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Autore: verachan    11/05/2006    1 recensioni
Una ragazza dai capelli scuri allungò il braccio e spense la sveglia a forma di gallo che si trovava sul comodino a fianco del letto. La ragazza si alzò di malavoglia e cominciò a camminare facendo un suono gutturale di puro fastidio ad ogni passo. Indossava un pigiama a strisce verticali blu e bianche che non aveva niente di femminile ma a prima vista morbido e caldo.
Genere: Romantico, Azione, Avventura, Guerra | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Kaname Chidori, Sousuke Sagara
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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I due ragazzi arrivarono quasi subito dato il passo spedito di sousuke, intento a levarsi dalla strada il più velocemente possibile.
Il ragazzo aprì la porta ed entro in casa. Aveva deciso di portarla nel suo appartamento dato che, probabilmente, il nemico aveva era già venuto a conoscenza del ”risveglio” di kaname e che avrebbe provato a fare irruzione a casa della ragazza. La posò sul divano e andò subito a prendere una fialetta contenente uno strano liquido trasparente e una siringa molto piccola. Ruppe il beccuccio della fialetta e ne risucchiò il contenuto con l’ago della siringa. Kaname si spaventò alla vista di questa e cominciò ad agitarsi
K – Co-cosa vuoi fare?! Cos’è quello srano liquido? –
S – non preoccuparti. E’ soltanto una soluzione liquida di bicarbonato, ossigeno e qualche altro componente chimico che ti aiuterò a stare meglio –
Così dicendo le iniettò il liquido direttamente nella vena che porta il sangue al cervello
S – starai bene… -
Dopo quelle parole la ragazza si assopì.

Era già buio inoltrato. Dovevano essere le 11 o le 12. Kaname si svegliò molto lentamente. Non aveva più quel  terribile mal di testa che fino a poche ore prima sembrava distruggerla. Si alzò a sedere e vide che era ancora sul divano di Sousuke, poi ricordò l’iniezione e si sfiorò il collo con due dita.
S – non preoccuparti…non hai il minimo segno dell’iniezione…-
Kaname si voltò e lo vide….era seduto sulla scrivania di fronte alla porta-finestra dove vi erano posate delle trasmittenti e delle armi…i raggi della luna filtravano dal vetro della finestra, illuminandogli parte del viso e gli occhi….si girò a guardarla…i suoi occhi, di un grigio gelido e lucido le provocarono un brivido lungo la schiena….non lo aveva mai visto così bello
K – Ma cosa…-
S – Come stai? –
K – B-bene…anche se sono confusa…cos’era quel liquido? –
Sousuke si alzò dalla sua solita postazione poi posò il fucile che aveva in mano…lei non si era accorta che sousuke avesse in mano un’arma e subito si allarmò
S – Non preoccuparti! È solo per precauzione –
K – p-precauzione? Non siamo in guerra sousuke e poi che cos’ era quello strano liquido che mi hai iniettato? –
S – Era un calmante particolare…chidori, noi siamo in guerra… -
K – ma insomma…mi vuoi spiegare che succede? –
S – d’accordo… -
Il ragazzo si avvicinò al fucile e lo prese in mano guardando fuori dalla finestra
S – Tu sei una whispered… -
Kaname si alzò dal divano cercando di non perdere l’equilibrio e si avvicinò al ragazzo…
K – whispered? –
S – Si….sono persone con una memoria genetica particolarmente sviluppata…nella loro mene, i whispereds proteggono delle informazioni importantissime riguardo alla black tecnology, una tecnologia in grado di creare armi sempre più potenti e tecnologicamente sviluppate che posso decidere le sorti di una guerra…e della terra stessa.. –
Mentre raccontava, sousuke non distoglieva lo sguardo dalla finestra. Kaname era affascinata dall’atteggiamento militare e serio del ragazzo, cosi maturo, contenuto…Poi un rumore attirò la loro attenzione…Degli uomini armati e vestiti di nero fecero irruzione nel palazzo dove viveva Kaname…Sousuke si sdraiò a terra chiedendo a Kaname di fare lo stesso
K – Chi sono quelli? –
S – Il nemico… -
K – Il nemico? Non capisco –
S – Quelli sono gli uomini di Gauron…un uomo che è disposto a tutto per poter disporre della black tecnology –
K – intendi le informazioni che sono nella mente dei whispereds? –
S – esattamente…quell’uomo dà la caccia ai whispereds per impossessarsi di questi dati segretissimi …. chidori….anche dei dati che…sono nella tua mente –
K – quell’uomo…dà la caccia a me… -
S – Si…ma non devi temere…ci sono io con te –
K – ma tu come fai a sapere tutto questo? –
Kaname vide la luce del suo appartamento accendersi e le ombre di quegli uomini agitarsi all’interno delle varie stanze, mettendo a soqquadro la casa…
K – Ehi! Mi stanno distruggendo l’appartamento! –
Sousuke le tappò la bocca con una mano
S – chidori non fare rumore.. non devono scoprire che siamo qui –
Kaname acconsentì con il capo e tornò a fissare le ombre che continuavano a cercarla per tutta la casa….o almeno tentavano di trovare qualche utile informazione. Non trovando niente di tutto ciò che cercassero uscirono dall’appartamento e successivamente dall’edificio salendo in un furgone nero e allontanandosi, scomparendo nella notte. Sousuke si assicurò che fossero abbastanza lontani per poter uscire allo scoperto e si alzò dal pavimento continuando, però, a guardare fuori dalla finestra. Kaname invece poggiò le spalle al muro e restò per terra. Rivolse lo sguardo al ragazzo
K – Sousuke…chi sei tu?-
Il ragazzo la fissò e, avvicinandosi a lei, si sedette nuovamente sul pavimento
S – faccio parte di un’organizzazione militare privata chiamata mithril, che combatte il terrorismo e protegge i whispereds  dalle persone come Gauron…-
Kaname era scossa a dir poco. Poco prima si considerava una ragazza normale, solo con qualche problema di nervi, e adesso si riteneva una creatura rara che da una parte è cacciata e bramata, e dall’altra protetta
K – Quindi tu, se ho capito bene, sei stato incaricato di proteggermi… -
Sousuke si voltò a fissarla, era triste, tanto triste. Immaginò come si dovesse sentire a scoprirsi una creatura rara. Le prese una mano e la strinse tra le sue e abbassò la testa. Adesso entrambi tenevano il capo chino
K – sono….rara…e pericolosa nelle mani del nemico… -
S – Sei speciale…e non cadrai nelle mani del nemico…non lo permetterò…a costo della mia vita… -
K – Kurtz e Melissa….anche loro sono… -
S – si…siamo qui per proteggerti –
Kaname strinse la mano del ragazzo e poggiò la guancia sulla sua spalla e cominciò a piangere in silenzio…
Restarono così….

