Teddy

-Lupin Teddy-

Appena pronunciato quel nome alla preside vennero alla memoria i genitori che il piccolo aveva perso durante la guerra. Guardò il nuovo professore di Erbologia, Neville Paciock, e potè notare che il giovane insegnate era evidentemente commosso, sia dalla sua prima cerimonia di smistamento osservata come professore ma soprattutto anche lui dal ricordo dei due eroi della Seconda Guerra contro Voldemort.

Stupido Paciock, se continuava a guardare il piccolo Teddy con quello sguardo sarebbe scoppiata in lacrime da un momento all’altro. 

Per scongiurare il pericolo infilò il cappello al ragazzino mentre questo era ancora in piedi.

“Teddy, Teddy, piccolo Teddy. Noto con estremo piacere che hai preso molto di più delle abilità di Metamorfmagus dai tuoi genitori. Saprai tutto di loro ma permettimi di annoiarti ancora una volta. Avevano una forza nell’anima incredibile e un amore incondizionato per il prossimo. Se ne sono andati insieme ma non ti hanno lasciato solo, hai intorno a te persone meravigliose che ti hanno fatto crescere così come loro avrebbero voluto. Non deve essere semplice per un bambino crescere così, non è facile nemmeno per un adulto. Non sarà tutto facile giovane Lupin, come non avrai sempre tutti i tuoi amici al tuo fianco ma se c’è una cosa che ho visto sia in tua nonna che nei tuoi genitori è che hanno sempre lottato per coloro che amavano. Vedo questo anche in te e quindi non posso fare a meno di metterti a........”

-GRIFONDORO-