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Autore: Nhora    10/09/2011    7 recensioni
Ho cambiato il nome, era "Ghiaccio di fuoco".
Tratto dal secondo capitolo:
Quanti anni hai? Quattro?
Dio.
Non ce la faccio più.
Sto male Sky.
E...Si, so che a te non ti interessa e che scriverti alle tre di notte è una cosa da idioti masochisti e che non avrei dovuto farlo, ma non mi interessa perchè ti amo.
Non so, sono io il coglione qui in effetti, cazzo, ti giuro che per te farei di tutto.
Mollerei Dith, picchierei a sangue Jack e Dio... L'avrei già fatto due mesi fa se tu non fossi così testarda.
Non capisco cos'è che ti blocca.
Dimmi Scarlett, perchè lo voglio sapere, qual'è il tuo problema?
[...]
-Simpatica-. Sputò.
-Seriamente, mi servono i vestiti, e anche quello-. Allusi al reggiseno che aveva legato in testa a modo di cerchietto.
-Se io te lo do, tu cosa mi dai in cambio?-.
Rimasi spiazzata.
Pure il coraggio di chiedermi qualcosa aveva...
-Ti sto parlando, è già tanto-. Dissi secca guardandolo negli occhi.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Lei era Miss Indipendenza

 

 

 

 

Capitolo 5: -Troppi forse e se.

 

 

 

 

 

-Secondo me dovresti parlarle-. Jasmine mi inchioda con i suoi profondi occhi scuri.

Scuoto la testa. –Ho provato-. Sussurro. –Mi evita, se mi incrocia in corridoio fa finta di non vedermi, si comporta come una bambina…-.

Stiamo in silenzio tutti e due, gli unici rumori che sentiamo sono lo scomodo risucchio che fa il condizionatore e la TV di sottofondo.

-Sarà Justin, ma non puoi continuare così, io e gli altri ci stiamo davvero preoccupando-.

Le sorrido, non sapendo che altro fare, e solo ora noto quanto è bella, nonostante quel pigiamo di Hello Kitty azzurro e le occhiaia che le incorniciano gli occhi.  –Lo so, ma è…-. Risucchio l’aria tra i denti. –Difficile dimenticarla-. Concludo.

La mia amica sospira, spaparanzandosi meglio sul divano.

-Parlale-. Biascica appoggiando il capo sulla mia spalla. –Devi farlo, altrimenti non risolverete nulla-.
Sorrido tristemente, quello che mi aveva detto già lo so.

E forse non mi dispiace la situazione che si è creata, probabilmente perché non ho  alcuna intenzione di essere rifiutato direttamente.

-Jus?-. Domanda la bruna. Mugugno, così lei contina. –Sente la tua mancanza-. Sbuffa. –E per quanto la trovi insopportabile, penso che sia una brava persona, e non vorrebbe mai che tu soffrissi-. Finisce strofinando il suo viso nel mio braccio.
-Grazie-. Sussurro, allora, dandole un soffice bacio sulla testa.
Ride, stanca. –Ora dormi, scemo. Domani è il grande giorno-.
-Notte Jas-.

-Notte Jus-.

-Jasmine?-.

-Mh?-.

-Ti voglio bene-.

-Anche io, ora però davvero, dormi-.  Conclude con l’ultimo briciolo di serietà che le è rimasto in corpo prima di cadere nel mondo dei sogni.

Stando attento a non fare movimenti bruschi, sfilo dalla tasca dei Jeans il mio IPhone ormai tutto ammaccato, e cerco il suo nome in rubrica.

Scrivo velocemente quello che penso e indugio un po’ prima di premere “invia”.

Tutti quei “e se…” mi affollano la testa e cercano di mandarmi in paranoia, poi decido che non me ne frega una sega, e che alla peggio me la sarei presa nel culo.
In soccorso dei pro mi balena in mente quel detto “la vita si vive rischiando” e quindi mando tutto al diavolo e premo quel cazzo di pulsante.

