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Autore: Sherezade    23/08/2011    6 recensioni
Fred e Sophie sono due giovani maghi. In questa raccolta di storie spero di riuscire a farvi cogliere la loro storia... Dall'inizio fino all'epilogo.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio, Famiglia Weasley, Fred Weasley, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più contesti
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                                                                                        Hogwarts, maggio 1993
 
  
 
                                                                                    {prompt  2 Singing in the rain}

 

"Meraviglioso... Ma come non ti accorgi di quanto il mondo sia meraviglioso? ... Meraviglioso, il bene di una donna che ama solo te... Meraviglioso..." 


                                                                             Domenico Modugno "Meraviglioso"
 



L'ultimo fine settimana ad Hogsmeade per gli studenti di Hogwarts non poteva cominciare in maniera più sfigata. Malgrado fosse ormai primavera inoltrata quella mattina qualcuno aveva deciso di riportare ancora un pò d'inverno.
     Gli studenti fecero colazione sotto un tetto identico al cielo plumbeo fuori, un cielo che minacciava un bell'acquazzone.
      "Meraviglioso" brontolò Sophie "Fino a ieri dovevamo stare tappati in aula a studiare e c'era un sole meraviglioso... E oggi che possiamo uscire a fare due passi PIOVE. Che fortuna..."
     "Oh beh..." ribattè George "Noi andiamo lo stesso, vero Freddie? Dobbiamo comprare delle cose da Zonko!"
       "Garantito!"
Sophie sbuffò: per un attimo ci aveva sperato, che il brutto tempo convincesse Fred a rimanere con lei a scuola.... Non aveva tanta voglia di inzupparsi gironzolando per Hogsmeade, e si era già prefigurata una tranquilla giornata di coccole, magari davanti al caminetto della Sala Comune miracolosamente vuota...
     Ma ovviamente Fred era di un'altro avviso. E ovviamente se George decideva che si doveva andare ad Hogsmeade, si sarebbe andati ad Hogsmeade. 
     In quei mesi spesso Sophie aveva avuto l'impressione di stare con due ragazzi differenti: nei pochi momenti in cui erano soli Fred era dolcissimo, ma quando si trovavano in compagnia del gemello o di altri ragazzi (cioè sempre, dato che Fred e George erano praticamente due unità inscindibili...) a malapena si ricordava della sua esistenza.
      Non avevano detto a nessuno che stavano insieme. Oh, non che Sophie ci tenesse, per amor del Cielo, i suoi sentimenti erano una cosa privata dopotutto... Ma quando vedeva la Johnson e le altre fare le sceme col suo ragazzo sentiva come un'inesorabile impulso a prenderle tutte a sganassoni... Iniziando da quel troll che si era scelto come fidanzato e che temeva che dicendo di essere OCCUPATO avrebbe perso di popolarità nel dormitorio dei maschi!
      E va bene, se si doveva andare ad inzupparsi meglio muoversi.... Lei non lo avrebbe ammesso neppure sottoposta  a Maledizione Cruciatus, ma per stare con Fred avrebbe sopportato ben più di due goccie d'acqua.
     
 
               Dopo aver superato i severi controlli di Argus Gazza, l'inflessibile custode di Hogwarts, il gruppetto di studenti si avviò lungo la strada che portava al villaggio, l'unico insediamento della Gran Bretagna abitato interamente da maghi e streghe.
     "Dai, guarda il lato positivo.... Se piove ci mettiamo a ballare nelle pozzanghere come Gene Kelly!" la consolò la sua amica Katie. Katie era figlia anche lei di una strega e di un Babbano, aveva una cotta pazzesca per George Weasley, ma lui sembrava considerarla solo una lattante... Quindi si capivano alla perfezione. In più avevano entrambe una passione smodata per i musical.
     Qualche mese prima le ragazze avevano portato un vecchio mangianastri in dormitorio, e con un piccolo aiuto di Fred e George ( le apparecchiature Babbane non funzionavano ad Hogwarts, ma il padre di Fred e George era un vero appassionato di manufatti Babbani e aveva insegnato ai figli qualche... trucchetto) erano riuscite a far ascoltare anche ai loro compagni di dormitorio alcuni brani tra i loro preferiti.
     Al momento "Singing in the rain" andava per la maggiore, anche grazie all'esilarante prova di tip tap che aveva dato su quelle note Dean Thomas, un altro loro compagno di Casa, dopo aver bevuto una Burrobirra di troppo.
    Arrivati ad Hogsmeade Sophie, Katie, Lee e i gemelli Weasley si diressero subito da Mielandia, il loro spacciatore preferito di golosità. Sophie stravedeva letterlamente per il loro cioccolato ripieno alla fragola fin da quando Fred gliel'aveva fatto assaggiare, quando erano ancora al primo anno.
     
