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Autore: Claricchan_ShiroBakaChan2    29/08/2011    2 recensioni
Ad un tratto la suoneria del mio telefonino incominciò a suonare.
-Sasuke...-era la voce di Itachi più triste che mai.
-sì...che c'è-dissi straziato.
-emm...come posso...-
-dai che mi devi dire-dissi affaticato perchè Sakura mi teneva un braccio dicendo"Sasuke!!!vieni con noi a prendere un gelatooo!!!?" (e io mi ribellavo).
-la mamma e il papà sono...
questo è l'inizio... voi penserete che sia una storia di quelle scolastiche dove di amano e baci e amore per tutti... ma non è così.
Questa è una storia piuttosto attiva e "rissosa",ma non mancheranno le scene romantiche.
Grazie!
Claricchan_ShiroBakaChan2
Genere: Azione, Drammatico, Horror | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo Personaggio, Un po' tutti
Note: AU, OOC | Avvertimenti: Contenuti forti | Contesto: Nessun contesto
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The Outsiders
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2.Sasuke,Kiyoko & Naruto: Cercasi Sopravvissuti.



Casa Uchiha,o almeno ciò che ne rimane.
21.45,Sabato.
Sotteranei puri della villa...


-Sasuke... non so quanto resisterà la nostra casa,questi figli di puttana,sono dappertutto...-disse seria Kiyoko mentre lucidava la sua katana sporca di sangue.
-Lo so... non abbiamo ancora ricevuto nessuna risposta ai messaggi sulle linee d'emergenza...-le dissi tirandomi indietro i capelli con una mano.
-Sasuke,abbiamo quasi finito i viveri,e Naruto non ce la fa più a stare di guardia...-disse lei alzandosi e riponendo la spada nera nel fodero e prendendone la gemella.
Proprio in quell'istante la ricetrasmittente si mise in funzione,era arrivato un nuovo messaggio radio.
"Siamo dei ragazzi e abbiamo sentito il vostro messaggio... siamo più o meno una ventina... metà di essi feriti...e non siamo in una buona situazione,quei brutti stronzi sono fuori le mura della scuola,gironzolano qua e la... sono molti ma non in gruppo.
Fatevi notare sennò potremmo scambiarvi per qualcuno di quei cosi... siamo nella vostra città,via Tamaki,n°28 l'unica scuola.
Vi aspettiamo con ansia... e miraccomando fatevi riconoscere..."
Il messaggio si chiuse.
-Sasuke,quella era la nostra scuola superiore vero?-chiese Naruto appena rientrato dal bagno.
-Sì...-gli risposi.
-Come facciamo ad entrare?-chiese Kiyoko riponendo la spada e posando lo straccio intinto di rosso del sangue.
-Bella domanda...-le risposi.
Ci doveva essere un modo...
-E se passiamo per le fogne?-chiese Naruto
-Mmm... si potrebbe fare...-rispose mia sorella.
-Le fogne... non sono un pò troppo pericolose?-dissi io.
-Dipende...-ghignò mia sorella.
Prese le due gemelle e le mise nei ganci sulla schiena.
Si diresse verso un tavolo con i suoi oggetti sopra.
-Partiremo subito...-disse prendendo il fucile a canne mozze e un sacchetto di monete.
-Co...come subito... qui abbiamo tutte le apparecchiature... e poi...-fui interrotto
-ZITTO! anche se rimanessimo qui... quei cosi riuscirebbero a trovare il modo di entare,così moriremmo qui dentro e non riusciremmo a distruggere i bastardi dell'Akazuki corporation... preparatevi.-disse zittendomi.
Mi diede le spalle e il suo strano taglio di capelli si muoveva con il suo corpo.
Capelli neri come la pece,come me... ma a differenza ha gli occhi che danno sul rosso mischiato all'azzurro,i capelli dietro sono molto più corti dei miei e più scalati e mossi,davanti ha delle ciocche lunghe che coprono le guance,ma non è finita!
Dove,più o meno,ci sono le mascelle scendono delle ciocche scalate e lunghe fino alla vita,tenute ferme da delle bende.
Taglio strano...
Il tempo di metterci una divisa da militari... tipo quella dei militari,ma solo io e Naruto e partimmo.
Prendemmo uno zaino e lo riempimmo del necessario(armi,oggetti elettronici ecc)
Passammo da una botola sotto,nella cantina.
Armati fino hai denti camminammo per molto tempo in quei cunicoli puzzolenti,fino a quando non trovammo un incrocio...
-Un incrocio... maledizione...-disse mia sorella dirigendo la torcia verso un cartello che diceva:
" <---(verso sinistra) Yozaku street,
--->(verso Destra) Tamaki Road"
-Strano che quei cosi... non ci sono qui...- disse Naruto mentre camminava.
-Ma perchè queste vie sotteranee sono della famiglia Uchiha,e sono pieni di trappole e meccanismi... se non sai dove mettere i piedi qui... muori!-ghignò mia sorella con lo Scarab(fucile) abbassato.
Dopo,minimo 3-4 ore di camminate tra i puzzololentissimi buchi delle fogne,arrivammo al tombino che dava sul giardino della scuola...
-Bene,eccoci...-dissi io esausto.
