Lontano pianeta sconosciuto...
Una ragazza dai capelli fucsia è seduta dietro ad una scrivania, in un grande studio.
Alla sua destra c'è una pila immensa di libri, alla sua sinistra un gruppo di tazze.
<< Questo era il libro 97! E questa... >> gettò una tazza nel mucchio << Era la 24esima tazza di camomilla!!! >>
La sua faccia cominciò a colorarsi di rosso ed a ingrossarsi.
Sarebbe esplosa se un esserino dai capelli blu non l'avesse interrotta.
<< Sorellona? >>
<< Eeeeeeeeeeeeeeeeeeehhh... inspira, espira....inspira, espira... che c'è Etoiles? >>
Ci mancava poco perchè Etoiles si mettesse a ballare e saltare per lo studio.
Dopo tre ore sua sorella si era decisa ad ascoltarla.
<< Io volevo dirti che... >>
Un '' dling!'' echeggiò nello studio.
Etoiles si guardò introno, confusa e sbiancò quando vide la sorella maggiore in piedi sulla scrivania, con il braccio alzato.
<< IO! TROVERO! QUEL! LIBRO! >>
<< Ma...sorellona... >>
<< DOPO ETOILES! Prima devo trovare quel libro! >>
Comet iniziò a cercare il Libro degli Incantesimi nella libreria, lanciando i tomi sbagliati dietro di sé che presto ricoprirono la povera Etoiles.
Sulla Terra intanto...
Quattro ragazze si stavano nascondendo dietro un palo della luce.
<< Ok...adesso parti tu Suzette... e raggiungi l'altro palo. Poi parte Victoria, dopo Ceila e per ultima io. D'accordo? >> disse Silvia-Ceila.
Le altre annuirono.
Victoria-Suzette sbucò fuori dal palo e imitando la pantera rosa si nascose dietro l'altro palo.
Toccò poi a Suzette-Victoria e a Ceila-Silvia.
Ma quando fu il turno di Silvia- Ceila qualcuno la fermò.
La ragazzina sbiancò e si voltò.
Eric la teneva per il braccio.
<< Silvia... >>
<< E-eric >>
<< Ecco io... >>
<< T-tu... >>
Erci non rispose ma si mise a correre, sempre tenendo per il braccio Silvia-Ceila.
Le altre tre ragazze sbucarono fuori dal palo.
<< Oh oh >> dissero all'unisono.
<< Perchè '' oh oh''? >> chiese una voce dietro di loro.
Jude era arrivato.
<< Sorellona forse qualcosa non va? >>
All'inizio nessuno rispose.
Poi Suzette- Victoria diede una gomitata a Ceila-Silvia che rispose:
<< Uh...ehm.. n-no fratellone >> iniziò a gesticolare, con la classica gocciolina dietro la testa << Va tutto bene >>
<< Ummmm...sei strana oggi...sicura di non avere la febbre? >> Jude le mise una mano sulla fronte e Ceila-Silvia arrossì fin sulla punta dei capelli.
<< Strano...non sei calda! Ciao! >> si voltò e se ne andò, mentre Ceila- Silvia rischiava di svenire.
Le due amiche la sorressero e in quel momento accorsero Harley e Darren.
Un pensiero attraversò le menti delle due ragazze:
<< Ma santo Byron, ma questa è sfortuna!!!!! >>
<< Non è questo! E neanche questo! >> Comet continuava a lanciare libri a destra e a manca.
Dalla catasta di libri formatasi dietro la ragazza sbucò fuori una manina.
Piano piano ne uscì Etoiles, ansimando.
<< So...rel...lo...na... >>
<< Dopo Etoiles! Dopo! >>
La sorella minore non fece in tempo a replicare:
altri 34 libri la sommersero.
<< Ceila? Stai bene? >>
Ceila-Silvia aprì gli occhi e si alzò.
Era stesa su una panchina al parco.
Davanti a lei c'erano Victoria-Suzette, Suzette-Victoria- Harley e Darren.
Harley e Darren????
<< Ehm... sì sto benissimo!!! >> si sforzò di sorridere.
<< Oh no... adesso ci beccano, adesso ci beccano! >> pensarono le ragazze.