 
      Dopo aver comprato ogni sorta di squisitezze, i gemelli e Lee dissero: "Beh, noi andiamo da Zonko... Ci vediamo ai Tre Manici di Scopa" e le mollarono in mezzo alla strada. 
     "Buzzurri" borbottò Sophie, guardando Fred saltellare gioioso accanto al fratello e all'amico. Probabilmente stava raccontando qualche storiella irresistibile, perchè li vide scoppiare a ridere fragorosamente.
    "Dai, non te la prendere... Sono maschi" ridacchiò Katie "Andiamo a prenderci una Burrobirra, quando si stancheranno di fare i pagliacci ci raggiungeranno. Anche perchè mi sa che sta davvero per piovere..." 
     Il cielo si era in effetti ulteriormente rannuvolato. Stringendo sotto i mantelli i loro sacchetti di dolci, le ragazze corsero ai Tre Manici di Scopa, il pub locale.
    Era ovviamente strapieno, come in tutti i finesettimana. Il cattivo tempo aveva convinto quasi tutti gli studenti a passare qualche ora al chiuso davanti ad una bella bibita.
      Katie e Sophie presero le loro Burrobirre, poi cercarono un tavolo libero e si misero a chiacchierare del più e del meno.
      Sophie era QUASi riuscita a rilassarsi, quando.... 
     "Sooophie! Posso sedermi accanto a te, sì?"
Quella voce l'avrebbe riconosciuta fra mille. Apparteneva ad Alex Billimore, casa Tassorosso, un anno più grande di lei, stato mentale Troll, professione Battitore e rompiGobbiglie.
      Da qualche mese, per suoi insindacabili motivi (Morgana sapeva se lei aveva ben altro da fare che decifrare quel che passava in quel cervello da troll di Billimore...) le si era appiccicato, tentando di persuaderla a mettersi con lui.
     Ovviamente la ragazza gli aveva spiegato, in modo piuttosto chiaro e anche ripetutamente, che piuttosto che uscire con lui si sarebbe gettata  a bocca aperta in un barile di Vermicoli marci, oppure avrebbe accettato un'appuntamento al buio con un'Acromantula, ma a quanto pareva anche questi semplici ed elementari concetti erano troppo per quella testa di legno.
    Senza neppure aspettare la risposta, spostò la sedia con la grazia di un Gigante che danza con le punte e si sedette pesantemente.
    Le due ragazze alzarono gli occhi al cielo: non che Billimore potesse fare nulla in un pub strapieno di studenti, ma d'improvviso la loro Sala Comune, calda, asciutta e soprattutto VIETATA ai Tassorosso divenne così attraente che si alzarono in contemporanea. E che quei deficenti dei Weasley le raggiungessero lì, per una volta tanto avrebbero capito cosa vuol dire ASPETTARE!
    Ma evidentemente Billimore non era dello stesso avviso. Probabilmente aveva già bevuto, magari alla Testa di Porco, dove il barista non andava tanto per il sottile quando si trattava di vendere qualche superalcolico.
    "No, tu RIMANI QUI!" ringhiò. Aveva uno sguardo cattivo che Sophie non gli aveva mai visto, e le stringeva il braccio tanto da farle male.
     "TOGLIMI SUBITO QUELLE SUDICIE ZAMPE DI DOSSO" ringhiò lei, cercando la sua bacchetta per affatturarlo in maniera definitiva, ma prima che potesse farlo lui si alzò in piedi bloccandole anche l'altra mano.
     "Dai, piccola... Voglio solo farti vedere cos'è un vero uomo" biascicò. Puzzava terribilmente di Whisky Incendiario... Era ubriaco ed eccitato, un mix letale. Intanto gli altri studenti presenti nella sala si erano accorti che qualcosa non andava, ma poichè Billimore era alto e grosso il triplo anche di alcuni dell'ultimo anno nessuno sembrava voler alzare un dito.
    Stava quasi per baciarla, quando...
"LEVALE QUELLE SUDICIE ZAMPE DI DOSSO!" ringhiò qualcuno "O TE LE STACCO, CHIARO?"
   Sophie si girò di scatto: Fred, George e Lee erano appena entrati nel pub. Avevano in mano dei sacchetti colmi di scherzi magici, ma nella foga del momento Fred aveva gettato il suo, sparpagliando il contenuto sul pavimento. Brandiva la bacchetta come se fosse una spada, negli occhi una luce omicida.
      A Sophie ricordò un principe delle fiabe... E in quel momento si sentì protetta, proprio come quella sera in cui l'aveva baciata in Sala Comune.
