Sapeva di sesso e parole non dette
[La dedico a Rota, che semplicemente adoro.]




Sapeva di sesso e parole non dette, benché lo nascondesse dietro quell’aria impassibile e a volte irritante a cui nessuno
pareva dar troppo peso - ma a lui, strafottente Inuzuka, questo piaceva.
E non l’avrebbe ammesso mai: si sarebbe limitato a strappargli un bacio, avrebbe ringhiato mentre lo faceva - da vero animale si sarebbe azzardato a provocarlo rude e l’Aburame gli avrebbe lanciato un’occhiataccia senza tuttavia saper trattenere un gemito.
Permettendo così che Kiba lo penetrasse fino in fondo, con la carne e col cuore.
Gemito dopo gemito.
La maschera impassibile si sarebbe lacerata lasciando indietro indifferenza e timore, cosicché sarebbe stato in grado di scorgere
ogni difetto dell’Aburame - ogni peccato, ogni desiderio, ogni insicurezza, ogni irrefrenabile voglia.
L’avrebbe stretto con forza per sentirlo meglio contro il proprio corpo, avrebbe fatto cozzare il petto contro la sua schiena
bollente - si sarebbe lasciato andare come ogni singola volta in cui erano diventati un tutt’uno.
Poi l’avrebbe pensato mentre catturando il suo profumo gemeva.
Shino sapeva di sesso e parole non dette, e questo a Kiba piaceva.

[185 parole - compreso il titolo]

Note dell'Autrice: Okay... è la prima yaoi che scrivo. E l'ho scritta solo ed esclusivamente per Rota, che adoro sia come scrittrice
che come persona, perché è dolcissima e paziente. E la ringrazio infinitamente, perché leggendo le sue storie mi sono innamorata di
questa bellissima coppia^^ Ora... oddio, che devo dire? Beh, è stata betata dalla stessa Rota. E.. basta XD
Okay, vi lascio! Alla prossima,

Mokochan