“Adesso ti vedo fragile e triste….cosa strana dato la tua incredibile  forza e gioia di vivere….la tua mano stringe la mia…che non manca di ricambiare il tuo affetto…Adesso ti senti unica, speciale, pericolosa….forse tu non lo sai, ma sei sempre stata speciale e unica…ma mai pericolosa, neanche adesso….il nemico ci sta braccando…ti vuole a tutti i costi…vuole ciò che c’è dentro di te…vuole ciò che ti sei portata inconsciamente per anni…desidera fortemente mettere le mani su di te e sulla tua unicità…vuole usarti, sfruttarti….ma cercherò con tutto me stesso di tenerti sempre al sicuro e…vicino a me…proprio come siamo adesso…uniti….”






ALLORA, RINGRAZIAMENTI SPECIALI A TUTTI COLORO CHE HANNO LASCIATO GENTILMENTE UNA RECENSIONE AL TERMINE DELLA LETTURA DEL PRIMO CAP. E ANCHE A COLORO CHE LEGGENDOLA HANNO PREFERITO NON COMMENTERE….SPERO CON TUTTO IL CUORE CHE LA MIA FF SIA DI VOSTRO GRADIMENTO….sinceramente non mi reputo una grande scrittrice….MA PASSIAMO AVANTI….ULTIMAMENTE SONO STRAPIENA DI COMPITI E AGGIORNARE LA FF  MI VERRA’ UN PO DIFFICILE MA FARO’ DEL MIO MEGLIO…..UN KISS verachan

PS: non riesco a pubblicare i cap in modo diverso...nell'anteprima mi dà tutto attaccato....sig...SCUSATE!!!!
  
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