Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Lady Guinever    10/05/2006    13 recensioni
Pansy Parkinson ha la fama di ragazza facile, ma perché? E soprattutto... merita di essere chiamata così? Ambientato al sesto anno.
Genere: Romantico, Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Pansy Parkinson, Seamus Finnigan
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Transitional//EN">



7. Lacrime e Sigarette



Era il 15 Dicembre, e quella sera ci sarebbe stata un'altra festa nella Stanza delle Necessità.
Era passato quasi un mese da quando Seamus si era preso quel pugno per difend… cioè, perché odia gli sbruffoni come Malfoy, e da quel giorno fortunatamente non erano capitati altri incidenti.
Ci eravamo parlati un po' ad Erbologia, ma quando Millicent mi chiese se ci fosse qualcosa tra di noi, io limitai ancora di più le nostre conversazioni. Non pensate che lui mi mancasse, però in fondo mi era simpatico, e mi piaceva chiacchierare con lui, perciò ero un po' dispiaciuta che ciò non fosse più possibile.
Ah ah! Ci siete cascati, vero?
Io odiavo Seamus Finnigan, perché da quel giorno in infermeria aveva preso a non filarmi neanche di striscio, e ciò mi irritava molto. Perché non mi guardava?! Io ero bella, lui doveva guardarmi per forza! Non che me ne importasse, vorrei essere chiara su questo punto, però mi dava fastidio che non mostrasse segni d'interesse nei miei confronti!

Era appunto il giorno della festa e mi ero preparata con grande impegno.
Mentre mi facevo la piega ai capelli, mi vestivo e mi truccavo, il mio unico pensiero era di dover far si che Finnigan mi guardasse.
Perché mi curavo tanto di piacere a quello stupido, poi? A me non lui interessava di certo, anzi, lo odiavo!
Verso le undici di sera io, Gemma, Kate, Millicente e Daphne arrivammo alla festa. Il party era già iniziato da tre quarti d'ora almeno, ma noi Slytherin ci facciamo sempre attendere… noi siamo i re e le regine delle feste, e bisogna pure far tribolare un po' il popolo!
Seamus era già lì. Stava parlando con Dean Thomas e Ron Weasley (che guardava quest'ultimo con aria assassina). Mi vide appena entrai, e mi lanciò uno sguardo distratto, poi tornò a parlare con i suoi amici.
Avrei tanto voluto andare lì e prenderlo di peso per buttarlo giù dalla torre di Astronomia, ma fortunatamente l'arrivo di Blaise, Draco e Theodore interruppe le mie fantasie omicide.

Draco mi squadrò da capo a piedi con aria soddisfatta, neanche fosse stato lui a prepararmi e stesse osservando compiaciuto il suo lavoro!
Nel giro di una ventina di minuti mi ritrovai con un bicchiere di Vodka Arcobaleno in mano, e nel giro di una mezz'ora l'avevo tracannata tutta e stava iniziando a girarmi la testa. Draco mi prese la mano, e mi trascinò a ballare su di un tavolino. Ovviamente noi non balliamo per terra come i comuni mortali, noi Slytherin siamo aquile reali che osservano tutti gli altri uccelli dall'alto, e non si lasciano sfuggire nulla: noi balliamo più in alto… noi stiamo sempre più in alto…
Non feci in tempo a rendermi conto di ciò che era successo, che Draco si era avvinghiato a me e mi stava guardando negli occhi. Stavamo ballando proprio come danzano due serpenti prima dell'accoppiamento: eravamo stretti l'uno all'altra, ogni tanto ci staccavamo per poi tornare di nuovo uniti in un abbraccio indissolubile.

Se devo essere sincera non ero felice come mi aspettavo. Draco mi era sempre piaciuto tantissimo, e dunque sarei dovuta essere raggiante, ma c'era qualcosa che frenava la mia gioia. Forse un po' la colpa era del modo in cui lui si era comportato con me fino ad allora, ma c'era qualcos'altro che non riuscivo a capire, avevo una specie di peso sul cuore che m'impediva di essere allegra quanto avrei dovuto -e voluto-.
Sentivo le mani di Draco che piano piano scendevano sempre più in basso scivolando sulla seta del mio minuscolo vestito nero, sentivo il suo fiato sul mio collo, sentivo il suo profumo, sentivo i suoi capelli che ogni tanto sfioravano la mia guancia…

Dall'alto dov'ero riuscivo a vedere tutto e tutti. C'era Cho Chang che fissava Potter, il quale stava parlando con Ron Weasley seduto su di una poltroncina. Un gruppo di Tassorosso del sesto anno stavano ballando vicino alla finestra. Nott ci provava con Daphne Greengrass. Dean Thomas stava limonando con la Weasley nel posto più lontano che c'era dal fratello di lei. Neville Paciock stava in un angolo e faceva finta di essere una specie di Playboy dall'aria bohemienne, con un drink in una mano e una sigaretta nell'altra, ma stava ottenendo scarsi risultati. Calì Patìl e Lavanda Brown stavano parlando di Ron Weasley (si capiva perché mentre discutevano ogni tanto si giravano a guardarlo, ridacchiando). Hannah Abbott stava bevendo qualcosa con Justin Finch-Fletchey. Non vedevo Seamus Finnigan, però.

