Buonasera gente
Spero vi piaccia e che domani ci sarà qualche recensione
Domani entro le 23.30 metterò il secondo capitolo
Ero appena
arrivata in aeroporto ero in
fibrillazione all'idea di incontrare la mia "nuova famiglia".
Appena si aprirono le porte vidi un
cartello con il mio nome mi avvicinai a quelle persone un uomo e una
donna mi sorridevano molto probabilmente mi avevano riconosciuto,non
sapevo che dire ma la donna ruppe il giacchio abbracciandomi ed
infine parlando.
-Sono cosi' felice che tu abbia
accettato di venire a vivere da noi per un po'-.
-Grazie a lei,finalmente mi sono potuta
spostare da quello stupido New Jersey-.
-Tesoro dammi del tu,io sono Denise e
lui è mio marito Paul-. Disse indicando l'uomo.
-Immagino che non ti ricordi di noi-.
Disse l'uomo sorridendo
-L'ultima volta che ti abbiamo visto
avrai avuto due o tre anni-. Mi sorrise prendendo la mia valigia
-Su andiamo il resto della famiglia non
vede l'ora di vederti-.Mi disse Denise mentre uscivamo
dall'aeroporto,arrivammo alla macchina e dopo essermi accomodata a
uno dei sedili posteriori mi guardai indietro e intorno sorridendo
era tutto cosi' bellissimo e nuovo per me coi' meraviglioso
-Tesoro-. Quella voce cosi' dolce,cosi'
premurosa e cosi' gentile mi distolse dai miei pensieri
-Si? Denise mi parli un po' della
vostra famiglia?-.
-Allora abbiamo quattro figli
Kevin,Joseph,Nicholas e Franklin.Kevin è sposato con
Danielle una
dolce ragazza che Kevin ama con tutto il cuore si vede,Joseph
è
single ma non so ancora per quanto visto che ha parecchie ragazze che
gli girano intorno-. Risi a quell'affermazione
-Hai uno sciupa femmine in famiglia
Denise-. Ridemmo tutti e tre,ero davvero felice,arrivammo in una
enorme casa appena scesi dall'auto un cane mi si fiondo addosso lo
accarezzai e lui mi lecco il viso
-Ciao piccolo-.
-Elvis-. Un ragazzo ricco mi si
avvicino mortificato -Scusami Elvis è Elvis-. Disse ridendo.
-Ah non preoccuparti-. Mi alzai e gli
porsi la mano
-Piacere io sono Blue-.
-Piacere Nick-. Mi abbraccio e io
sorrisi.
-Su vieni-. Mi prese per mano e mi
trascino dentro,quando entrammo vidi tre ragazzi sorridermi mentre
Denise correva in una stanza e Paul si era seduto sul divano.
-Che bello conoscerti-. Mi girai e vidi
un bambino abbracciarmi
-Ciao-. Quella piccola voce squillante
mi faceva ridere
-Io sono Frankie-.
-Piacere-. Dissi abbracciandolo -Io sono
Blue-.
-So chi sei,non vedevo l'ora di
conoscerti-. Risi
-Lo stesso vale per me piccolo-. Gli
accarezzai la testa,un ragazzo dagli occhi verdi lo stacco da me
-Piacere io sono Kevin il fratello più
grande,lei è mia moglie Danielle-.Indico una ragazza dietro
di
lui,sorrise ed insieme mi abbracciarono. Poi un ragazzo rimasto
ancora in disparte ma che mi guardava si avvicino
-Aspetta-. Dissi ridendo -So chi sei-.
Lui sorrise
Lui mi guardo strano,aveva dei
bellissimi occhi color nocciola e un sorriso che ti faceva perdere il
respiro,l'osservai era davvero carino.
-Tu sei Joe giusto?-.
-Come fai a saperlo?-.
-Abbiamo parlato della famiglia in
macchina-.Disse Denise uscendo dalla stanza in cui era entrata poco
prima
-Comunque-.Mi guardo -E' un piacere
conoscerai-.Mi abbraccio
-Su vieni-.Mi prese per mano-Ti faccio
vedere la casa-.
Mi trascino per tutta la casa
indicandomi ogni stanza e facendo facce busse fino a quando non
arrivammo fuori a una porta e si fermo
-Questa è camera tua su apri,ti
aspetto qui-. Lo guardi
-Non mi farai entrare in una stanza a
me sconosciuta da sola-.Dissi facendo gli occhi dolci,rise.
-Stai cercando di abbindolarmi?-.
Iniziai a sbattere le ciglia
-Okay entriamo-. Apri la porta e mi
ritrovai una stanza fantastica davanti a me come se avessero
conosciuto i miei gusti era di un azzurrino,io adoravo l'azzurro mi
rilassava mi faceva sentire libera come quando guardi il cielo e
pensi che sotto al tuo stesso cielo ce la persona che ami o che sotto
lo stesso cielo ci sono centinai di persone di religione
diversa,colore diverso,modo di pensare diverso oppure basta pensare
che sotto a quello stesso cielo ce qualcuno uguale a te che vorresti
incontrare con tutto il cuore per sentire che qualcuno ti capisce
realmente
-Blue-. La voce di Joe mi fece ritornare
nel mondo reale
-Si scusa stavo pensando,cosa mi avevi
chiesto?-.
-Se ti piace la stanza-. Mi guardai
intorno,il letto era a due piazze molto grande per una sola
persona,le lenzuola erano anche esso di un celeste adorabile
-E' bellissima-.
-Oh grazie!-. Lo guardai strano
-Perché grazie?-.
-Ho deciso tutto io,colore delle
pareti,lenzuola,letto tutto-. Sorrisi
-E' adorabile grazie-. Lo abbracciai e
lui mi strinse a se
-Su andiamo giù a mangiare-. Mi
sembrava un ordine
-Ho una fame-. Dissi accarezzandomi la
pancia,lo vidi sorridere e poi scoppiare a ridere,scendemmo
giù e
mangiammo tutti insieme,mi avevano avvertito che avrei avuto un
pomeriggio molto impegnativo e pieno di sorprese non vedevo l'ora.
To be continued...