CHUCK POV

 

Padre.

Sarei diventato padre.

Questa figura l’ avevo sempre associata a un uomo con il sorriso sul viso stanco; certo, questa figura non me l’ero certo creata guardando Bart.. Ma grazie ai miei pomeriggi solitari davanti al televisore e i film che si dovevano guardare in famiglia ma che io guardavo con una tata giovane e attraente che, mio padre molto probabilmente si era portato a letto..

“Amico tutto ok ?”mi domandò Nate dandomi un colpetto 

“In realtà.. No”gli risposi secco, mentre mi sedevo accanto a lui in una squallida tavola calda dove lavorava Vanessa.

Guardavo Blair cupo, mentre lei era assorta nei suoi pensieri probabilmente ne aveva molti.. La gravidanza, nascondere tutto al principino e crescere il suo bastardo con Louis.. Ma io sono un Bass, ciò che è mio non va condiviso con nessuno e non si fa eccezione con mio figlio. Appena la mora ci vede sbiancò, incerta avanzo fino al tavolo con in mano un quadernetto e una penna.

“Ma guarda un po’ chi si vede..”commentò facendo un sorriso falso”E’ un piacere rivedervi”poi guardò tutti noi tranne Dan”O forse no.. Beh cosa vi porto ?”

“Oh.. Per me un caffè, una ciambella e magari il MIO libro”rispose Humphrey, con il suo solito sarcasmo da quattro soldi.

“Senti Dan, quelli che tu consideri amici non considerano te loro amico! Se erano dei veri amici, come me penserebbero al tuo futuro come scrittore e non a pararsi il culo! Oppure sei diventato uno snob come loro ?”sputò tra i denti l’ Abrams, era ovvio che ci teneva a Dan.. Ma nessuno e dico nessuno poteva darmi dello snob e guardarmi con tanto disprezzo senza che io non gli rispondessi, stavo per aprire la bocca quando Blair iniziò a parlare.

“Facciamo in fretta Abrams, allora tu adesso mi dai il libro siccome io sono accaldata, domani devo partecipare a un matrimonio.. Il mio e sono in piena tempesta ormonale!”urlò accaldata e rossa in viso, non avevo mai visto Blair così.. Infervorata.

“Non ci penso, adesso scusate ma devo..”la interruppi 

“Senti Abrams, sappiamo entrambi che per denaro faresti e daresti tutto lo hai fatto in passato con quel video e lo farei anche adesso con questo dannato diario”pronunciai

“Non è un diario!”mi corresse Humphrey 

“La scelta non è più mia.. Dan sta a te scegliere vuoi essere lo sfigato di Brooklyn, che è andato in una scuola per ricconi senza avere avuto successo oppure essere uno scrittore di successo che ha ripagato con la stessa moneta l’ Upper East Side ?”avevo quasi paura della risposta di quell’ ebete, perché si era ammutolito come un’ idiota per pensare alla risposta.

“E’ vero sarò sempre lo sfigato di Brooklyn.. Ed è anche vero che mi hanno tratto molto male soprattutto tu Chuck”gli feci un cenno disinteressato”Ma.. Almeno non mi hanno voltato le spalle come hai fatto tu.. E Vanessa forse non farò successo con questo libro ma almeno non sarò in una tavola calda nel quartiere più malfamato di Barcellona a servire caffè a clienti fantasma”rimasi a bocca aperta, Humphrey si era forse svegliato ed era uscito dal suo guscio ? Vanessa aveva iniziato a piangere, poi era corsa verso una borsa poggiata sul bancone e aveva scaramentato il libro addosso a Dan che si era alzato e stava uscendo dalla tavola calda.

 Uscimmo.

“Humphrey devo ammetterlo sei stato grande”mi congratulai, ero sinceramente sorpreso e quasi affascinato della mutazione che aveva fatto il ragazzo di Brooklyn.

“Grazie; Grazie adesso però è meglio andare.. Insomma domani è o non è il matrimonio di Blair ?”ritiro il pensiero precedente, maledetto Humphrey anche lui adesso mi ricordava il matrimonio di B.

Ci incamminammo quando venni preso per il polso da una mano piccola e liscia.

“Chuck ti devo parlare”mi sussurrò Blair, mentre gli altri si erano girati.

“Voi.. Andate noi vi raggiungiamo dopo”dissi, mentre Blair si era seduta sul marciapiede, mi misi accanto a lei.

“Chuck.. Mi trovi ancora bella ?”mi domandò con un viso stanco e triste, mi guardava con quei grandi occhi marroni per cui avrei fatto di tutto.. In passato.