Draco adesso mi stava palesemente palpando il sedere, ma non ci stavo quasi facendo caso… dove accidenti era Seamus? Volevo che mi vedesse, che vedesse che a me non importava se lui mi guardava o no, perché tanto io stavo ballando con Draco Malfoy, uno dei ragazzi più corteggiati di Hogwarts!
Poi ebbi una specie di flash-back, e mi ricordai di tutte le volte che Draco mi aveva presa in giro o trattata male, e non mi sentii più così felice di stare lì sopra a ballare con lui. Volevo andarmene, perché ero sicura che tanto lui il giorno dopo mi avrebbe a malapena salutata, rendendomi così ancora più infelice. Volevo che lui la smettesse di toccarmi e di stringermi a lui, perché tanto io non avevo nessuna intenzione di baciarlo, visto come si era comportato con me.
Volevo tutto questo quando finalmente vidi Seamus Finnigan.
Era seduto su di un divanetto, assieme ad una ragazza. Mi misi a fissarli, e constatai che si trattava di Susan Bones, una tipa di Tassorosso… com'era caduto in basso! I Tassorosso sono i peggiori!
Lui stava dicendo qualcosa, e a causa della musica alta era costretto ad avvicinarsi ancora di più a lei ogni qual volta doveva parlare. Lei ridacchiava tutta contenta. Dopo un paio di minuti lui aveva smesso di parlare, adesso si stavano guardando solo negli occhi. Egli si avvicinò ancora di più, e lei fece lo stesso. Tempo un battito di ciglia e quei due si stavano baciando.
Mi sentii come se qualcuno mi avesse tirato un pugno nello stomaco, e non riuscivo a capire perché! Io odiavo Seamus Finnigan, cosa m'importava che si baciasse con le altre?!
Mi strinsi ancora di più a Draco, e lui mi prese il mento tra le sue dita, portandolo verso di lui
-sei bellissima stasera- mi disse. Veramente lo urlò, perché come ho già detto la musica era alta.
-grazie- gridai io di rimando.
In men' che non si dica, le sue labbra erano sulle mie labbra, la sua lingua nella mia bocca, e le sue mani sulle mie tette.
Chiusi gli occhi e quando gli riaprii, io stavo ancora baciando Draco, Susan Bones si era praticamente messa in braccio a Seamus.
Chiusi di nuovo gli occhi, e qualche minuti dopo li riaprii di nuovo. Io ero ancora lì a baciare Draco, Susan Bones era sdraiata su Seamus, e lui aveva le mani sul suo sedere (su quello di lei, non si stava auto-palpando!)
Mi dissi che era meglio chiudere di nuovo gli occhi, e quando decisi di aprirli per la terza volta, non mi misi neanche a guardare cosa stavano facendo quei due. Mi ero stufata di stare lì con Draco, così gli urlai che avevo sete e scesi dal tavolo.

Mentre mi versavo il secondo bicchiere di Vodka Arcobaleno della serata, ebbi la fortuna di ritrovarmi davanti proprio la Coppia della Serata.
-ciao!- mi fece Seamus
-ciao- urlai io, alzando il bicchiere
-ciao- disse Susan Bones, prendendolo per mano
-ciao- ripetei io, facendole un sorrisino tirato.

