Perchè ce l'hai tanto con me Ronald?
Ma forse è colpa mia.
Faccio le cose a fin di bene, eppure rovino tutto.
Ho i nervi a pezzi.
Tra il carico scolastico ingente e le nostre litigate sono sfinita.
Sono stanca.
Forse questo tuo attaccarmi è una risposta negativa alla domanda che non conosci, che custodisco nel mio cuore?
Mi siedo sotto il mio faggio sulla sponda del lago.
Quest'albero è il mio preferito.
Mi ci rifugio in momenti come questi, in cui la tristezza e a volte la disperazione si impossessano di me.
Il vento lo scuote portando con sè il profumo delle foglie.
Spero che porti via anche l'amarezza delle mie lacrime.