“Che razza di domanda è ? Blair, dobbiamo parlare.. Del bambino che porti in grembo”

“Chuck, non c’è molto di cui parlare.. Lo crescerò insieme a Louis come se fosse suo figlio”mi rispose alzandosi

“Blair, non te lo permetterò quello è mio.. Se mi farai una cosa del genere io ti rovinerò, e sai fin troppo bene che una guerra contro un Bass è.. Letale”avevo detto il tutto con tono minaccioso, Blair non avrebbe portato via mio figlio per darlo a quel principe tanto stupido quanto noioso.

“E tu Chuck, vuoi davvero metterti contro la futura principessa di Monaco ? Io non credo, perché da domani sarò io ad avere finanze maggiori di te, controllo maggiore di te, popolarità maggiore di e si avrò anche tuo figlio che crescerò con il mio futuro marito Louis”quelle parole mi avevano fatto salire moltissima rabbia, così la presi di scatto e in  modo assolutamente rude Blair per i fianchi.

“Non ti azzardare”le sussurrai

“Io mi azzarderò, adesso lasciami”si staccò dalla mia presa, improvvisamente iniziò a piovere.
 

RUDE BOY ?
Sapevamo che C era un bad boy, ma alla sua fedina penale dobbiamo anche aggiungere Rude Boy ?!
Il giudice sono io e lo condanno a 1 anno di gossip sfrenato!!
Sopratutto, quando la notizia più succolenta come Inside è stata sfumata!
Si dice che il ragazzo solitario, abbia tirato fuori gli attributi e.. ripreso il suo diario segreto!Ma che segreti sa lui, che io non so ?
Informatemi!
Gossip Girl

All’ aeroporto..

“Mi dispiace Mr. Bass, ma le condizioni meteorologhe sono troppo critiche.. Nessun pilota vorrebbe rischiare la propria vita e soprattutto dalla centrale ci hanno detto che lei e i suoi ospiti non potrete partire prima di domattina alle 6 circa”guardai irritato l’ uomo, non sapeva che quello che chiedevo mi si doveva dare ?

“Sente una delle mie ospiti si deve sposare domani”protestai anche se mi era costato molto ricordarmelo

“Mi spiace, ma guardi lei stesso fuori.. Nessuno e dico nessuno le darebbe il permesso di volo mi dispiace ma deve trovarsi un stanza per la notte. Qui vicino c’è un hotel”mi rispose 

Andai verso i quattro che erano seduti mentre aspettavano l’ ok.

“Non si può partire prima di domani alle 6, c’è un tifone o qualcosa del genere”

“Sono sopravvissuta all’ uragano Irene e adesso devo rimanere bloccata qui!”protestò Blair, mentre Serena cercava di rassicurarla..

“Dobbiamo trovare un hotel, qui c’è n’è uno”commentai

Appena entrammo nella hall, Dan si diresse alla reception dicendoci che le uniche stanze rimaste erano tre, due matrimoniali e una singola.. Presi la mia chiave e mentre gli altri salivano io andai al bar dell’ Hotel giusto per farmi una bevuta..

Dopo due scotch decisi di andare a rifocillarmi in camera mia.

Quando aprì la porta trovai Blair dentro la vestaglia con lo stemma dell’ Hotel che si accarezzava il ventre lievemente tondo e canticchiava una canzoncina francese:

Non, rien de rien

Non, je ne regrette rien.

Ni le bien, qu'on ma fait

Ni le mal tout ça m'est bien égal!

 

Se il mio minuscolo vocabolario mentale francese non si sbagliava la traduzione dovrebbe essere:

no, niente di niente

non rimpiango niente

né il bene che mi è stato fatto

né il male, non mi importa

Ma perché Blair si trovava nella mia suite ? 

“Blair cosa ci fai nella mia suite ?”le domandai seccato

“No! Che ci fai tu nella mia suite!”mi urlò contro smettendola di cantare e coprendosi il ventre..

“Oh.. Perfetto siamo finiti nell’ altra stanza matrimoniale”dissi tra me e me..

“Senti Bass, adesso esci immediatamente dalla mia suite!”

“Non sei tu che mi sbatti fuori ma io che me ne vado!”sputai tra i denti uscendo sbattendo la porta e andando dall’ unica persona che mi ascoltasse e che non stesse facendo sesso con Serena Van Der Woodsen.

Bussai alla porta e mi aprì un Dan Humphrey sbalordito e in vestaglia.

