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Autore: pandarock    27/08/2011    0 recensioni
Ciao a tutti! Proverò a fare una brevissima intro per questa storia... Uhhm, vediamo, il contenuto è veramente incasinato...
Che può nascere dall'amicizia tra Sam Winchester ("Supernatural") e Ted Mosby ("How I met your mother")? Questo non lo so nemmeno io! Lo scoprirò insieme a voi scrivendo questa fan-fiction!
Genere: Comico, Commedia, Erotico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Sam Winchester
Note: Cross-over, OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Capitolo 2: La strana coppia

 

Sam non riusciva a capacitarsi di come fosse stato possibile. Nonostante si fosse scusato un'infinità di volte e la vicenda fosse stata dimenticata in fretta, era ancora imbarazzato per la situazione in cui aveva messo l'amico.

"Hey ho detto che non è successo niente, è stata colpa dell'alcool, e questa storia non la verrà a sapere nessuno!" Ted sembrava un disco rotto ormai. In realtà non lo diceva per tranquillizzare l'amico, ma quanto per scacciare i suoi pensieri pervertiti che gli si affollavano in testa. La notte Robin dalla stanza accanto lo sentiva gridare ed era molto preoccupata. Quando una mattina gli aveva chiesto spiegazioni e Ted aveva risposto che stava allenando la voce per il karaoke, Robin decise di fare una riunione di intervento. "Sto bene, sto bene!" continuava a ripetere agli amici, i quali diventarono ancora più pressanti. In realtà la reazione di Ted era più che comprensibile: ogni notte, appena riusciva a chiudere occhio, gli appariva nitida l'immagine di Sam, l'immagine di Sam che sculettava nei suoi jeans attillati. Forse per Robin sarebbe stata una visione piacevole ma Ted non era della stessa opinione... Anche se inizialmente l'aveva presa alla leggera... Ma ora queste visioni lo spaventavano e non vedeva Sam da una settimana ormai, quando egli si presentò a casa sua con dei... Cioccolatini? Aveva visto bene??

Ted spiava dallo spioncino della porta senza preoccuparsi più di tanto di aver lasciato fuori l'amico, e continuava a chiedersi il perchè di quei cioccolatini... "Forse... Forse vuole chiedermi di avere una relazione seria!" e Ted partì per uno dei suoi viaggi mentali. Quando finalmente tornò online aprì la porta, ma dell'amico nessuna traccia. Strinse le spalle e rientrò in casa.

Sam era andato a trovare Ted, ormai non si parlavano da una settimana, era giusto ri-allacciare l'amicizia portando almeno un regalino. Già, ma cosa?? Gli tornò in mente che non aveva mai avuto un amico prima di trasferirsi a New York, quindi pensò che il principio del regalo poteva essere uguale sia per gli amici che per le ragazze. Quando voleva farsi perdonare da una ragazza di solito si presentava a casa sua con dei fiori, con un anello, con dei cioccolatini... Sì, i cioccolatini andranno sicuramente bene!

Era il giorno di San Valentino, ed entrando in pasticceria, Sam incappò in un equivoco. Il proprietario, un brav'uomo di una certa età, era mezzo sordo e dall'unico orecchio da cui ci sentiva, aveva capito che Sam doveva fare un regalo ad unA ragazzA, quindi impacchettò i cioccolatini in una scatoletta a forma di cuore all'interno di una scatola di cartone. Quando Sam tornò a ritirarli, OVVIAMENTE non controllò la scatola, si fidò ciecamente e si avviò verso casa di Ted. Ora però, come sappiamo, Ted non gli aprì la porta perché sconvolto dalle sue visioni, e il povero Sam finì per girovagare per le strade, finchè non si rifugiò al MacLaren's.

