramell affiancò Hermione, “ancora in età da Hogwarts ma con proposte nientemeno che rivoluzionarie per migliorare l’ordine magico?”. La famiglia Weasley applaudì molto forte e Fred e George lanciarono in aria un paio di Fuochi Forsennati Weasley.
“O sarà forse il nostro inquietante Voi-Sapete-Chi?” Caramell si piazzò dietro Lord Voldemort e gli diede una sonora pacca su una spalla, “di poche parole, molti fatti e vedute a dir poco originali per quello che riguarda i cambiamenti sociali?”. Bellatrix, Narcissa e Alecto si lanciarono in un balletto in circolo cantando a squarciagola “QUESTA E’ LA DANZA DEL SERPENTE / CHE VIEN GIU’ DAL MONTE...”* mentre gli altri Mangiamorte, Malfoy in testa, sventolavano le loro bandierine “LORD V”, dando nuovamente inizio ai cori.
“O forse!” strillò entusiasta Caramell per sovrastare i cori dei Mangiamorte, “Forse il futuro del mondo magico è nelle mani dell’uomo che vuol essere conosciuto solo come Silvius?” e si pose alle spalle di quest’ultimo, che a sua volta si alzò in piedi mettendosi in volto un’aria commossa e salutando in giro.
“Silvius, il milionario possessore di ville su ville, che di recente ha acquistato la squadra di Qwidditch delle Holyhead Arpies, che nel suo seguito conta tantissime signorine in età da Hogwarts”, e a questa frase un gran numero di teenager bellissime in prima fila, scappate da Hogwarts per quel pomeriggio, strillò e si dimenò sparando in aria tanti cuoricini scintillanti. Hermione notò tuttavia che il resto della piazza gli lanciava occhiate incredule e poco lusinghiere.
“Amici miei”, continuò Caramell tornando al centro del palco, “oggi conosceremo i nostri aspiranti Ministri!”.
Applausi dalla piazza.
“E' giunto il momento delle domande dal pubblico”, annunciò gioviale. “Chi vuol essere il primo?”.
Decine di mani si levarono nella folla.
Hermione trattenne il respiro nervosamente, Voldemort tolse i Rayban rivelando occhi rosso sangue che incenerirono i sorrisi delle prime file, e Silvius non riusciva a togliersi quel sorriso paralizzante dalla faccia. Hermione pensò che fosse una reazione alle troppe Pozioni Ringiovanenti.
Sotto il sole primaverile i tre candidati si apprestarono a rispondere alle domande dei presenti.
 
 
 
*è una canzoncina che ci facevano cantare le maestre alle elementari, chissà se qualcuno di voi la conosce.. :)
  
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: la_marty