Harley si mise l'indice sotto al mento, fissando Ceila-Silvia.
Poi schioccò le dita e disse:
<< Bene!!!! Allora che ne dite di andarci a prendere un gelato? Offro io! >>
Le tre ragazze caddero a terra stile manga.
<< Grazie >> Suzette-Victoria prese in mano il suo cono gelato.
<< Ecco qua >> Harley diede all'uomo dei gelati un paio di monetine.
L'uomo ridacchiò.
Aveva i capelli neri lunghi fino alle spalle, orecchini di metallo alle orecchie, cicatrici sul volto e piercing sul mento.
<< Arrivederci... ehehehe >> all'improvviso il camioncino diventò di color grigio e l'uomo indossò un passamontagna nero.
Presa in mano una pistola, partì alla velocità della luce, lasciando i ragazzi interdetti.
<< Ummm... >> fu tutto ciò che riuscirono a dire.
<< Argggg!! Io ci rinuncio! >> Comet si accasciò a terra, scoppiando in lacrime.
<< Sorellona... >> Etoiles le si parò davanti.
I capelli azzurri arruffati, il volto e i vestiti sporchi di polvere.
<< Santo cielo sorellina!!!! Chi è l'essere immondo che ti ha ridotto in questo stato??? >>
<< … Lasciamo perdere. Comunque è questo l'incantesimo che cercavi? >>
Le mostrò un bigliettino scritto in una strana lingua.
<< Sìììììììììììììììììììììììììì!!!!! Etoiles, ma dove l'hai trovato??? >>
<< Era nel libro di fiabe... >>
<< Ma non potevi dirmelo subito? >>
Per tutta risposta Etoiles svenne.
<< Bene allora io vado! Suzette, Ceila venite con me?? >> Darren fece l'occhiolino alle due.
<< Um? >> rispose la ragazza dai capell turchini.
Le si avvicinò sussurrandole:
<< Lasciamo i due piccioncini >>
Detto questo la trascinò via, mentre Ceila-Silvia li seguiva in silenzio >>
<< I PICCIOCHEEEEEEE????????????????????????????????????????????????????????? >>
<< Allora...ehm... >> cominciò Victoria- Suzette << P-preferisci il calcio o il surf? >> Harley la guardo storto.
<< Baka! >> imprecò lei mentalmente.
<< A dire il vero tutte e due sorella!!! Il calcio è fantastico, ma il surf è la mia vita! Un giorno o l'altro dovresti provare anche tu! >>
Seguì un attimo di silenzio.
<< Senti sorella... ti volevo dire che... >> cominciò lui
<< Dirmi che? >>
<< Ummm...che sei una tipa a posto sorella! >>
Victoria-Suzette lo guardò storto.
<< Ummm..sì insomma intendevo dire che.. mi pia... >>
<< NO! NONONONONO NON DIRLOOOOO >> urlò lei, stordendolo completamente.
La ragazza cominciò a camminare avanti e indietro pensando:
<< Oh no!! Cosa penserà il mio tesorino?? Harley si deve dichiarare a Victoria mica a me!! Ohhh il mio tesoruccio sarà così geloooooso >>
<< Harley! Io devo andare!! >> salutò con la mano l'amico accasciato a terra.
<< Ciaooo!! >> e se ne andò.
<< Pia... ci... >> finì lui, con le pupille che ruotavano negli occhi.
Durante la notte le ragazze fecero lo stesso sogno:
<< Abbiamo trovato l'incantesimo. Domani al parco alle 16! >> esclamarono Comet con in mano una camomilla e Etoiles, tutta spettinata e con le occhiaie.
<< Eccomi. Ci siamo tutte >> disse Silvia- Ceila, raggiungendo le amiche.
<< Eh già...a proposito Ceiletta...cos'è successo con Eric ieri? >> disse Victoria- Suzette, con sguardo da maniaca.
Ceila arrossì.
-------------------- Flashback---------------------------------------------------------------------------------------
Due ragazzi si tengono per mano senza spiccicare parola e attraversano la strada.
All'improvviso arriva a tutta velocità un camioncino dei gelati grigio con alla guida un uomo dai capelli neri e un passamontagna del medesimo colore.
