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Autore: Francibella    21/09/2011    3 recensioni
Ci sono alcuni momenti che – a mio parere – non si scordano mai. Ognuno di noi conserva ricordi di avvenimenti particolari, magari proprio del momento in cui abbiamo capito di essere innamorato. Una raccolta di questi momenti dal punto di vista maschile.
1. Scorpius Malfoy
2. James Potter
3. Bill Weasley
4. Teddy Lupin
5. Harry Potter
6. Ted Tonks
7. Lucius Malfoy
Genere: Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Bill/Fleur, Harry/Ginny, James/Lily, Lucius/Narcissa, Rose/Scorpius
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più contesti
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Come Lucius Malfoy non avrebbe dovuto innamorarsi di Narcissa Black. Ma lo fece lo stesso.



I Malfoy non amano. Non c'è molto altro da aggiungere. L'amore è un sentimento che di per sé potrebbe anche andare, non è così tremendo. Il problema dell'amore è quella stupida dipendenza, quello sciocco agire. Per una persona amata, qualcuno le farebbe da scudo, anche da una Maledizione Senza Perdono. So che c'è gente che fa queste cose. Io non sono uno di quelli. Inoltre bisogna tenere conto che o nasci fatto per amare o no. Non ci sono mezze misure. Non c'è forse oggi sì e domani no. O sempre o mai. I Malfoy non amano, mai. Amare non è una cosa che ti insegnano. Nessuno di insegna ad amare. Se sei uno dal cuore arido, lo rimarrai sempre. Per sempre. Però non è una cosa negativa. Perché adesso non vorrei che qualcuno fraintenda. I Malfoy non amano e ne sono felici. Tutto di guadagnato. Noi prendiamo quello che vogliamo, quando lo vogliamo. Senza sciocchi sentimenti o piagnistei.
Questo è quello che pensavo a circa diciassette anni. Ero stato educato così. Non c'è amore per i genitori, non c'è amore per i figli, non c'è amore per il coniuge. Dopotutto, i genitori ti trovi quelli che hai, il matrimonio è un contratto e i figli li educhi tu come vuoi. É una cosa molto semplice.  E io lo sapevo bene. Ne ero consapevole. E, soprattutto, ero d'accordo. Per me, amare significa essere debole. Avevo deciso che mai, mai, per nessun motivo, avrei amato qualcuno. Mai avrei amato mia moglie o i miei figli. Tutti mi avrebbero temuto e basta. Se penso che proprio per questa mia convinzione è successo quello che è successo.
«Ti ho sentito parlare con mia sorella Bellatrix, prima.»
«Cos'è sei gelosa, piccola Black?»
«Per favore. Ho sentito cosa dicevate.»
«Quindi?»
«Non sono d'accordo.»
«Molto male, se ci sposeremo dovrai essere sempre d'accordo con me.» Una risatina leggera da parte della giovane Narcissa Black riempì l'aria. «E sentiamo, in cosa non sareste d'accordo?»
«Avete detto, tu e mia sorella, che i rapporti umani tra le persone sono regolate dalla paura. I deboli fanno ciò che dicono i più forti perché hanno paura. E i forti hanno il potere perché sanno governare la paura. Beh, lasciamelo dire, non ho mai sentito sciocchezza maggiore. A mio parere, è l'amore a governare i rapporti tra le persone. E non mi interessa cosa abbiano inculcato a te o a me, è l'amore che alla fine governa. Il fatto è, che noi siamo cresciuti senza amore e quindi non ce ne rendiamo conto. Ma credi che non abbia visto quella traditrice del suo sangue di mia sorella Andromeda? Secondo te ha rinunciato a tutto per paura? Per paura di cosa? Di non essere all'altezza delle aspettative della sua famiglia, direbbero i miei o mia sorella se solo accennassero all'argomento. Non è vero. Andromeda era la più ubbidiente tra noi tre, non aveva paura di sottostare alle regole. Aveva paura di diventare come i miei genitori, come i miei, come te, come me. Aveva paura di vivere una vita senza amore. Quindi alla fine che vince? L'amore o la paura? Tu e Bellatrix direste la paura; ma io dico di no, in fondo Andromeda avrebbe affrontato il suo destino, era pronta, se l'amore non l'avesse colta. Sicuramente è un amore sbagliato, non lo metto in dubbio. Ma è amore. L'amore esiste e tutti noi possiamo innamorarci. Solo che alcuni sono solo troppo codardi per farlo.»
«Mi stai dando del codardo?» Lucius voleva fingere di non aver sentito tutto il discorso. Voleva fingere di non essere rimasta abbagliato, accecato da quella bella ragazza.
«Ci sto dando dei codardi. Lo siamo entrambi. Ci sposeremo e non sappiamo nemmeno quale sia il colore preferito dell'altro.» Gli occhi verdi di Narcissa si incatenarono a quelli azzurri di Lucius per un tempo indefinito, fino a che fu lui a distogliere lo sguardo.
«Il mondo va così, Black.»
«E noi dobbiamo per forza andare come va il mondo, Lucius?»

