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Autore: daphne 92    23/09/2011    7 recensioni
Due serpeverde e due grifoni partono per la gelida Durmstrang,troveranno l'amore,scopriranno poteri e famosi antenati e al loro ritorno cosa accadrà?
Genere: Avventura, Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Draco Malfoy, Harry Potter, Hermione Granger, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Da VI libro alternativo
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Quando la luce incontra le tenebre'
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-Ce l'ho- disse Harry uscendo da Hogwarts tutto sporco d'immondizia, la camicia lacerata ,un taglio che sanguinava copiosamente sulla spalla e un libricino nero dall' aria anonima sotto il braccio.
-La spalla fa male?- chiese James guardando preoccupato Harry.
-Ho sentito dolori peggiori- disse Harry con nonchalance.
-Meglio metterla in sesto prima di andare a casa, se la vede tua madre esce fuori di testa- disse James facendo sparire il taglio con un'incantesimo di guarigione.
-Uno stupido schiopodo era nascosto nella spazzatura e mi ha attaccato- disse Harry e James scoppiò a ridere.
-Vigilanza costante valeva anche per gli schiopodi- disse James continuando a ridere in faccia a un Harry imbronciato.
-Ho provato a leggere il libro ma non ci ho capito molto- disse Harry porgendo poi il libro nero al padre.
-è per pozionisti, niente che siamo in grado di fare noi HJ, i geni Devon ti hanno dato le conoscenze nelle arti oscure, i geni Potter l'incompetenza in pozioni, hip hip hurrà- disse James ridendo divertito.
*Il mio ritorno è vicino, a presto HJ e grazie ancora, sopratutto per quel che farai, verrai ricompensato* disse poi la voce nella testa di Harry.
James guardò preoccupato Harry che aveva lo sguardo perso nel vuoto e gli mise una mano sulla spalla.
-Figliolo tutto bene?- disse James.
-Si papà, solo un attimo di distrazione- disse Harry scrollando la testa.
-Forse è meglio che io smaterializzo entrambi- disse James guardando ancora il figlio preoccupato.
-Forse è meglio- disse Harry annuendo e James portò entrambi a casa.
-Siediti Harry- disse James al proprio figlio quando furono al Devon Manor, l'armata oscura al gran completo era seduta intorno a uno strano tavolo dalla forma triangolare.
-Dove ci troviamo?- chiese Harry guardandosi intorno, non ricordava di essere mai stato in quella stanza di Devon Manor, era più buia delle altre e ogni singola parete era ricorperta di libri oscuri, strani simboli erano incisi sul soffitto.
-è qui che l'armata oscura svolgeva le sue riunioni, è il luogo più sicuro e magico del castello, una specie di bunker costruito da un tuo antenato, in più vi è il vantaggio che il tempo non passa quando si è all'interno di questa stanza, a noi piace chiamarla la Tomba- disse James facendo sedere Harry.
Avvicinandosi meglio al tavolo Harry si accorse che vi era inciso un simbolo e James vedendo il figlio curioso gli spiegò che quello che vedeva inciso sul tavolo era il simbolo dei doni della morte.
-Perchè sono stato convocato?- chiese Harry sedendosi tra i proprio genitori.
-C'è una cosa che non sai Harry- disse James guardando il figlio.
-Vi è una profezia che ti riguarda- disse Lily guardando ansiosa il figlio.
-Mamma non ti preoccupare già la so la profezia, sono l'unico che può sconfiggere Voldemort- disse Harry tranquillamente.
-Non è quella la profezia a cui ci riferiamo Harry- disse Sirius.
-La profezia alla quale ti stai riferendo tu è stata inventata da Silente, l'ha fatto per renderti la sua arma perfetta, la vera profezia è un'altra- disse Remus scuro in volto.
-"Il discendente dei più oscuri e colei che oscura è insieme l'oscurità mascherata possono sconfiggere, il discendente dei più oscuri e colei che oscura è il servitore che si è ribellato sconfiggeranno, figli di chi la morte ha soggiogato, la grande mietritrice inganneranno, non due ma uno nella mente e nel potere, nemici degli Oscuri temete" è questa la vera profezia Harry- disse James.
-Quindi fatemi capire meglio, questa profezia parla di me giusto?- disse Harry che voleva vederci chiaro.
-Si parla di te, il discendente dei più oscuri sei tu- disse James.
-E poi parla di una ragazza, è forse Pansy?- chiese Harry.
-No non è Pansy- disse Sirius.
-Allora chi?- chiese Harry impaziente.
-Colei che oscura è, è Michelle- disse Bellatrix.
-Certo perchè il suo cognome è Black! Ma Michelle è...morta- disse Harry studiando le reazioni di Bella e Sirius, il nome di Michelle veniva pronunciato il meno possibile da tutti, era ancora una ferita aperta per Sirius e Bella.
-Non crediamo che sia veramente morta, è più probabile che sia prigioniera della morte- disse Lily.
-Quindi può essere salvata?- chiese Harry scioccato.
-Nel libro che hai recuperato c'è qualcosa che potrebbe aiutarci a riportarla indietro- disse Lily.
-Perciò mi state dicendo che nel libro che mi avete fatto prendere c'è la pozione per riportare in vita Michelle?- chiese Harry scioccato dalla situazione.
-Non è così semplice, la pozione la devi bere tu, ti farà svenire, il tuo spirito andrà dove si trova adesso Michelle e la dovrai strappare alla morte, solo tu la puoi riportare indietro, sempre se te la senti amore mio, nessuno ti obbliga- disse Lily accarezzando i capelli di Harry.