Eric si getta su Silvia- Ceila e si fiondano dall'altra parte della strada, evitando per un soffio il camioncino.
L'uomo si volta indietro un attimo, il camioncino sale su una rampa e vola per una decina di metri, cadendo davanti ad una centrale della polizia.
Due poliziotti escono ed arrestano lo strano tizio.
<< Niente >> rispose Silvia- Ceila.
All'improvviso una luce accecante si parò davanti a loro.
Comet e Etoiles erano arrivate.
<< Eccoci!!!!! Non sapete quanta fatica ho fatto per trovarlo! >> sventolò con aria compiaciuta il bigliettino con l'incantesimo.
Etoiles, piuttosto seccata, mormorò qualcosa che la sottoscritta autrice preferisce censurare.
<< Adesso iniziamo. Dovete mettervi in cerchio e tenervi per mano. Dopo dovete dire '' Stella del Destino che ti trovi oltre il mare...nel mio corpo fammi ritornare!!! >>*
<< Lo sapevamo che avevate qualcosa di strano sorelle! >> si voltarono tutte.
Un Harley piuttosto soddisfatto le indicava minacciosamente mentre Darren, Jude ed Eric sospiravano.
<< Harley...dovevamo solo spiarle... ricordi? >> mormorò a denti stretti Jude.
<< PRESTO! ORA!!! >> gridò Comet.
<< Stella del Destino che ti trovi oltre il mare...nel mio corpo fammi ritornareeee!!! >>
Una luce accecante avvolse le quattro ragazze e si spense subito dopo.
<< Sono... sono tornata me stessa? >> chiese Silvia.
<< Sììì!! >> gridò Victoria, saltando.
<< Ummm? >>
Le ragazze si voltarono verso gli amici, sbiancando.
<< Ma cosa ci facciamo qui?? >> chiesero loro.
<< Ehm...poi ve lo spieghiamo >> le ragazze presero Comet e la trascinarono lontano.
<< Che c'è?? >> chiese lei.
<< Come mai non ricordano nulla'? >> domandò Suzette
<< Beh...quando avete detto l'incantesimo si sono dimenticati della loro scoperta, mi pare ovvio! >>
<< Quindi noi abbiamo rischiato di fare infarti per paura di farci scoprire quando tu sapevi già che l'avrebbero dimenticato? >> esclamò Ceila.
<< Ehm...beh teoricamente potremmo dire di...sì... >>
Le quattro terrestri si guardarono, sorridendo minacciosamente
<< Oh oh >> mormorò Comet.
Il resto del giorno Comet lo passò scappando dalle quattro ragazze, mentre Etoiles rotolava dalle risate e il camioncino grigio dell'uomo minaccioso scappava avanti e indietro seguito da un'auto della polizia.
Insomma tutto è bene quel che finisce bene! O no???
<< … Dite che torneranno? >> chiese Jude.
<<... Boh >> risposero gli altri, tutti seduti per terra a gambe incrociate.
<< Beh dai!! Infondo oggi è una bella giornata, aspetteremo qui sotto al sole! >> esclamò Harley.
Un tuono.
Stava piovendo.
<< … dicevi? >> chiese Eric.
Holaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa :D
Scusate il ritardo ^^''' Maledetta scuola
Comunque la storia è finita ^^
* tutto il mondo balla e canta*
ç___________ç sì, so pur io che fa pena
Eric: Alleluiaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!! Se ne è accorta! * bacia Silvia*
*___________* UUU, kawaiii *_*
Adesso è il momento dei ringraziamenti!
Un applauso per le nostre ragazze:
Suzette!
Silvia!
Ceila!
Victoria!
Adesso un applauso per le due aliene:
Comet!
Etoiles!
Applaudite i quattro ragazzi sventurati:
Eric!
Harley!
Jude!
Darren!
Un applauso lo facciamo noi per voi, che avete avuto il fegato di leggere fino a qui ^^''
Ed infine...accolgliamo lui! Il grande protagonista di questa storia:
Il biglietto con l'incantesimo!!!
Bene, vado vado ^_^
Ciaoooooo
Marika