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Autore: whiteskin    27/08/2011    9 recensioni
Faceva estremamente caldo quella mattina nell'appartamento 13 nel cuore di Manhattan. La pelle così chiara della ragazza, si confondeva con la luce, ma era bellissima.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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Sembrava un film americano, la mora a passo veloce avanzava verso l'amico con il vento tra i capelli che la rendeva bellissima. Quelle cose stra romantiche a rallentatore, ma no questa era la realtà.

"Dove corri?" Zayn si posizionò avanti a lei fermandola

"Da Niall?" rispose indicando il biondo

"E perché vai da Niall?"

"Io non ti vengo a fare l'interrogatorio per ogni tua storiella giornaliera" disse gesticolando

"Hai una storiella con Niall?" Zayn era confuso e sconvolto allo stesso tempo

"No" disse alzando il tono di voce

"E perché allora passi tanto tempo con lui?!" il moro fece lo stesso

"Non lo so Zayn, perché ne ho voglia e poi a te non dovrebbe interessare, io non chiedo quante ragazze rimorchi o perché loro, sarò libera almeno in questo?" la ragazza stava definitivamente urlando, era stanca di tutta questa situazione che andava avanti da anni. 

"Quelli sono fatti miei" rispose, ma lui non stava urlando e non aveva intenzione di farlo.

"E non credi che questi siano fatti miei?" Scarlett lo guardò con l'aria acida che sprigionava quando era incavolata. I suoi occhi grigi erano socchiusi, pieni di rabbia, tristezza, voglia di scappare e di stare da sola. Zayn non disse niente mentre vide allontanarsi la ragazza verso Niall. Rimase lì a guardarla abbracciare l'altro ragazzo che riuscì a strapparle un sorriso. Si mise le mani in tasca e si avviò d'avanti il distributore.

 

1hourslater

Zayn era seduto sulla panchina fuori scuola, nessuna ragazza, solo lui e il suo cellulare che stringeva tra le mani.

"Non può essere successo, non può essere successo"

Scarlett passò di lì e si fermo, sospirò e si avviò verso di lui sedendosi ma senza dire nulla

"Tutto ok?" chiese dopo 5 minuti di un eterno silenzio

"Sì, va tutto bene"

"Malik ti conosco, c'è qualcosa che non va."

"Fatti miei" il ragazzo cominciò a muovere la gamba nervosamente. Scarlett roteò gli occhi.

"Stata bene da Niall?" chiese il moro posando il cellulare nella sua tasca

"Sì" 

"Mi fa piacere" si mise le mani in faccia sbuffando

"Scusa ma devo andare a cercare una ragazza per la mia nuova storiella" disse alzandosi e allontanandosi

"Zayn! Zayn!" Scarlett cominciò ad urlare il suo nome ma il ragazzo non si girava, si alzò e corse da lui

"Mi spieghi che ti prende?!" disse correndo.

Zayn che camminava a testa bassa alzò la testa guardando verso il sole, che rifletteva il colore dei suoi occhi scuri.

"Niente Scarlett, e ora vai che altrimenti non si avvicinano le ragazze"

"Fanculo" disse cambiando strada.

 

2dayslater - 0.00am backhome

Era mezza notte quando Scarlett tornò a casa, erano due giorni che lei e Zayn non si parlavano, l'ultima volta che si rivolsero la parola fu per mezzo di un sms "ti devo parlare" da parte del ragazzo. Ma quell'incontro non ci fu mai, benché i due abitassero nella stessa casa, Scarlett quando doveva parlare aveva sempre altro da fare, la verità era che necessitava un po' di tempo per stare da sola . Ormai si rispondevano con si e no quando era necessario. Aperta la porta di casa, due borsoni erano accanto al muro

"Zayn?" domandò la ragazza entrando e vedendo le borse. Si diresse verso la porta della sua camera e fece cadere le chiavi

"Che stai facendo?" la sua camera era vuota

"Scarlett" Zayn piegava due magliette "Ho cercato di dirtelo, ma non hai voluto parlarmi"

La ragazza indietreggiò portandosi la mano sulla bocca

"Che significa?" il suo battito accelerò

"Vado in california, almeno per un po' "

"Per un po'?" chiese non credendo a ciò che stava succedendo, a ciò che lui stava dicendo. Zayn annuì.

"Sai cosa c'è? che sei un egoista, ma sì andiamo via non tenendo conto a chi mi vuole bene!" disse Scarlett urlando e soffermandosi sull'ultima frase.

"Ho cercato di avvertirti" Zayn scandì le parole urlando. La colpa non era sua, non aveva deciso lui questo, ma Scarlett non lo sapeva lei non sapeva la verità e forse non l'avrebbe mai saputa. Andò in camera sua chiudendosi dentro.

--myspace
ringrazio le recensioni dkjfngsdjkfgjn love u *---*
anyway vi annuncio che scrivendo il capitolo di dopo ho pianto e.e
susu se ricevo 4 o più recensioni continuo ora *--*

  
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