La coppia felice si dileguò, e io presi il bicchiere appena riempito e lo bevetti praticamente alla calata, in due lunghi sorsi.
Non sapevo perché, ma sentivo di avere le lacrime agli occhi.
Ero stufa di stare a quella stupida festa, e per di più sentivo che stavo per piangere, così corsi via.
Dopo aver camminato un po' per i corridoi, trovai una stanza che non avevo mai visto. Spinsi la maniglia ed entrai.
All'interno era quasi buia, ed era totalmente vuota, tranne che per un tavolino impolverato e qualcosa che sembrava un grande specchio coperto da un telo.
Appena chiusi la porta, scoppiai a piangere.
Ma perché stavo piangendo, accidenti?! Cosa me ne importava se quell'idiota di Finnigan si baciava con una scemarella di Tassorosso!
Piangevo, piangevo perché ero triste e perché non volevo esserlo. Piangevo e singhiozzavo come un'isterica, sbattendo i pugni per terra.
Pian piano le lacrime si smorzarono, e le mie urla si ridussero ad un semplice, lungo lamento interrotto da qualche singhiozzo ogni tanto.
Ad un tratto la porta si aprì. Vidi la sagoma di un ragazzo in contro luce, smisi subito di piangere, ma lui evidentemente mi aveva sentita.
-tutto bene?- mi domandò. Volevo cacciarlo, ma volevo anche qualcuno che stesse con me.
-insomma…-
-posso entrare?-
-si-
Il ragazzo entrò. All'inizio non lo riconobbi, poi però capii chi era.
-Harry Potter?! Cosa ci fai qui?-
-oh, niente… vuoi una sigaretta?-
-ok- la verità è che non avevo mai fumato prima. Harry fu gentile, e mi insegnò come fare. Mi piacque, e decisi che la prossima volta che Kate e Gemma mi avrebbero chiesto di andare con loro "al bagno" avrei accettato. Quella sigaretta mi aveva disteso i nervi, adesso ero molto più calma.
-perché sei qui?- mi domandò Harry
-non avevo voglia di stare alla festa-
-e perché? Ti ho sentita piangere…- Io spiegai che veramente non lo sapevo neanche io perché stavo piangendo. Forse perché mi ero sentita usata da Draco, gli dissi (mentre piangevo mi ero auto-convinta di ciò). Poi gli chiesi perché lui si trovasse in quella strana stanza.
-visto che tu sei stata così sincera, lo sarò anche io. Ti svelerò un piccolo segreto- fece lui. Si avvicinò allo specchio e tolse il telo che lo ricopriva.
-questo è lo Specchio delle Brame. Se ti ci specchi vedrai la cosa che desideri più al mondo. Io vengo qui per vedere i miei genitori. Se mi specchio mi vedo insieme a loro e al mio padrino-
io non sapevo che dire. Mi sentivo in imbarazzo perché lui mi aveva fatto una confessione così intima… a me: una Slytherin! Forse l'aveva rassicurato il fatto che fossi triste a causa di Draco, o forse… non lo so, forse era semplicemente un po' brillo (come me del resto) e non aveva fatto bene caso a chi fossi.
-coraggio, specchiati- mi disse.
Io mi misi davanti allo specchio, e dopo che vi guardai dentro trasalii.
-non sbaglia mai?- chiesi
-no. Questo specchio rivela il desiderio più forte che hai-

Merda.
Vedevo me mano nella mano con Seamus Finnigan.
-Harry… mi daresti un'altra sigaretta? Sono un po' nervosa…-






_________________________________________________________________

quanto è lungo questo chappy! Però penso sia uno di quelli fondamentali per la storia…

risponderò in fretta alle recensioni perché tra un po' me ne devo andare…



VALLEY: Seamus è stato proprio u grande!!!

NIKITA: sono contenta che ti stia appassionando! ;-)

NITA: si, non mi piacciono le storie in cui magari l'autore fa baciare subito subito i protagonisti magari per "togliersi il peso"!

MOONLIGHT RAGE: brava! Complimenti per l'8! Io ho perso 7 a storia e devo essere felice perché la mia prof. è praticamente la figlia illegittima di Hitler!

GIRL92: l'importante è che poi li recuperi… sono molto carine le tue ff, mi sono piaciute!

GIULI: è vero, il primo adesso non piace più neanche a me, ma ormai l'ho scritto e non mi va di rifarlo daccapo!

SCHUMI95: si è vero, Seamus è stato piuttosto pesante, però non mi veniva niente di meglio, e volevo che fosse così: cattivo e spietato! Muahahahaha!

VICTORY: grazie! cosa mi inventerò più per farli stare insieme?!

SAMVISE: grazie anche a te! Noto con piacere che questo Seamus vi è piaciuto proprio!

MOKARTA: grazie, troppo gentile!!! Mi farai arrossire tutti i tasti della tastiera! :-)

TOPOMOUSE: Pansy è fortunata… ce l'avessi io uno che si fa prendere a pugni per me ogni volta che qualcuno mi prende in giro (oddio, veramente non ne ho particolarmente bisogno, però…)

RAUCHE: si, non ho un canovaccio da cui prendere spunto, perché a fare una scaletta prima di iniziare a scrivere mi sento troppo "legata". Preferisco scrivere giorno per giorno quello che mi viene in mente, così mi sento più libera! Ecco qui, Draco in questo capitolo è abbastanza presente, ma più avanti penso che avrà anche "ruoli" più importanti! Grazie per la lunghissima recensione!

SKIBLUE: grazie grazie grazie!!! è vero, quei due sono troppo carini!

MINAU: mmh… magari non sarebbe sembrato un "puttaniere", però voglio che la loro storia sia più "profonda" e che quindi si conoscano meglio prima di baciarsi, un bacio adesso evidentemente sarebbe stato dettato più che altro da esigenze fisiche (mio dio ma quanto è arzigogolata questa risposta!)

AOI: Neville/Seamus?! Mia cara… hai dei gusti a dir poco… bo… scioccanti? ;-)





GRAZIE A TUTTI! BACISSIMI! CI SENTIAMO PRESTO! Scusate ma la mia amica mi ha detto che sta giocando Andy Roddick su sky… e pensare che io oggi dovevo andarci a Roma a vedere gli internazionali di tennis!!! Appena mio padre si sveglia (è colpa sua se non ci sono andata) lo ammazzo!



  
Leggi le 13 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Lady Guinever