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Autore: serpensortia_    10/09/2011    3 recensioni
Dopo la battaglia di Hogwarts, il trio di Harry, Ron ed Hermione è cambiato, si sono sposati e hanno avuto dei figli. Dopo diciannove anni eccolì di nuovo qui, assieme ad accompagnare la piccola Rose Weasley e il piccolo Albus Severus Potter. E qui si formerà un nuovo trio: Albus Potter, Rose Weasley e sì, Scorpius Malfoy.
Genere: Romantico, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: James Sirius Potter, Lily Luna Potter, Nuovo personaggio, Rose Weasley, Scorpius Malfoy
Note: Movieverse | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace, Nuova generazione
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December 14th, 4pm

« 1856 »
« Ottima risposta signorina Weasley, dieci punti per Grifondoro!» Rose Weasley aveva risposto correttamente alla domanda di Rüf, non che fosse una novità, certo, credo infatti che la maggior parte dei punti di Grifondoro fossero merito delle brillanti risposte della rossa. La capanella trillò il che fece intuire che la lezione fosse finita, gli alunni che erano rimasti svegli durante la lezione si alzarono prontamente dalla sedia e si diressero verso il portone che conduceva al corridoio del secondo piano, mentre i restanti erano ancora mezzi addormentati sul banco, uno di questi era Albus Potter. Rose lo riportò sul mondo dei vivi abbandonando chissà quale strano sogno con un coppino che fece scattare in piedi il povero Al. La rossa proprio non capiva come si facesse ad addormentarsi durante una lezione, sopratutto in Storia Della Magia! Di certo Rüf non impediva agli occhi degli studenti di chiudersi pian piano con quella sua voce da ninna nanna, però c'erano cosí tante cose da imparare. Insomma rivolte di folletti! Cosa ci può essere di meglio? Secondo Albus? Qualsiasi cosa.
« Ricordatevi il tema sulla Guerra Magica del '39! È da consegnare entro domani!» urlò il professore sperando, invano, che gli studenti che ancora non si erano precipitati fuori dall'aula gli prestassero un minimo di attenzione. « bah, tanto non mi avrà ascoltato nessuno » mormorò quest'ultimo.
« Io l'ho ascoltata » rispose avvicinandosi Rose, con in mano in libri di scuola.
« Oh Signorina Weasley, approposito ho letto la tesina che ha stilato sull'assemblea del 1249, ottimo lavoro come sempre »
« Grazie mille » la rossa sorrise entusiasta e soddisfatta per il suo successo, ancora una volta non aveva fallito, nonostante non considerasse quel compito uno dei suoi migliori.
« Rosie, ti muovi?»
« Arrivo Al!» Salutò in fretta il professore afferrando il compito e sgattaioló fuori dall'aula raggiungendo il cugino, che , purtroppo era in compagnia.
« Weasley » convenne il biondo a mò di saluto. Rose ancora non si capacitava come un essere simpatico e affettuoso come suo cugino Albus potesse essere il migliore amico di quel verme di Scorpius Malfoy. Albus aveva sempre cercato di far andare i due d'accordo essendo i suoi due migliori amici, ma proprio non c'era verso, cosí dopo sei anni di lunghe e interminabili discussioni aveva dichiarato bandiera bianca.
« Mister Simpatia ora mi degna pure del suo saluto? Facciamo passi da gigante.» Rose fece un sorriso ironico guardando Scorpius. Era un ragazzo strano bisogna ammetterlo, apparentemente simile al padre Draco, ma con qualche accenno alla madre Astoria. Era solitario ed era raro vederlo con qualcuno che non fosse Albus o qualche ragazza (che soleva cambiare tutti i giorni) e se poteva non rivolgeva la parola a nessuno, insomma un ragazzo socievole, no?
Il ragazzo la ignorò e fece un cenno ad Albus, Scorpius se ne andò non degnandola neanche di un saluto. Come poteva pretendere Albus che lei fosse carina con lui e cercasse di legare se lui si comportava così? Proprio non lo capiva, era così simile al padre Draco, nonostante secondo lei quest'ultimo fosse influenzato dai suoi genitori, fosse troppo "buono" per stare dalla parte dei "cattivi" ovvero i servitori del Signore Oscuro, ma troppo "cattivo" in un certo senso per stare con l'Esercito di Silente. L'orgoglio era anche una parte fondamentale del comportamento del biondo, ma tanto non importava a nessuno no? Scorpius passeggiava per i corridoi dirigendosi verso l'aula con le mani in tasca. Non capisce niente quella Rose, non può capire nulla di me. Forse Scorpius non era  il ragazzo che Rose era convinta che fosse, ma come avrebbe potuto cambiare idea se non gli dava neanche una possibilità? Lei lo detestava, ecco perché, lei lo detestava e basta. Era convinta che non sarebbe mai cambiato nulla e forse aveva ragione. Scorpius si era comportato sempre male con lei, cosa poteva pretendere? La chiamava sporca mezzosangue, proprio come il padre soleva chiamare la madre di Rose, Hermione, ma la differenza era che lo stesso migliore amico di Scorpius era un mezzosangue. Forse agli altri non importava, ma nonostante fossero passati sei anni, sentirsi chiamare lurida mezzosangue la feriva e molto anche. 


