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Autore: Wits    24/08/2011    6 recensioni
[ Non capisco perché proprio io, fra tutta la famiglia, perché io? Non capisco…
Quel dubbio lo tormentava, mentre osservava, con gli occhi offuscati dalle lacrime, la foto di suo fratello, posta sulla lapide.
Tu attacco e io difesa, era sempre stato così, sempre. ]
Genere: Malinconico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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- Tears

Ma salve *u*

Oh sono emozionata (?) è la prima storiella che pubblico in questa sezione °v° forse neanche l’ultima xD chissà °u° A dire il vero non so neanche come prenderla, ma dubito che sia una yaoi ^^”

Vabbè ho parlato troppo xD Buona lettura ^w^

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- Tears

Era arrivato il fatidico giorno, quello che tanto odiava e tanto amava allo stesso modo.

Lui, come ogni anno, era tornato ad Hokkaido, il suo luogo natale, il loro luogo natale.

I tragici ricordi di quel giorno lo trafissero, annebbiandogli per un momento la vista, mentre andava verso il cimitero, come ogni anno a quella parte.

Quanti anni sono passati? Tanti, vero fratellino?

Continuava a pensare e ripensare, a ricordare. L’ultimo ricordo fu quello di quando si “liberò”, in un certo senso, dell’oppressione che lo spirito di suo fratello, esercitava su di lui.

Giocavamo, ridevamo, sognavamo, tutto insieme. E poi… la separazione.

Continuava a pensare a quel giorno, ma non pianse. Piuttosto continuò per la sua strada, fino ad arrivare al cimitero; attraversò il cancello con un moto di inquietudine che gli cresceva in gola.

Fu assalito dai rimorsi, quell’essersi “liberato” del fratello… forse aveva sbagliato…

No, non ho sbagliato, ho fatto ciò che era giusto fare.

Si ritrovò a riflettere sulle sue scelte, capendo solo ora che aveva davvero preso la decisione giusta.

Arrivò in poco davanti alla tomba del suo adorato fratello.

S’inginocchiò e posò lì un fiore, un fiordaliso bianco, immacolato e puro, proprio come la neve che li aveva travolti. Le lacrime iniziarono a bagnargli le guance, senza che potesse minimamente opporsi alla cosa, non ci riusciva.

Non capisco perché proprio io, fra tutta la famiglia, perché io? Non capisco…

Quel dubbio lo tormentava, mentre osservava, con gli occhi offuscati dalle lacrime, la foto di suo fratello, posta sulla lapide.

Tu attacco e io difesa, era sempre stato così, sempre.

Una forte folata di vento lo colpì, senza scalfirne i lineamenti dolci, ma portando via con sé le lacrime.

Invece ora, è tutto diverso. Tu non ci sei più e io sono anche un attaccante; come cambiano le cose, eh?

Sorrise, un unico sorriso triste fra le rimanenti lacrime che gli scivolavano sul viso e che vennero asciugate da lui stesso.

Tese il braccio davanti a sé e accarezzò, lievemente, la foto del fratello, quasi come a volerlo salutare un ultima volta.

Saremo sempre insieme.

 

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Sono 350 parole esatte u.u

Scavando, scavando, nella memoria del mio pc (piena di storie su inazuma) è uscita questa “cosa” e, in un momento di follia, ho deciso di pubblicarla O_o

Il fiordaliso, per quando ne so, è il fiore rappresenta la felicità e la leggerezza nel linguaggio dei fiori *w*

Ah se non si fosse capito il protagonista è Shawn, che pensa al fratello Hayden °u° Ma tanto si era sicuramente capito =w=

Comunque sia… lasciate un segno del vostro passaggio… *passa una palla di fieno* non intendevo dire questo <.< mi piacerebbe sapere il vostro parere in merito a questa idiozia, che tra l’altro ho scritto a mezzanotte… -w- Sarebbe meglio se andassi a dormire invece di partorire queste scemate =w= Mi auguro che vi sia piaciuta ^w^

- Miruku

  
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