White in pieces
9. Hello, goodbye.
Ino è al negozio, ormai è diventata
brava nel lavoro di sua madre. Taglia steli, innaffia piante, pota rose.
Le piace quell’occupazione, il
profumo dei fiori la rilassa.
Shikamaru la fissa dalla vetrina e
finalmente si decide a entrare. E’ vestito di tutto punto, con la divisa da
Chunin, il copri-fronte e uno zaino da viaggio sulle
spalle.
«Parto, sono venuto a
salutarti».
Ino gli si avvicina e gli chiede di
Cho.
“Sta bene, nessuna complicazione”, la
stessa frase che le dice da una settimana.
Si guardano in silenzio e per la
prima volta in tanti anni non sanno che dirsi.
Shikamari
parte.
Si sarebbero rivisti solo l’anno
dopo.
Note importanti –
stavolta lo sono davvero:
Questi sono quelli
che io chiamo “capitoli di passaggio”: sostanzialmente, non succede una mazza.
LOL.
Come avevo detto già
a qualcuno per messaggio, qui inizia la parte della storia che è stata
bellamente inventata dalla sottoscritta, perché il caro Kishimoto non si è preso
la briga di dirci cosa succede a Konoha quando Naruto se ne
va.
In realtà di preciso
non sappiamo nemmeno cosa succede a Naruto, perciò…
Comunque se il
comportamento di Shikamaru o di Ino vi sembrano strani, la motivazione arriverà…
tra due capitoli.
O erano tre.
Ma forse
quattro.
Non mi ricordo al
momento, ma prima o poi arriva.