« Noi Serpeverde ora abbiamo Erbologia con i Corvonero, ci vediamo stasera Rosie »
« D'accordo, ciao Al »
Albus si incamminò verso la serra, dove il professor Paciock avrebbe tenuto la sua lezione. Neville era un Grifondoro e frequentava Hogwarts ai tempi dei suoi genitori ed ora era diventato professore dopo aver sposato Hannah Abbott, ex tassorosso e propietaria del Paiolo Magico. Harry gli aveva spesso rammendato quanto si fosse dimostrato coraggioso uccidendo Nagini durante la battaglia di Hogwarts nel 1998. Albus si ritrovò a ripensare a sei anni prima, il giorno della cerimonia, quando il Cappello Parlante lo aveva smistato nella casata dei Serpeverde. Era stato uno scandalo, la notizia aveva fatto il giro della comunità magica, insomma, un Potter in Serpeverde? Era persino finito sulla Gazzetta del Profeta, ma nonostante le perplessità e lo shock iniziale era fiero di far parte di quella casata. Inoltre aveva conosciuto Scorpius ed erano diventati inseparabili, anche se completamente diversi, il che aveva fatto ancora più scalpore: si poteva dire che Albus Potter era uno scandalo vivente, e lui ne andava fiero. La lezione passò in fretta ed successero sempre le stesse cose: qualche idiota non stava attento e finiva in Infermeria da Madama Chips, almeno l'infermiera non poteva lamentarsi di non aver lavoro da fare, William Thomas, tassorosso, ormai aveva l'abbonamento in Infermeria, ci finiva costantemente ogni settimana a causa della sua distrazione (ma più che altro per gli scherzi dei suoi compagni). Finita la lezione si diressero nei propri dormitori prima della cena in Sala Grande per una rinfrescata ho per schiacciare un riposino.

« Rose! »
« Al. Il tuo amichetto non-parlarmi-non-guardarmi-perchè-sono-superiore-a-te-e-non-sei-degna non è con te?»
Albus la guardò con sguardo di rimprovero, adorava sua cugina, davvero, non potete immaginarvi quanto, essendo anche la sua migliore amica, ma quando incominciava a dire qualcosa su Scorpius, lo faceva arrabbiare. Lei non lo conosceva come lo conosceva lui, come poteva permettersi di giudicarlo?
« Rose, smettila, sai che mi da fastidio, non lo conosci neanche »
« Ma che peccato »
« Non sai nulla di lui, lui è diverso, non è come sembra »
« Oh, beh questo non posso saperlo, non lo conosco, giusto?»
« Beh non hai mai provato a conoscerlo »
« Ma non l'ha fatto nemmeno lui o sbaglio? Tanto non gli interessa nulla di me, altrimenti avrebbe cercato di conoscermi o perlomeno parlarmi, ma non è stato cosí, fine della storia.»
« Potresti dargli una possibilitá però, sono certo che cambieresti idea... È quasi natale anche! Vorrei passarlo con entrambi i miei migliori amici »
« Ne dubito. Una possibilità la do a Finn Payne che mi corteggia da due anni, una possibilità la do a Annabelle che viene da me e cerca di essere socievole, ma non a uno che se ne sta sempre da solo tranne quando è con te. Che non ha il minimo rispetto per le ragazze, dato che se ne porta a letto una al giorno se non di più. Uno che è innavicinabile e che quando tenti di fare una conversazione con lui o ti ignora o ti dice su. Uno a cui non gliene frega niente e di nessuno. Merita solo di rimanere solo, tu sei troppo buono Al.» In quel momento fece per andarsene e vide, con sua spiacevole sorpresa che Scorpius era alla sue spalle e aveva sentito tutto. 


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Ecco a voi un nuovo capitolo *w*
Grazie a tutti quelli che hanno messo la fanfiction nelle seguite/ricordate/preferite e per chi la recensisce!
Spero che questo capitolo vi piaccia, buona lettura.
Aggiornerò presto con un nuovo capitolo,
Un bacio,
Niks-

  
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