Fanfic su artisti musicali > My Chemical Romance
Segui la storia  |       
Autore: Poisoned_Cherry    08/09/2011    1 recensioni
Può sembrare un po' banale lo so, ma l'ispirazione per questa fan fiction me l'hanno data una canzone di Mina e alcune canzoni dei Blood on the dance floor. In questa storia Gerard dovrà capire cosa prova davvero verso Eliza, la sua attuale ragazza e Fank, l'amico d'infanzia del fratello. Tutto le emozioni e tutti i sentimenti che proverà durante questa storia sono del tutto nuovi per lui e non sarà facile scegliare ciò che è giusto. Descriverò uno strano incontro tra i due protagonisti e come sia nato il loro strano rapporto composto da un'amicizia unica e un pizzico di amore.
I protagonisti sono Gerard e Frank, ma appairanno un po' tutti. Spero non sia una storia trita e ritrita.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
                                                                                                              Capitolo 2                                                         
                                                                                                  Festa di bentornato per Mikey


Mentre camminavo, il mio telefono squillò, era mia madre che mi avvisava dell’arrivo imminente di Mikey e che dovevo sbrigarmi sennò, non avrebbe fatto in tempo a preparare la torta.

Iniziai a camminare più velocemente, ero ansioso di rivedere il mio fratellino e di riabbracciarlo! È strano, ma io e lui siamo diversi da tutti i fratelli. Io e lui non abbiamo mai litigato e stare lontani per due mesi, è davvero pesante.
Mi mancavano altri due isolati e sarei arrivato a casa, ma scorsi la sagoma di quel ragazzo di prima che stava svoltando l’angolo. Istintivamente lo seguì, anche se allungavo di parecchio la strada che mi avrebbe riportato a casa.
Camminava lentamente, le mani dentro le tasche della felpa, strisciava i piedi quasi fosse stanco e teneva sempre il capo chino.
Io avevo le mani occupate dalle buste della spesa che pesavano un po’ ed ero stanco dopo aver percorso tutta quella strada a piedi, ma mi decisi che dovevo avvicinarlo! Non potevo farlo scappare questa volta. Riuscì a raggiungerlo, gli stavo dietro, quasi appiccicato. Finalmente riuscivo a risentire il suo odore! Cazzo devo decidermi a parlargli! Qualsiasi cosa!
<< Ehm sc…scusa potresti dirmi che ora è? >>. Lui si girò verso di me, i suoi occhi verdi puntarono i miei e non riuscivo a staccarmene. Con la sua voce calda mi disse << Uhm si! Sono esattamente le 20:35 >>. Rimasi a fissarlo in silenzio per due minuti, poi mi venne i mente Mikey allora lo ringraziai, gli sorrisi e lui ricambiò. Lo superai e accellerai di nuovo il passo. Mi ricordai troppo tardi che avrei dovuto chiedergli come si chiamava! Chissà se lo rincontrerò ancora una volta.
Finalmente arrivai a casa, mia madre mi domandò mille volte perché avessi ritardato tanto e, evitando di parlargli del ragazzo, le dissi che era tutta colpa dei bus.
Mi misi a preparare i festoni in pochissimi minuti e lei preparò una delle sue meravigliose torte. Il campanello suonò ed io mi precipitai dalle scale ancora in accappatoio per essere il primo a salutare mio fratello. Aprì la porta urlando << Ben tornato fratellone! >>. Mi resi conto solo dopo che con lui c’era anche il ragazzo di oggi. Arrossì ricordandomi di essere in accappatoio, chiesi scusa per essere in desabillé e corsi di sopra a cambiarmi. Sarei tanto voluto restare sopra perché mi vergognavo tantissimo, ma c’era Mikey e mi decisi a scendere.
Dopo un lunghissimo abbraccio e dopo avergli fatto migliaia di domande, gli chiesi chi era il ragazzo che era con lui e Mikey mi spiegò che era un suo compagno alle elementari e che lo aveva incontrato per strada. Mi portò in salotto, dove c’erano la mamma, quel ragazzo, altri amici di Mikey che erano stati anche loro al campus e anche la ragazza con la t-shirt gialla. Aveva cambiato solo la t-shirt, adesso ne aveva una dei Nirvana. Mi presentai a tutti e finalmente scoprì i nomi di questi due ragazzi. Lui si chiamava Frank e la ragazza Jude. Finalmente la vidi in volto! Era davvero carina. Aveva gli stessi occhi di Frank, erano di un verde vivo e brillavano, un viso molto grazioso e sulle guancie aveva degli accenni di lentiggini. A essere sincero, quel biondo ossigenato non le donava molto. Scoprì che i due erano cugini e che lei si era infatuata del migliore amico di Mikey, che però oggi non poteva essere qui e quindi ci rimase un po’ male.
Dopo aver chiacchierato con la ragazza e aver fissato tutto il tempo Frank, arrivò il momento di mangiare la torta di mamma! Le torte di Donna Way sono famosissime qui! La fecero tagliare a me, cominciai a servirla e lasciai per ultimi i piatti di Frank e quello mio. Gliela portai io, giacché lui era rimasto tutto il tempo seduto sul divano. Gli porsi il piatto, ma rifiutò con un cenno del capo. Allora gli dissi che se non l’avrebbe neanche assaggiata mia madre si sarebbe offesa e con un sorrisetto che mi fece battere il cuore a mille, accetto e affermò che era davvero squisita. Mi sedetti accanto a lui e iniziammo a parlare della torta e della crema, mi disse che non ne aveva mia assaggiata una così buona. Gli dissi che io invece non ho mai assaggiato altri tipi di torte perché mamma ha sempre pensato che quelle fatte in casa sono molto più salutari. A questo punto venne un’idea a entrambi! Lui mi avrebbe portato in una pasticceria ad assaggiare tutti i tipi di torta che volevo, a patto che io lo avessi invitato qui a casa ad assaggiare tutte le torte di mia madre. Scoppiammo a ridere insieme ma decidemmo che la cosa si poteva fare!
Ci risiamo…mi risentì di nuovo come una ragazzina… beh dai che sarà mai! Non è mica un appuntamento galante!
Nel corso della festa continuai a chiacchierare con Frank e cercai di rendere partecipe anche Jude, così che da non sembrare scortese…in verità cercai di far entrare anche lei nella discussione solo per non insospettire Frank. Tutto filò liscio, nessuno capì che quel ragazzo mi provocava un senso di non so che dentro lo stomaco.
La festa terminò e salutai Frank ricordandogli del “patto” che avevamo fatto, lui sorrise, scrisse il suo numero su di un fazzoletto e mi disse di chiamarlo non appena fossi stato libero. Ci salutammo ed io aspettai che sparisse del tutto prima di chiudere la porta.
Mikey era stanco e andò subito a letto, io invece restai al piano di sotto a dare una mano a mamma per pulire tutto. Mentre stavo togliendo i festoni, mi chiese di Eliza, la mia ragazza, ed io mi ricordai che non l’avevo ancora chiamata. Guardai l’orologio ma erano già le 02:30 e capiì che era tardi per poterla chiamare. Le lasciai un messaggio privato su Facebook chiedendole scusa e le dissi che non l’avevo chiamata perché avevo speso tutta la giornata per preparare la festa. Le dissi inoltre che se era libera, sarei potuto andare a prenderla e portarla qui per salutare Mikey.
Devo togliermi dalla testa Frank! È un ragazzo porca paletta ed io sono già fidanzato! Meglio andare a dormire!
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > My Chemical Romance / Vai alla pagina dell'autore: Poisoned_Cherry