Lo schermo lampeggia e la scritta “invio messaggio, attendere…” si evidenzia, come se mi stesse avvertendo che  ormai non potevo più tornare indietro, ma la mia scelta l’avevo già fatta, ed ero pronto alle conseguenze, brutte o belle che fossero.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

-Justin?-.

-Mh?-.

-Che ore saranno?-.

-Non lo so-. Sbadigliai, cercando di visualizzare la finestra. –E’ ancora buio-. Mugugnai.

-Non riesco a dormire-. Sussurrò lei.
Le appoggiai una mano su un fianco, cercando di avvicinarla a me.

Ero timoroso della sua reazione, quindi feci tutto lentamente. Poi, notando con mia grande sorpresa, che non le dispiaceva quel contatto, ne approfittai, iniziando a disegnare con le dita piccoli cerchi sulla schiena.
-Conta le pecorelle…-. Mormorai divertito.  

-E se non sapessi contare?-. Azzardò lei. 
La vidi sorridere nel buio, i suoi bianchissimi denti sembravano illuminarsi di luce propria.

Strinsi la presa sulle sue anche e l’avvicinai di più al mio corpo, non sapevo per quale ragione, ma avevo un bisogno quasi fisico di starle vicino il più possibile, forse per sentirne il calore o forse perché senza preavviso cominciavo a provare qualcosa per lei. Scacciai immediatamente quella possibilità dalla testa; era impossibile che fosse così, impensabile.
Non è possibile, è troppo oca, non è il mio tipo.
‘Ah no? E Meredith non lo era?’

Chi cazzo sei tu?

“Sono la tua coscienza”.

Ma che cazz. Di,o ho qualche grave problema davvero, Scar aveva ragione.

“Smettila cretino. Piuttosto, lei ti piace”.
Ma ci conosciamo da così poco…

‘Non è detto che una persona non ti piaccia se la conosci da poco.’

Basta! Smettila di avere ragione!
Scarlett, intanto, continuava a guardarmi, leggermente divertita,  in cerca di qualcosa da scoprire.
Sembrava che stesse pensando a qualcosa.
‘Perché non provi a baciarla?’

Cosa?!
‘Prova… così magari capisci se ti piace oppure no.’
Sei scemo? Non lo farò mai.
‘Ma come? Fai tutti quei discorsetti sul “un giorno sarà mia” e poi quando hai l’occasione di baciarla per qualche cosa seria ti tiri indietro?’.
Quali sarebbero le cose serie?
‘Per esempio cercare di capire se provi davvero qualcosa per lei.’
Lo so già che per lei non sento niente, forse solo compassione.
‘Come vuoi… poi non dirmi che non ti avevo avvertito.’
… Al diavolo!
Cosa costava provarci in fondo? Magari mi sarei preso uno schiaffo, ma di certo una prova per far tappare quella boccaccia a Osvaldo, si avevo chiamato così quella vocina snervante nella mia testa,  non avrebbe fatto male a nessuno. 
In fondo era solo un bacino

-Sai Justin?-. Scarlett attirò la mia attenzione. –Cosa?-.

-E’ bello che tu  sia qui-. Prese la mia mano, stringendola.

-Probabilmente senza di te ora mi sentire davvero sola…-. Sussurrò.

-Ehi, ehi-. L’abbracciai, per quanto la posizione e il letto mi permettesse.

‘Baciala’.

No, non è il momento.

‘Te ne pentirai’.

Soffocai quell’odiosa voce, e affondai la testa nei suoi capelli. Un profumo di vaniglia mi colpì in pieno.

-Grazie Justin-.

-Ci sarò sempre per te, Scar. Te lo prometto-.

Sussurrai, dandole un bacio sulla fronte.
L’avvolsi tra le mie braccia, e quando la sua testa si posò nel mio petto, potei giurare di aver pensato che nulla l’avrebbe fatta soffrire finchè ci sarei stato io.