-Naruto mi dai una forcina che hai nello zaino...-chiese Kiyoko.
Naruto le passo una forcina,ormai arrugginita.
Lei salì sulla scaletta e incominciò a lavorare con la forcina,dopo ben 10 minuti riuscì ad aprire il tomibino.
Uscimmo uno alla volta,partendo da Kiyoko.
Ci ritrovammo nel giardino principale della scuola,fuori dalle mura in cemento armato alte una ventina di metri,c'era un orda di non-morti,affamati della nostra carne.
-Bene... passeremo dalle condutture di areazione...-disse Kiyoko girandosi verso di noi.
Ci avvicinammo al muro e buttamo i rampini per arrampicarci,il buio rendeva le cose ancora più difficili...
Arrivati ad una ventola dell'aria che andava nei condotti.
Presi un piede di porco e buttai giù la ventola.
Camminammo a gattoni per i cunicoli,decidemmo di scendere da un grata che dava su un corridoio del 3° piano.
Era tutto completamente buio.
Camminavamo di soppiatto,Naruto con più fatica per via dello zaino,era importante per gli antidoti.
Sentii un fruscio,feci segno a Kiyoko di fermarsi.
Caricai lo Scarab,mi rigiravo per il buio che mi circondava non mi facilitava la visuale.
Sentii la canna di un fucile puntata alla testa,rimasi fermo immobile.
-Chi sei.-chiese con fermezza un foce femminile famigliare.
-Prima tu.-le dissi serio.
-Dimmi che sei o ti faccio saltare la testa!-ringhiò la donna.
-Sono Sasuke Uchiha,un mercenario venuto qui per aiutarvi.-le dissi la verità.
Abbasò il fucile da caccia e accese la luce.
Intanto i miei due compagni mi avevano ragiunto.
-Tu... sei... sei...-balbettò Naruto.
-SAKURA!!!-urlò abbracciando la ragazza che ricambiò.
-ohhhh! amica! pensavo fossi morta come tutti gli abitanti... e invece!-
-E invece mi ritrovi qui come ex-poliziotta,che capitana una squadra speciale e dei sopravvissuti ad un catastrofe...-disse lei sosprando.
-E tu... sei Sasuke Uchiha... l'ex-campione mondiale di pugilat,ora mercenario...-
Non le risposi la guardavo.
Armata fino hai denti,dall'ultima volta che l'ho vista le saranno cresciuti i capelli di 50 cm!
Lunghi rosa,legati in una coda alta sfilata,occhi verde smeraldo catalizzante.
Pantaloni steretti attilati neri,con fondine di pistola,cannotirta grigia scollata e un giubbotto smanicato in pelle rossa con cerniera aperta,aveva anche un distrintivo della polizia.
Mia sorella intervenne.
-Ti catalizzi per così poco...-ghignò mia sorella avvicinandosi a Sakura.
Stessa altezza,stesso sguardo.
Kiyoko aveva la solita tuta da assasina/mercenaria,pantaloni attillati neri,paratibie,maglietta a maniche corte nera,un corpetto che partiva da sotto il seno prosperoso e alle braccia,dei pezzi di stoffa nera legati da del nastro isolante.
Sulla fronte aveva delle bende nere,e al collo la sua immancabile collana.
Le pistole,i coltelli e i pugnali erano nei posti meno proponibile,era sempre pronta ad una possibile agressione.
Sakura,aveva un auricolare con microfono.
Attivò e incominciò a parlare.
-Hina,preparati... che abbiamo visite.-disse sempre guardandosi in cagnesco.
Camminavamo per i corridoi bui e scuri,per la notte fonda.
Arrivammo davanti ad una porta bianca,anti panico.
Era,se non mi ricordo male la mensa.
Entrammo.
C'erano letti,tavoli e molte molte persone.
Bambini,ragazzi e adulti.
-Dove sono i malati?-chiese Naruto.
-Di,là dietro dove c'era la cucina... ma dovete aspettare.-disse atona.
Una ragazza mora armata fino hai denti come tutti arrivò davanti a noi.
-Ciao! sono loro i rinforzi?-chiese schietta la ragazza.
-Sì,porta la femmina e il biondo da i malati.-le disse dolcemente.

*****

Sono dietro ad una ragazza mora,dai capelli lunghi.
Si chiama Hinata.
Ci portò davanti ad una porta in legno,la aprì e ci condusse in una cucina lercia e semi andata,però c'era un altra porta...
-Gli abbiamo dovuti mettere in quarantena...-disse lei seria andando verso la porta.
Il portone simile a quello di un cavour si aprì e un lungo corridoio,con celle si parò hai nostri occhi.
Era un posto angusto e con aria molto pesante.
Mi misi davanti ad una cella e toccai il vetro in plexiglass.
Una "cosa" scattò avanti e sbattè le mani con forza sul vetro,io tolsi la mano e d'istinto portai la mano alla pistola.
-Sono tutti... così...-chiese esterefatto Naruto.
-No,loro sono quelli gravi.-disse andando avanti a camminare.
Se questi sono quelli gravi... allora quelli non ... come sono?!


Autrice:
Sono in ritardo!
Lo so,non uccidetemi per chi la segue!
Ho molte cosa da fare... da quando invento scuse come Kakashi?
Comunque... spero vi piaccia!
Commentate!!!!
Clarycchan_ShiroBakaChan2
   
 
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