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Autore: Lady Guinever    06/05/2006    13 recensioni
Pansy Parkinson ha la fama di ragazza facile, ma perché? E soprattutto... merita di essere chiamata così? Ambientato al sesto anno.
Genere: Romantico, Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Pansy Parkinson, Seamus Finnigan
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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4. Senza Titolo



La mattina seguente il mal di testa era tornato.
Non so come mi venne in mente, ma pensai subito che dovevo rivedere assolutamente quel Dean Thomas, perché altrimenti non mi sarebbe passato.
Faceva davvero male, accidenti! La testa mi pulsava come se l'avessero usata per spaccare le pietre al posto di un martello!
Mi preparai andai in Sala Grande per fare colazione, e iniziai a cercare il ragazzo del giorno prima i mezzo ai Grifondoro. Niente. Non riuscivo proprio a trovarlo.
Non posso dire che ero disperata, però mi infastidiva molto che lui non ci fosse, dato che mi ero convinta che fosse l'unico capace di farmi passare quel terribile mal di testa.
Mi sedetti con aria scocciata al mio tavolo, e iniziai a guardare male tutti i ragazzini del primo anno che capitavano sotto i miei occhi. È una cosa che adoro fare. Non lo so perché, ma mi piace da matti guardare la gente con aria minacciosa. Mi fa sentire potente in un certo senso. Ovviamente non mi sognerei mai di scoccare le mie occhiatacce a qualcuno del settimo anno, però adoro infastidire i ragazzini più piccoli che non possono dirmi niente!
Le mie preferite in assoluto sono le primine di Tassorosso. Si spaventano sempre da morire!
Quelle di Grifondoro spesso gonfiano il petto e vanno avanti per la loro strada, quelle di Corvonero fanno finta di non vedermi, e quelle di Slytherin… bè, loro solitamente non le guardo, mi ricordano troppo come ero io alla loro età.
Stavo giusto guardando male un paio di ragazzine di Tassorosso, quando Dean Thomas spuntò da non so dove.
Mi riaggiustai i capelli e iniziai a fissarlo, certa che quanto prima avrebbe ricambiato il mio sguardo.
All'inizio non mi vide, poi però gettò uno sguardo verso il mio tavolo e per un istante ci guardammo dritti negli occhi, poi lui si girò e non mi degnò più di uno sguardo per tutta la colazione.
Mi venne un nervoso assurdo, non potete immaginare neanche lontanamente quanto fossi adirata.
Perché non mi guardava? Io ero Pansy Parkinson, una delle ragazze più carine della scuola!
Il fatto è che sono sempre stata di un narcisismo sconfinato. Roba che passo le ore davanti allo specchio a fare le pose. Vi giuro! La mattina ci metto un sacco per prepararmi perché passo sempre almeno mezz'ora a sorridere davanti allo specchio come una scema.
Mi sembrava incomprensibile, dunque, che lui non mi guardasse. Dio, quanto lo odiavo! L'unica cosa che avrei voluto fare era andare lì dov'era e fargli sbattere quella stupida faccia pulita da Grifondoro dentro il piatto.
Ma perché mi arrabbiavo così? Mi era anche passato il mal di testa, dunque per quale motivo volevo che lui mi guardasse?
Non provate a dire che mi stavo innamorando… io, Pansy Elizabeth Parkinson, innamorata di uno stupido Grifondoro che tra l'altro invece di un nome e cognome aveva due nomi! Che razza di cognome è "Thomas"? Lo so che è anche il cognome di un poeta, ma è come se io mi chiamassi, che so, "Pansy Mary" invece di "Pansy Parkinson"! Poi, portato da lui, quel cognome era ancora più irritante.

Passai tutta la prima ora di Incantesimi a pensare quanto odiassi Dean Thomas. Lo uccisi in almeno 15 modi diverse, ognuna delle quali era oltremodo lenta e dolorosa.
La cosa che mi portava ad odiarlo ancora di più, era che non capivo perché accidenti gli dessi tanta importanza. Non riuscivo proprio a comprendere perché diavolo me la fossi presa in quel modo!
C'erano tanti ragazzi che mi guardavano, perché il fatto che lui non l'avesse fatto mi aveva indispettita così tanto?
L'unica cosa che riuscii a pensare, era che più ci pensavo e più l'odiavo.