 

 

 

 

 

 

 

Dal sesto capitolo:

-Non dare mai nulla per scontato, tutto può cadere come può nascere, anche in un secondo-.

E lo baciai. 
Fregandomene di tutto, a partire dai miei propositi da quattro soldi. […]

 

Il prossimo capitolo sarà decisamente migliore.
Questo non mi è piaciuto nemmeno un po’.

Volevo introdurre il padre  di Scarlett ma ho deciso di ritardare la sua comparsa, quindi l’unico tema in questo capitolo è il Justin innamorato perso e il Justin troppo preso da se stesso per capire che sta iniziando ad infatuarsi della bella Scar.


Voi. Domanda. Qui. Ora.

Cosa ne pensate se Justin fosse Gay?
Perché ho un’idea per una nuova storia. AHAHAH.

Ditemi cosa ne pensate.



Grazie per tutto il supporto che mi avete dato. E che continuate a fare, beh.


Vi voglio bene.
Sara

 

 

 

 

 

 Lolaaa xD [Nuovo recensore]

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 05/09/11, ore 16:23 - Capitolo 4: Capitolo 4: Il costume, il maniaco e la casa degli orrori.

 

Oddiooo. *-*
Grazie, sei stata gentilissima!
Spero che questo capitolo ti sia piaciuto…
Un bacione:)

 Ibelieveinhim [Nuovo recensore]

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 19/08/11, ore 13:56 - Capitolo 4: Capitolo 4: Il costume, il maniaco e la casa degli orrori.

 

Grazzzzzzzzzzie. :))


Spero che questo capitolo ti sia piaciuto e, per quanto riguarda l’altra storia, non ho nessuna ispirazione. .ç_ç
Prometto però che mi inventerò qualcosa prima o poi. (?)
Un bacio. <3

 xstaystrongandsmile [Recensore Junior]

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 19/08/11, ore 00:55 - Capitolo 4: Capitolo 4: Il costume, il maniaco e la casa degli orrori.

 

Ma sta zitta ce. ç_ç
Sei tu la Scrittrice, qui.

E ti ammiro davvero tantissimissimo. .u.u

Spero che questo capitolo ti sia piaciuto, anche se a me non ha fatto impazzire scriverlo..
Cooomunque al prossimo capitolo,
un bacio,
Sara




Ps.

Ora voglio un’altra tua storia. e.e

 Shawty_92 [Nuovo recensore]

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 19/08/11, ore 00:25 - Capitolo 4: Capitolo 4: Il costume, il maniaco e la casa degli orrori.

 

Awwww. :)
Ammetto che questo capitolo l’ho scritto davvero di cacca, l’ho fatto più per obbligo che per piacere, ma nonostante tutto spero ti sia piaciuto.
Per quanto riguarda il maniaco è stata una mia amica a darmi l’ispirazione. :)
Al prossimo capitolo allora,
un bacioo.

 remattina [Nuovo recensore]

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 18/08/11, ore 23:20 - Capitolo 4: Capitolo 4: Il costume, il maniaco e la casa degli orrori.

 

Oddiuu. :3
Grazie! Spero ti piaccia questo capitolo allora:))

 Gei [Nuovo recensore]

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 18/08/11, ore 18:05 - Capitolo 4: Capitolo 4: Il costume, il maniaco e la casa degli orrori.

 

Cia Gei io sono Alicee e mi dispiace un sacco di aver continuato così in ritardo. Ç_ç
E’ che sono partita e poi sono stata impegnata con i compiti. Ç_ç
Spero che questo capitolo ti sia piaciuto,
un bacione. <3

 MartyJAX [Recensore Junior]

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 18/08/11, ore 17:47 - Capitolo 4: Capitolo 4: Il costume, il maniaco e la casa degli orrori.

 

Che sei tenera. *-*
Al prossimo capitolo allora!
Grazie ancora:))

  
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