      "E perchè dovrei LASCIARLA? Che te ne importa, Weasley?" ringhiò Alex.
     "E' la mia ragazza, razza di troll" rispose Fred minaccioso "E se la tocchi io..."
     Un mormorio sorpreso si levò per il pub. Sophie avrebbe di gran lunga preferito rendere pubblica la loro storia in maniera più... discreta, però Fred era tanto bello in quel momento....
     "Non mi dire... E' la tua RAGAZZA, rammollito? E da quando?" ridacchiò Billimore, lasciando Sophie e rivolgendo tutta la sua attenzione a Fred.
      "Da mesi. Quindi LASCIALA IN PACE!"
Alex scattò prima ancora che l'altro ragazzo potesse pensare a difendersi, e gli liberò un pugno dritto sul naso.
     Sanguinante, Fred si rimise in piedi.
"Bada a te, Billimore, hai passato il segno!"
    In breve Alex si trovò atterrato da Fred, George e Lee. I quattro iniziarono a menarsi di santa ragione,  mentre un accanito gruppo di avventori li circondava urlando. Qualcuno stava addirittura raccogliendo scommesse clandestine...
    "BASTA COSI!" tuonò una voce ferma.
In breve i quattro ragazzi furono separati da un'incantesimo.
     Minerva McGranitt, professoressa di Trasfigurazione, Vicepreside e direttrice della casa di Grifondoro, li guardava fremente d'ira.
      "MAI, in tutta la mia vita... Come vi permettete? Proprio in questo momento poi, col la scuola a rischio chiusura. Ah, ma ve la farò pagare! Weasley, Weasley, Jordan! Vi aspetto al castello, dieci punti in meno per Grifondoro per ognuno di voi e punizione! Billimore, riferirò tutto alla professoressa Sprite!"
    I quattro ragazzi si alzarono: Fred aveva il naso che sanguinava abbondantemente, George e Lee un occhio nero e Billimore un labbro tagliato.
     "E andate in infermeria dopo" concluse la professoressa.
     Pian piano la folla di studenti si disperse, anche Alex uscì piuttosto ingrugnito.
     "Stai... Stai bene?"
Sophie si avvicinò a Fred con un fazzolettino, cercando di tamponargli l'emorragia.
    "Si... tu?" rispose lui.
La guardava con quella luce quasi eroica negli occhi, e lei si sentì sciogliere.
      "Io sto bene. Grazie per la difesa... Sebbene credo che avrei potuto cavarmela anche io" ci tenne a puntualizzare. Che nessuno pensasse che lei era una mollacchiona!
     "Come no... La prossima volta mi risparmio il disturbo, guarda" borbottò lui cercando di ricomporsi.
     "Ehy Weasley... E' DAVVERO la tua ragazza?"  commentò Kenneth Towler , un compagno di classe di Fred, passando accanto alla coppia.
     "Certo! E se qualcun altro di voi ci prova con lei state ben certi che gliele dò, peggio di quel che ho fatto con quel troll di Billimore!" ringhiò in risposta Fred.
     "Aspetta" ridacchiò Sophie "Fammi provare questo... EPSPIMENDA! Oh, Hermione aveva ragione, funziona. Certo che " continuò mentre l'emorragia dal naso di Fred si fermava " potevi scegliere un modo più discreto per dirlo a tutti..."
     "Non volevo dirlo così... Ma quando ho visto quel troll metterti le zampe addosso sono andato fuori di testa, va bene? Sei la mia ragazza, e non voglio che altri..." borbottò Fred riprendendo la bacchetta.
      "Gelosone" commentò Sophie prendendolo sottobraccio. Dopotutto quella giornata non era stata un completo fallimento...
      All'uscita del pub trovarono Katie, George, Lee e un altro paio di loro compagni Grifondoro. La tempesta annunciata da quella mattina si era ormai scatenata, e l'acqua veniva giù a catinelle.
       "Ehi, Sophie.... Com'è che faceva quella canzone?" ridacchio Fred, poi la prese per mano e iniziò a saltare nelle pozzanghere cantando con la sua voce lievemente stonata "I'm singing in the rain, just singing in the rain..." e imitando i passi di tip tap totalmente scoordinati di Dean.
    Dopo un attimo tutti i loro amici si unirono a quella danza, e tornarono al castello cantando e saltellando.
    Si, pensò Sophie, forse il mondo non è tanto male, finchè ho un ragazzo pronto a difendermi e amici fuori di melone...





