Il ballo del Ceppo si avvicinava, e in fin dei conti Cho iniziava ad apprezzare il suo cavaliere.
Cedric era davvero un ragazzo speciale, così gentile e disponibile, sincero, divertente.
-Certo- si sorprendeva a pensare davanti allo specchio -non hai capelli rossi, e quel sorriso meraviglioso. Non è Ron!-
Questa sua passione per i rossi era stata inaspettata per lei per prima, ed era stata travolta da quella singolare sensazione di calore quando qualche mese prima aveva incrociato lo sguardo con il ragazzo.
Quella sera, Cho scese nella sala Grande per la cena in compagnia di Penelope Light; Marietta ancora non le rivolgeva la parola, ma Penelope compensava: non la finiva mai di parlare.
-Lope, vado un attimo da Hannah- disse all'improvviso, alzandosi e dirigendosi nel tavolo dei Tassorosso. Penelope seguì il suo sguardo e sorrise, notando Cedric Diggory proprio di fronte ad Hannah Abbott.
Era contenta per la sua amica, anche se a dirla tutta, Cho non sembrava così felice.
Cho intanto aveva superato la fine del tavolo dei Corvonero e stava girando davanti alla porta d'entrata per andare da Hannah con l'intenzione di chiederle un consiglio sul vestito per il ballo, quando nella Sala entrò Ron.
Era una delle poche volte che lo vedeva senza Harry, e questo le provocò un'ondata di felicità, mentre il cuore batteva a mille. Rossa in faccia, gli si avvicinò lentamente.
-Avanti Cho, salutalo!- si disse mentalmente. -E' Ron, solo Ron. Ce la puoi fare!-
Ormai non più di un paio di sedie la separavano da ragazzo.
Si asciugò le labbra e disse sottovoce:
-Ciao.-
Ron la degnò di una sola, distratta occhiata, e senza neanche capire che si stava rivolgendo a lui, fece qualche passo nella direzione opposta, interrompendo Fleur Delacour, la bellissima campionessa del Torneo Tremaghi di Beauxbatons, che con una voce mozzafiato stava parlando con Roger Davies, il capitano della squadra di Quiddich di Cho.
La ragazza cercando di dissimulare la curiosità si avvicinò quel tanto che poteva per capire le parole di Ron.
Col fare impacciato e buffo che Cho amava tanto di lui, Ronald stava invitando Fleur al ballo.
Cho socchiuse gli occhi, girò sui tacchi e iniziò a camminare; non appena sentì le prime lacrime che le ricadevano sulle guancie, affrettò il passo e si ritrovò a correre, ignorando le voci di Cedric, Hannah e Penelope che la chiamavano.
Si fermò solo quando arrivò nella stanza che divideva con altre quattro streghe, e trovò Marietta sul letto con aria pensosa.
-Cho, cosa succede?- Le chiese, dimenticandosi all'istante del rancore che le andava serbando da qualche giorno.
-Oh, Mary!- Sospirò lei, scoppiando finalmente in un pianto liberatorio.
Marietta la abbracciò e la tenne stretta, finchè Cho non trovò la forza necessaria per raccontarle tutto. Rimasero lì, abbracciate e tremanti, di nuovo unite da un dolore nascosto.