“Mi sarei aspettato tutti, meno che te”mi disse

“Humphrey ho bisogno di una cosa.. Di Inside”

“Senza offesa, ma non mi sento di darlo a Chuck Bass.. Quello che a cercato di stuprare mia sorella, che è stato scortese ehm.. Direi centinaia di volte con me e che mi ha umiliato, che ha carpito la verginità di mia sorella e che..”lo interruppi

“Abbiamo capito sono un bastardo, ma che ti aspettavi io sono Chuck Bass e vivo nell’ Upper East Side non nel mondo dei balocchi”

“Non ho finito e che ha preso in giro Inside.. Adesso ho finito.. Per la cronaca da te non mi sono mai aspettato nulla.. Se non delle scuse”

“Vuoi delle scuse ?! E delle scuse avrai.. Scusa e adesso dammi il libro!”urlai 

“Il libro l’ ho prestato a Blair.. Comunque grazie per le scuse.. Adesso potremo essere amici non trovi ?”

“Magari un’ altra volta.. “

Andai di nuovo al bar.. Mi bevvi un paio di bellini, avevo il disperato bisogno di tirare fuori il coraggio e quando bevevo stranamente.. Ero più spontaneo forse perché non mi rendevo conto di quello che facevo..

Ma decisi di non sbronzarmi del tutto, ma di rimanere solo un po’ brillo..

Era mezzanotte, tra 8 ore Blair si potrebbe sposare, penso potrebbe perché ne va del mio discorso a cuore aperto.

Apro la porta e trovo una stanza vuota, accendo le luci e sul tavolino davanti al sofà trovo Inside aperto verso la fine una busta accanto, che prendo sopra c’è scritto il mio nome dalla busta estraggo un foglio di carta e una piccola spilla, la famosa spilla quella che aveva regalato a Nate, a Marcus e che evidentemente non ha regalato a Louis. Prendo la lettera, e riconosco la calligrafia ordinata e piccola di Blair:
 

Chuck,

Come avrai capito trovando la spilla.. Io ti amo, e non sarei capace di farti del male come ho detto oggi mentre parlavamo.. Leggere Inside, mi ha fatto battere il cuore e piangere. Tu, sei tu l’ unico ragazzo che io abbia mai veramente amato, tu sei tu che mi hai fatto il più bel regalo del mondo questo bambino al confronto lo status di principessa Grimaldi è nulla!

Mi hai donato questo bellissimo bambino, che tanto per informarti caro papino si chiamerà Chace Bartolomew Grimaldi.

Purtroppo, quello che ti ho detto prima è falso.. Adesso ti sto facendo del male, lasciandoti per sempre.. Ma non pensare che anche io non sia triste!

Bass, anche se mi costa ammetterlo io ti amo più della mia stessa vita e.. anche se credo tu prova questi sentimenti e non me li voglia dire io ti devo abbandonare perché è giusto così.. Ammetto lasciandoti una lettera e una spilla sono stata.. Debole.. Ma Chuck ricorda io senza di te non sarei Blair Waldorf, come mi hai detto tu.

Adesso ti lascio con un Ti amo, ti prego vieni al mio matrimonio e concedi un ultimo ballo conte e leggi Inside.

Ti amo,

Tua per sempre Blair Cornelia Waldorf e anche Chace sarà per sempre tuo.
 

Anche se mi è difficile ammetterlo, stavo piangendo.

Blair alla fine aveva scelto Louis, a me erano rimaste solo delle insulse fantasie di me, Blair e.. Chace. Nessuna partita di baseball, nessun papillon.. Niente di niente.

Dopo aver letto l’ ultima pagina di Inside, mi buttai nel letto sfatto. Dove probabilmente era stata Blair, presi il cuscino e respirai quel profumo di gelsomino.. Inebriante.. Era inebriante per me il suo profumo.
 

Addio ad ogni speranza per Chuck, anche se rude e sexy il nostro bad boy nulla può contro un principe!
Deponi le armi, la scuderia e il cavallo C.. Louis ha sguainato la spada e.. la vittoria e il cuore della donzella è nel suo castello
Qualcuno che avuto la meglio è N, che oltre il cuore di S pare abbia anche portato con se una scatolina di velluto che contenga un anello di Cartier ??
L' unico che con se non porta nulla è D, che lasciato in disparte da tutti non può fare altro che scrivere su N,B,S e C.
Abbiamo un nuovo ragazzo solitario in città e il suo nome è Chuck Bass
XOXO
Gossip Girl

Sono toornaaata!!
Spero di esservi mancata, ma più di ogni cosa spero vi sia mancato "Merletti e Lustrini"
Però.. Questo sad chapter mi sembra moolto recensibile, no ?
A voi la scelta!!!
Come sempre ringrazio le 5 persone che hanno recensito:
gossipgirl1,dada10, Maria Alessia, gossipisfourever e la mia adorata gemella: Fabiana!^^
Spero che chi ha messo la fic tra le prefererite, seguite e ricordate recensisca!
Con molto affetto camilla!