Spazio autrice

Buon pomeriggio, miei piccoli Nargili! Come va? Ancora oppressi dall'afa? Bene, dissetiamoci con questo rinfrescante capitoletto!
E' passato qualche mese dal primo bacio. Ovviamente, è un primo bacio tra due ragazzini... Che quindi non si saranno messi ad appendere manifesti XD E poi scusatemi, ma io Fred e Sophie a pomiciare senza ritegno in pubblico in stile Ron Ron e Lav Lav non ce li vedo proprio U___U
Ma prima o poi bisogna anche dirlo... E anche in questa occasione ho immaginato che per Fred, uomo d'azione, sia molto, MOLTO più semplice salvare  la tipica D in D ( Donzella in Difficoltà, per chi non avesse visto Hercules XD) spacconeggiando alla Megafusto che comunicare semplicemente ai compagni di Dormitorio che ha trovato la ragazza. Ma alzi la mano chi non avrebbe voluto siffatto eroico cavaliere a tredici anni *____* -occhi a cuore mode on-
E ovviamente Fred e Sophie non vivono SOLI nel mondo, ma sono circondati dai loro amici... Per cui cosa c'è di meglio, dopo un'imbarazzante pubblica ammissione d'ammore, che uno sfrenato tip tap collettivo sotto la pioggia? Sono quelle cose che ti rimettono al mondo, diciamocelo XD
Per chi obiettasse ( giustamente, per carità...) che faccio tanto la pignola sull'inserire il Pg nel contesto e poi porto fuori metà scuola mentre il mostro di Serpeverde ancora impazza... Beh, ho considerato che in quel caso il pericolo era DENTRO e non fuori dalla scuola, per cui non penso che una gitarella sarebbe stata deleteria... E poi a maggio la Sprite aveva quasi rinvasato le Mandragole. E poi prendetela pure come una mia licenza poetica, Morgana U___U
Come sempre grazie a chi leggerà e ancora più grazie a chi recensirà ;)
   
 
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