CAPITOLO 4 : Orientamento professionale?? Come mandare a male la McGranitt

 

Era il giorno del nostro orientamento professionale, c’era prima Daniela e poi c’ero io. Nel pomeriggio c’era Harry poi la Palude portatile, era tutto programmato nei minimi dettagli.

Eravamo davanti alla porta dell’ufficio della McGranitt Daniela si volta verso di me “Come sto??”

“Benissimo andrà tutto bene ricordati solo quello che abbiamo pensato e tutto andrà per il meglio” o almeno spero… anche se non convinta al cento per cento ma cercai di rassicurarla.

“Signorina Daniela Duprè avanti” sentimmo la sua voce uscire dall’ufficio.

“Su vai” e le do una piccola spintarella.

Una volta dentro mi misi vicino alla porta per ascoltare.

“Siediti”

Daniela si sedette, si guardò in torno per fortuna la Umbrige non c’era.

“Cosa vorresti fare dopo aver lasciato Hogwarts?? Con questi voti potresti fare tutto, tutti ‘O’ e un un paio di ‘E’ in difesa e incantesimi”

Daniela rimase stupita, era li solo da qualche giorno e aveva questi volti e non erano niente male, si era presa bene e cominciò a parlare senza neanche pensarci.

“Per la verità io vorrei fare la magiamorte…” la McGranitt trasalì stava per parlare ma lei continuò “si sa loro hanno i biscotti(*)” lo disse in tono talmente serio che la professoressa si preoccupò.

“Stai scherzando… vero??” e chiese conferma alla mia amica.

“Ma certo crede davvero che io voglia fare la mangiamorte??” disse sperando di essere convincente. L’avrebbe fatto davvero la mangiamorte di tutto per stare con lui e assunse un aria “sognante”.

“Allora che vorresti fare??” insistette la professoressa non era molto convinta della risposta.

“Se devo essere sincere vorrei scrivere”

“Molto bene la scrittura di libri è una buona cosa, su cosa posso sapere??” aveva tirato un sospiro di sollievo a quella risposta.

“il tema principale sicuramente saranno le DRARRY” rispose convinta, forse anche troppo.

“Drarry??” ormai aveva anche paura a chiederle spiegazioni.

“Drarry sta per Draco/Harry, ovvero scrivere libri sulle loro storie bhe…d’amore” see amore come no??

La McGranitt che stava sorseggiando il suo the finì per sputarlo tutto.

“C-osa??” era a dir poco furiosa, si sentiva particolarmente presa in giro.

“Voglio lavorare nell’ufficio dei misteri, fare l’indicibile” disse in fine Daniela, anche se erano tutte cose vere per lei aveva già strapazzato a sufficienza la professoressa. Si sentiva bene.

“Oh bhe è un lavoro molto faticoso e ci sono dei rischi e bisogna impegnarsi molto” disse la professoressa ritornando a darsi un contegno.

“Lo so. Ovviamente mi impegnerò al massimo”

“Ok queste sono le materie puoi andare”

“Grazie” disse e uscì.

Quando me l’ha trovai davanti non potevo non dire “Tu sei tutta scema???”

“Solo tu puoi essere stupida?? Comunque volevo divertirmi è sempre un insegnante e volevo essere io a metterla in difficoltà invece che il contrario. Almeno per una volta” era seria.
“Sei stata grande” le dissi con un sorriso.

“Hilary Halliwell” mi sentì chiamare ed entrai.

La McGranitt mi face la stessa domanda i voti erano pressoché simili a quelli di Daniela.

“Io voglio diventare una War Mage(*)” l’ha fatto lei perché non potevo farla anche io??


“Ti spiace dirmi cosa sono i War Mage??” dalla faccia stava pensando “qualcuno oggi ce l’ha con me”

“Quelli che fanno le cose sporche, che fanno il lavoro che non fanno gli Auror” era più seria che potevo anche se ci mancava poco che scoppiassi a ridere.

“Non esistono i War Mage… dove l’ha letto??” era quasi disperata.

“In una fanfiction” risposi seria.

“In una che??”  

“Se non esistono voglio fare l’Auror”

“Ah. Bene non è una cosa facile lo sai?’”

“Ne sono consapevole”

“Ok queste sono le tue materie metticela tutta se questo è il tuo desiderio”

Gli sorrisi “Grazie” e tornai da Daniela.

Arrivate nel corridoio, lontane dalle orecchie della professoressa ridemmo fino a farci venire le lacrime.
 

*

Poi arrivò il turno di Harry ed esattamente come nella storia ci fu lo scontro Umbrige-McGranitt.

Dopo ci fu lezione di difesa, un noia mortale. Leggere e basta. Perché non siamo finite nel terzo libro così affrontavamo i mollicci???

Quando suonò la campanella Harry sfrecciò nell’ufficio della Umbrige per parlare con Siurius e noi corremmo da Fred e George.

Aiutammo con la Palude portatile era davvero uno spettacolo.

Fred mi disse in un orecchio “Le avete nascoste vero bene??” io annui “Perfetto, Lee dovrebbe averne nascoste un po’ nel nostro dormitorio chiedete a lui, l’abbiamo informato”

“Sarà fatto”

“Ah e…” era imbarazzato?? “Salutami la tua amica Alice Stone sarei felice di conoscerla”

Sorrisi se solo Alice lo sapesse… credo che mi ammazzerebbe e poi salterebbe di gioia!

Erano davanti ad una Umbrige più furiosa che mai.

Vedemmo le loro scope sfrecciare fino ad arrivare nelle loro mani.

“Falle vedere i sorci verdi anche per noi, Pix” disse Fred.

Poi i gemelli e noi ci guardammo per un secondo, ci fecero l’occhiolino. Eravamo complici ormai, non potevamo fare altrimenti.
 

*

 
(*) “Passa al lato oscuro noi abbiamo i biscotti”
(*) i war mage non sono di mia invenzione ma ho preso il nome dalla ff di Sunny.
 

Miki Black