Restare
Respirare ancora una volta.
Continuare a vivere, nonostante tutto.
L’acqua di un fiume scorreva molle sotto di lui, così bassa da non coprire gran parte delle rocce del letto che l’ospitava.
Una domanda trovò nido nel vento e fuggì lontano con esso, dove non c’erano risposte.
— Perché? —
Non era l’unico a domandarselo.
Dare un senso alla propria esistenza era prerogativa di tutte le creature senzienti.
Eppure non essere solo, in quel frangente, non lo consolava.
— Perché? —
Timidi raggi di un Sole appena nato si riflettevano sull’acqua.
Ognuno cercava di rilucere più degli altri.
Perché vivere se lei non mi ama?