Deve essere stato lì. O meglio, da lì in poi. Ogni volte che i miei occhi incontravano Narcissa, mi sentivo meglio. E sapevo che in fondo per lei era lo stesso. Ho sbagliato. Ho amato e sono stato punito per questo. Ho amato, ho perso il mio ruolo all'interno delle file dei Mangiamorte. Sono stato ad Azkaban, mio figlio mi ha odiato per la maggior parte della mia vita e io soffrivo. Io soffrivo perché amavo. Soffrivo perché sentivo la mancanza di mio figlio e di mia moglie. Non era il fatto di aver perduto la libertà, ad uccidermi. Era l'assenza di quel tiepido calore che mi donava la mia famiglia. Era l'assenza di quel briciolo di umanità che mi era rimasto, ad uccidermi lentamente.
«Lucius, dove sei? Guarda, Scorpius ha scritto una lettera da Hogwarts.» Nonostante l'età, la voce di mia moglie è esattamente come quel giorno in Sala Comune. «Eri ancora lì a rimuginare sui tuoi errori?» Sorride sempre, Narcissa. In tutti gli anni da cui la conosco, non ha mai sorriso così tanto. Ora sorride. Ed è un bel sorriso. Un sorriso da mamma, l'ha chiamato lei. Sa che tutti i suoi uomini stanno bene.
«Non rimugino. Penso. Sei ancora convinta che sia l'amore a ...»
«Ne sono molto più convinta. É l'amore a decidere ogni cosa. Ed è sempre lui ad influenzare le nostre azioni. Vuoi un esempio? Quanti anni hai fatto ad Azkaban l'ultima volta? Sette. Quanti ne hanno fatti gli altri? Venti o più. Non sono ancora usciti, alcuni. Perché? Perché Harry Potter si sentiva in debito con me, per averlo coperto, per averlo salvato. E ha aiutato te. E Draco. Ha evitato la prigione a nostro figlio. E tutto perché io l'avevo coperto. E perché l'ho fatto? Perché volevo solo rivedere mio figlio. Perché amo Draco. »
«O magari Potter l'ha fatto perché lui e i suoi amici non sono altro che un mucchio di ...»
«Prima di andare avanti, leggi la lettera di Scorpius, sono certa che potresti cambiare idea sugli amici dei Potter e dei Weasley.»










Nda. Fine! Volevo fare anche un altro capitolo, ma vedo che non ha riscosso un grande successo, quindi mi dedico ad altri progetti. Lo so, questa è un po' OC, però è il bello dell'immaginazione. Ovviamente non poteva mancare un piccolissimo accenno al giovane Scorpius e ai suoi amici. Grazie a tutti!!! :))

   
 
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