DISCLAIMER: Questi personaggi non mi appartengono, ma sono proprietà della mente geniale di J. K. Rowling;  questa storia è stata scritta senza alcuno scopo di lucro e solo per divertimento.

 

Capitolo 1

Cara mamma,
Caro papà,

quando leggerete questa lettera io, probabilmente, non ci sarò più. Se cosi dovesse essere, non piangete per favore.
Ho fatto la mia scelta, una scelta matura: ho scelto di stare vicino al mio amato, ho scelto di combattere per dare un futuro migliore a nostro figlio.
Insieme a questa lettera troverete una fiala, contiene i miei ricordi. Vorrei che, quando sarà grande, li mostriate a Teddy.
Raccontategli di me, raccontategli di suo padre, raccontategli di come abbiamo combattuto, di come ci siamo sacrificati per proteggerlo.
Voglio che mio figlio sia orgoglioso di me, anche se è troppo piccolo per ricordarsi il mio viso.
Grazie per tutto ciò che avete fatto per me,

Vi voglio bene
La vostra Dora
 

   Intorno a me regna il caos.
Urla, esplosioni, incantesimi.
Tutto questo non mi tocca, tutto ciò che voglio è trovarlo.
Trovare lui, la ragione che mi ha spinto a scendere in battaglia.
Se il nostro destino è la morte, voglio che la morte ci trovi insieme.

Finché morte non vi separi.

L’ho promesso, ma lo sanno tutti che non sono capace di mantenere le promesse.
Questa in particolare la voglio infrangere.
Ora che finalmente siamo uniti non voglio perderlo.

La morte non ci separerà.
 
Svolto un angolo e lo vedo lì che scruta dalla finestra la battaglia che si avvicina.
“Remus”
Allungò la mia mano verso di lui, voglio raggiungerlo.
Lui si volta verso di me, allunga la mano per prendere la mia.
Le nostre dita si sfiorano.
Lo guardo negli occhi.
Quegli occhi tempestosi che mi hanno stregato, spingendomi a lottare per lui.

Un lampo.

Non lo sento, non lo vedo.
Lo percepisco, un riflesso nei suoi occhi.

Un battito di ciglia.
 
 
Il nero.