Quel giorno si era alzato presto, più presto del solito. Mentre Ruby ancora dormiva, si era preparato la colazione ed era uscito di casa in fretta, per fare un pò di jogging per Central Park. Si era anche dimenticato il cellulare, ma non voleva tornare a casa a riprenderlo perché oggi sarebbe stata una grande giornata. Oggi stesso avrebbe superato il suo imbarazzo e avrebbe parlato di nuovo a Ted... Ok, superata questa difficoltà avrebbe potuto affrontare qualsiasi demone, anche la sua futura moglie nella scelta dello smoking. Mangiò un panino di corsa per pranzo e il resto della storia la sapete già. Ora Sam si trovava al MacLaren's ed erano le 7.30 di sera. Tra meno di un'ora come da tradizione, sarebbero arrivate Lily e Robin, seguite da Barney Ted e Marshall, per la solita birretta e le solite storie di sesso di Barney.

Sam aspettò dunque seduto al bancone ed ordinò diverse birre. Alle 8 e 30, puntualissime, Lily e Robin si incamminavano a passo di sfilata verso il solito tavolo. Non avevano nemmeno notato Sam, che nell'attesa si era scolato talmente tante birre da essersi creato un muro di divisione dal mondo con le bottiglie di vetro vuote. O meglio, lui ne era fermamente convinto... Un pò come Ted che fa Beat box da ubriaco e si crede un gran figo.

Poco dopo entrarono nel locale anche Marshall e Barney che parlavano di questioni di lavoro. Sam da quando conosceva Barney, non era mai riuscito a scoprire che tipo di lavoro facesse, perché di solito sviava sempre l'argomento.

Dopo un'altro quarto d'ora, finalmente Ted si presentò al Pub. Sam raggiunse quindi il tavolo con gli amici e si sedette con loro, ascoltando la storia dell'ennesima conquista di Barney (aveva già raggiunto le 200 ragazze..?) e quasi si stava dimenticando dei cioccolatini che aveva comprato per Ted.

Finita la storia, Sam sollevò la scatola di cioccolatini e Ted rabbrividì. La compagnia lo guardava in attesa di spiegazioni, Ted era diventato pallido. "Amici" disse dunque, "vorrei ancora una volta ricordare con voi tutti i momenti più felici, più divertenti di quest'anno". "Ai momenti LEGGENDARI!" esclamò Barney e sollevò il bicchiere per indire il brindisi. "Fermo un attimo, Barney. In realtà io... Devo farmi perdonare per... Per una cosa che è successa... Quindi questi cioccolatini... Sono per..." Ted era paonazzo, non poteva crederci, Sam stava veramente per fare una cosa del genere in pubblico?!

In lontananza si sentì un tuono. Strano, prima il tempo era sereno, pensarono tutti, anche se nessuno ebbe il coraggio di dirlo per non interrompere l'amico. Pendevano tutti dalle sue labbra "Dai diccelo, per chi sono??" insisteva Lily curiosa "Se vuoi puoi dirlo solo a me, poi non lo dirò a nessuno...".

"Ecco, questi cioccolatini... Sono per T" Non finì la frase in tempo, che l'uragano Ruby gli si precipitò contro, chiudendogli ogni via di fuga.

"Dove diavolo sei stato tutto il giorno??!" strillava la ragazza alterata, "Ho cercato di chiamarti un sacco di volte, sei sparito e nessuno sapeva dove eri, nemmeno Dean!". E Ruby avrebbe sicuramente continuato, ma Ted coraggiosamente la interruppe "Ehm, Ruby, credo che Sam abbia una sorpresa per te..." E così dicendo indicò la scatoletta di cioccolatini. Ruby riacquistò quindi parte della sua calma perduta e diresse nuovamente lo sguardo verso Sam. "Ecco... Questi sono... Per te.." disse timidamente Sam. Sembrava un ragazzino di sedici anni al suo primo appuntamento. In realtà era intimidito solo dalla sua sposa, ma questi sono punti di vista...

"Ovviamente sono un bel regalo di San Valentino, eh Sam?" continuò Ted, parlando come se stesse cercando di convincere se stesso prima degli altri. Quella sera, Ted e Sam chiarirono finalmente il malinteso e ricominciarono a parlarsi come prima, mentre Ruby era rimasta in silenzio per tutta la serata.

 

 

(Alla prossima puntata! :D)

  
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