Alla terza ora avremmo avuto Erbologia, proprio con i Grifondoro.
Ero fantastica in Erbologia, mi piaceva un sacco! Le mie materie preferite erano da sempre Erbologia e Pozioni (ma questo mi pare ovvio… tutti gli Slytherin adorano Pozioni!), e neanche Divinazione mi dispiaceva. Certo, la Cooman era solo una ciarlatana, però la sua materia mi interessava molto. In Trasfigurazione, invece, facevo proprio schifo… avevo preso appena un "Accettabile" ai G.U.F.O.
Ma adesso basta parlare di queste cose, non c'entrano niente con la storia!
Dicevo che alla terza ora avremmo avuto Erbologia con i cari Grifondoro.
La seconda ora di Incantesimi cercai di non pensare a Dean Thomas e di concentrarmi sulla lezione, ma non appena suonò la campanella, il suo pensiero si instillò prepotentemente dentro di me.
Un'ora intera insieme! Se neanche questa volta non mi avesse guardata gli avrei tirato addosso qualche pianta spinosa!
Quando arrivai nella serra, lui stava parlando con quella secchiona della Granger.
Non ero gelosa, non provate neanche a pensarlo, però mi dava fastidio che parlasse con un'altra ragazza e non con me.
Dovevo assolutamente fare qualcosa.
Dopo essermi appurata che nessuno mi stesse guardando, estrassi la bacchetta e feci cadere un vasetto che si trovava a pochi centimetri dalla Granger.
Noi Slytherin adoriamo fare dispetti agli altri studenti, soprattutto ai Grifondoro. Il problema di molti, però, è che lo fanno in modo troppo palese, e alla fine vengono puniti. Prendete Draco Malfoy, per esempio: quante volte si è messo a lanciare incantesimi contro Harry Potter davanti a tutti, con il solo risultato di veder sottrarre dei punti alla sua casa?
Io, invece, quando ho voglia di fare qualche dispetto, lo faccio in modo che sembri un incidente, così ne posso uscire sempre pulita.
Prendete quel vasetto: la mezzosangue avrebbe benissimo potuto urtarlo con la gamba e farlo cadere, nessuno avrebbe sospettato di me!
Infatti, sentito il rumore, la Sprite le si avvicinò e cominciò a rimproverarla, dicendole di stare più attenta. Tolse persino qualche punto a Grifondoro!
Il mio scopo principale, quello di allontanarla da Dean Thomas, era andato anch'esso a buon fine. Infatti egli se n'era andato ridacchiando non appena aveva visto la Sprite avvicinarsi alla Grnager con aria minacciosa.
Sono proprio un genio, ho sempre pensato che sarei stata molto bene anche a Corvonero!

