Anime & Manga > Special A
Segui la storia  |       
Autore: micia95    10/09/2011    1 recensioni
La scuola è finita, come continuerano le vite dei ragazzi della Special A? In particolare quelle di Hikari e Kei, il quale deve andare a Londra ora che si è diplomato?
E' la prima volta che scrivo in questa sezione, spero che la mia storia non sembri banale.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

CERCANDO DI DISTRASI-AIUTO

“Sono già le nove e quarantadue, com’è possibile che quell’imbecille non sia ancora arrivato?” sbottò arrabbiata Akira riferendosi a Tadashi. In effetti non aveva tutti i torti, l’appuntamento era alle nove e un quarto; erano arrivati tutti tranne lui.

“Ma non importa! C’è la mia Hikari a farmi compagnia!” disse cominciando ad accarezzare i lunghi capelli dell’interessata piuttosto imbarazzata.

“Scusate il ritardo, ma c’era traffico!” esclamò Tadashi venendo incontro ai suoi amici con il casco della moto in mano. Akira si infuriò e cominciò a sgridarlo prendendolo a ciabattate finché il ragazzo non si scusò con tutti come richiedeva Akira.

“Bene, con che cosa incominciamo?” Chiese quando si fu calmata.

“Il Tunnel dell’Amore!” gridò a squarcia gola Sakura stringendo il braccio di Jun.

“Eeeh?” sobbalzò il ragazzo cercando di staccarsi da Sakura.

“Emmh… effettivamente… non si può fare qualcosa tutti insieme?” prese la parola Hikari nervosa. Non voleva stare da sola con Takishima, non ancora almeno. Tutta la notte era stata tormentata dalla proposta del ragazzo senza chiudere occhio e senza aver preso una decisione. E ora non voleva pensarci, era convinta che quella giornata l’avrebbe aiutata a distrarsi anche se sapeva bene che tornata a casa doveva prendere una decisione.

“Sì, sì, Hikari ha ragione” annuì convinta Akira. “E poi non mi fido a lasciare il mio angelo con quel mostro!” proseguì dando un’occhiataccia a Kei che si girò sorridendo serenamente.

“A me sarebbe piaciuto andarci L” scrisse Megumi sul libretto. Poi guardò sorridendo Yahiro che stava “ammirando il paesaggio” a disagio.

“Allora andiamo sulle montagne russe” propose Ryuu. Nessuno ebbe obiezioni da fare.

Akira si sedette accanto ad Hikari e dall’altro lato della ragazza si sedette Tadashi (su ordine di Akira). Alla prima discesa Megumi, Sakura e Akira si strinsero al braccio della persona seduta accanto a loro per la paura.

Dopo ben due giri sulle montagne russe, si dedicarono ad altri passatempi sparsi per il parco. Hikari, nonostante i tristi pensieri, sfidò Takishima a qualsiasi gioco trovarono, e come al solito arrivò seconda nonostante gli incoraggiamenti e gli sforzi profusi.

A fine giornata era esausta e si sedette su una panchina a prendere fiato. Guardò il cielo che si tingeva di sfumature rossastre per via del tramonto e ripensò alla “lezione extra-curricolare” di qualche anno prima. Lei e Kei avevano passato la giornata al Luna Park e lei finalmente si era resa conto dei sentimenti d’amore che provava per il ragazzo. Era anche sul punto di dichiararsi, quando aveva sentito che “chi s’innamora era un perdente”.

“Non è affatto vero” disse dando voce ai suoi pensieri.

“Cosa non è affatto vero?” chiese una voce dietro di lei.

“Che chi s’innamora è un perdente” disse senza pensarci, se ne pentì subito e si girò di scatto sperando di non trovarsi faccia a faccia con Takishima.

“Credo proprio che tu abbai ragione” gli rispose Ryuu sedendosi accanto a lei. “Guarda” continuò poi indicando i loro amici.

C’era Sakura che stava tirando per un braccio un Jun imbarazzato ma evidentemente contento di stare accanto alla ragazza che lo trascinava verso “Il Tunnel dell’Amore”. Poco distante c’erano Yahiro e Megumi che si tenevano per mano sorridendo e guardandosi negli occhi, anche loro si avvicinavano all’imboccatura dell’attrazione. In un altro punto si sentivano le voci concitate di Akira e Tadashi che, molto probabilmente, stavano litigando o discutendo molto animatamente; con sorpresa di Hikari vide che i due si stavano dirigendo insieme verso la Ruota Panoramica.

“Ci sono tanti modi per esprimere i propri sentimenti, e ognuno trova il proprio modo per dirlo e il modo migliore per stare con quella determinata persona.” Ryuu fece una pausa, poi continuò “So che sei triste perché Kei dovrà partire per Londra, ma se il sentimento che provate l’uno verso l’altro è vero, allora non c’è da preoccuparsi, sono sicuro che la distanza non potrà allontanarvi”

“Allora non sa della proposta che mi ha fatto!” pensò Hikari sorpresa.

“Grazie Ryuu, mi sento molto meglio” disse sorridendo all’amico. Era vero, le sue parole l’avevano confortata ma non erano riuscite a placare l’angoscia che provava sapendo che presto avrebbe dovuto fare una scelta che l’avrebbe portata a separarsi da chi voleva bene.

“Di niente. Siamo una Grande Famiglia, e i familiari si aiutano l’un l’altro” le rispose con un sorriso. “Va da lui, ti sta aspettando” Hikari si alzò i fretta arrossendo. Nonostante fossero fidanzati da due anni si imbarazzava ancora quando parlavano di loro due come una coppia.

“Andiamo?” chiese lei affiancandosi al ragazzo. Senza attendere una risposta lo prese per mano tirandolo verso la sala da bowling per un’altra sfida.

Correndo superarono gli altri che li guardarono divertiti, erano una coppia buffa, davvero buffa.

Le labbra di Kei s’incurvarono nel solito sorrise che rivolgeva solo a lei.

Per ora Hikari non avrebbe pensato alla decisione che doveva ancora prendere, le bastava sapere che Kei era lì con lei.

 

Ringrazio chi ha letto la mia storia e Bethkiss per il messaggio di gradimento e shiroganegirl per aver inserito la mia storia tra le seguite

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Special A / Vai alla pagina dell'autore: micia95