Non saprei dire come accadde, ne perché accadde, fatto sta che qualche minuto dopo, iniziata la lezione, mi ritrovai a dover lavorare proprio accanto a lui.
Iniziai a fare una serie di disastri a catena. Dovevamo piantare degli strani fiori rosa che sembravano fatti di carne, e per togliere una pianta dal suo vaso ci misi almeno dieci minuti, quando normalmente mi ce ne vogliono un paio.
Facevo cadere la zappetta, rovesciavo la terra per terra, ad un certo punto mi è caduto anche il fiore, che ha preso a piagnucolare come un bambino, richiamando su di me l'attenzione generale.
Avevo di nuovo fatto cascare di nuovo della terra, quando Dean Thomas mi parlò.
-ma come fai a far cadere tutto in quel modo? In venti minuti avrai rovesciato almeno un chilo di terra!- mi disse, con aria divertita.
Io, che amo scherzare sugli altri ma che quando dicono qualcosa a me sono abbastanza permalosa, gli risposi male
-non ci posso fare niente se voi Grifondoro portate sfiga-
-ah, oltre che aggraziata pure simpatica! Ma quante virtù avrà questa deliziosa Serpeverde?-
avevo la vaga impressione che lui stesse cercando di flirtare.
-sicuramente ho tutte le virtù che voi Grifondoro non possedete-
-capisco… per esempio? Sai, non riesco a trovare qualche pregio che noi grifoni non abbiamo-
-ma ce ne sono tantissimi… per esempio io sono intelligente, simpatica, bella, elegante… non mi pare che voi abbiate tutte queste qualità-
-hai scordato che voi Serpeverde siete anche snob, arroganti, prepotenti…-
-che ci vuoi fare, è il rovescio della medaglia-
-povera piccola… così bella ma così malvagia. Sono certa che però non è una tua scelta: tu non vorresti esseri cattiva, ma se fai qualche buona azione poi ti diseredano, quindi…-
-no guarda, ti sbagli: io sono crudele per scelta. Guarda che cosa cattiva che posso fare- dissi, e gli buttai un po' di terra sulle mani
-oh Merlino! Ma Lord Voldemort non ti ha ancora chiesto di unirti a lui?-
-ah ah… spiritoso… ma sai che sei proprio divertente?-
-certo, mi chiamano tutti Seamus il Simpatico-

SEAMUS? Ma non era Dean Thomas?
In quel momento mi ricordai tutto: Dean Thomas era il ragazzo della Weasley, lui era Seamus Finnigan, il suo migliore amico!
Fino a quel momento avevo odiato la persona sbagliata! Mi dissi che ora dovevo rimediare, e cominciare a detestare la persona giusta.

-non ne avevo dubbi- dissi con un sorrisetto tirato -adesso ti dispiacerebbe lasciarmi lavorare?-
-sicuramente, attenta a non far cadere la terra-
Gli avrei tirato volentieri un calcio dove potete ben immaginare.
Il fatto che avessi sbagliato persona lo rese ancora più insopportabile ai miei occhi.
Passai tutti il tempo restante della lezione a piantare i fiori, e non feci cadere neanche un granello di terra.






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Allora? Che ne pensate? Ve lo aspettavate?
Ho intitolato il capitolo "Senza Titolo" perché come avrete notato qui succedono un sacco di cose, per cui avevo almeno 5 o 6 titoli diversi, e alla fine ho optato per il non metterlo affatto!

Adesso rispondo alle recensioni, e spero che questo capitolo vi sia piaciuto!



MINAU: prego! È stato un piacere recensire le tue ff, sono molto belle tutte quante!

VALERY: tu hai visto una farfalla… io prima abitavo in campagna, avrò avuto una decina d'anni, ed ero andata in bagno a fare la pipì, quando mi girò e vedo che sulla lavatrice c'era un ragno veramente gigantesco! e un altro giorno ne avevo trovato uno in camera mia, sul muro!

NIKITA: fantastico, hai indovinato! (anche perché solo quei due ragazzi c'erano rimasti…. A meno che non avessi fatto ritornare Fred e George o anche Baston…)

TOPOMOUSE: grazie, mi fa piacere che ci sia un ragazzo tra i miei lettori!

MIYU90: grazie mille, sono contenta che tu abbia cambiato idea! Effettivamente nel primo capitolo ho un po' usato Pansy per dire ciò che pensavo riguardo al tema delle ragazze che vengono chiamate tr**e, però poi ho iniziato la storia vera e propria!

VALLEY: è vero, ho aggiornato prestissimo… in effetti questa ficcy mi sta veramente appassionando! Forza ragazze Slytherin!

MAVI: grazie anche a te! Si, ho dovuto cercare di disorientarvi un po' sul ragazzo perché volevo che rimanesse incerto per qualche capitolo, e poi mi sono accorta che avevo detto che era di Grifondoro e che non era né Ron, né Harry, per cui erano rimasti solo Dean, Seamus e Neville!




GRAZIE ANCORA A TUTTI COLORO CHE HANNO RECENSITO, MA ANCHE A QUELLI CHE HANNO SOLTANTO LETTO (certo, se recensivano anche era meglio, però…).





  
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