-Harry noi non pretendiamo nulla da te, non sei obbligato- disse Sirius che si trovava alle spalle di Harry.
Harry si girò verso il suo padrino e Bella, avevano uno sguardo così ricco di speranza, che Harry seppe all'istante cosa era giusto fare e disse -Lo farò-.
Per preparare la pozione non ci volle molto, Lily grazie allo collaborazione di Lucius vi riuscì in poco più di due ore, infondo loro due erano due dei migliori pozionisti al mondo.
-Ok siamo pronti- disse Lily passando un bicchiere con del liquido viola ad Harry.
-Veglieremo su di te amore- disse Lily baciando la fronte di Harry.
-Riportacela, ti prego- disse Bellatrix commossa abbracciando Harry.
-La riporterò qui- disse Harry sollevando il bicchiere.
Harry chiuse gli occhi mentre beveva la pozione, per qualche secondo ebbe la sensazione di precipitare e quando aprì gli occhi si trovava in un'enorme foresta.
-Sei venuto non ci posso credere- disse una ragazza dei capelli neri e mossi, Harry rimase incantato a guardarla mentre questa gli si tuffava addosso per abbracciarlo.
-Michelle- disse Harry con sicurezza, seppe da subito che era lei, appena Michelle lo toccò si sentì completo per la prima volta nella vita, neanche rivedere i suoi genitori aveva avuto questo tipo di effetto su di lui, si sentì a casa per la prima volta.
-Devo dire HJ che sei venuto su proprio bene- disse Michelle dopo che si era allontanata.
"Anche tu non hai idea quanto" pensò Harry guardandola bene.
-Grazie- rispose Michelle scioccando Harry.
-Michelle come è possibile che tu senti i miei pensieri??- chiese Harry sconvolto.
-Beh tu senti i miei giusto?- disse Michelle avvicinandosi a Harry sorridendo e il moretto rimase estasiato della bellezza di Michelle.
-Si ma è il mio potere- disse Harry non riuscendo a smettere di guardare Michelle.
-Non due ma uno nella mente e nel potere- sussurrò Michelle citando le profezia.
-Tu la conosci??- disse stupito Harry.
-Io sono qui da sempre è a causa della profezia che io sono ancora qui,in questo limbo, non posso andare avanti, ma a questo punto posso tornare indietro con te- disse Michelle accarezzando una guancia di Harry.
-Devo sconfiggere la morte giusto?- disse Harry.
-Dobbiamo sconfiggere la morte, non ti lascerei mai solo ad affrontarla- disse Michelle seria.
Michelle e Harry iniziarono a passeggiare nella foresta, uno accanto all altro, le loro mani spesso si sfioravano finchè Harry non prese quella di Michelle, e un piccola scarica elettrica lo attraversò, era piacevole, come se l'energia stesse giocando con lui.
-Parlami di lei..Pansy giusto?? La ami??- chiese Michelle appoggiandosi a Harry e interrompendo il silenzio che si era venuto a creare.
-Si credo di si- disse Harry incerto "almeno lo credo finchè tu non sei piombata nella mia vita" pensò poi Harry.
-Mi piace Pansy sai, è bella e ti ama molto si vede- disse Michelle.
-Tu come sai tutte queste cose?- chiese Harry curioso spostando un riccioli di Michelle.
-Io nei miei sogni vedo la tua vita, succede da quando hai scoperto la magia, all'inizio non capivo di cosa di trattasse, poi ho capito che eri tu quello che io sognavo, era la tua vita- disse Michelle guardando l'acqua del fiume che scorreva dal ponte dove si trovavano.
-Adesso potrai vivere la tua vita Michelle, te lo prometto- disse Harry prendendo il volto di Michelle tra le mani.
-Lo morte farà di tutto per tenermi qui- disse Michelle affranta.
-Dove la troviamo la morte?- chiese Harry deciso, desideroso di riportare a casa Michelle.
-Devi invocarla- disse Michelle con voce tremante, ogni volta che aveva incontrato la morte era rimasta scioccata dall'incontro.
-Ehi guardami, non gli permetterò di toccare nemmeno un capello di te ok?- disse Harry facendo avvicinare Michelle a se per abbracciarla.
-Non mi conosci nemmeno- disse Michelle stringendosi a Harry.
-Non due ma uno nella mente e nel potere, io ti conosco da sempre, ti conosco come me stesso- disse Harry abbracciando Michelle e respirando l'odore di Michelle, profumava di rosmarino e limone.
-Se le cose dovessero andare male devi lasciarmi qui, devo essere io quella a rimanere qui, tu hai una vita e gente che ti ama ad aspettarti- gli disse Michelle.
-Anche tu hai una famiglia che ti ama ad aspettarti- gli disse Harry per poi prenderla per mano.
-Pronta?- gli chiese Harry quando vide che si era calmata.
-Certo- disse Michelle stringendo la mano di Harry.
Il potere fluiva da uno all'altra senza barriere, erano un tutt'uno
.
-IO HARRY DEVON POTTER TI EVOCO AL MIO COSPETTO GRANDE MIETITRICE- urlò Harry con voce profonda e demoniaca.
-Stolti, non mi potrete mai sconfiggere!!- disse la Morte presentandosi di fronte a Harry e Michelle, era molto simile a un dissennatore ma dalla magia oscura che gli gravitava intorno si poteva capire che era molto, molto più pericolosa.
-Pensiamo a combattere- disse Harry arrogante lanciando una fattura contro la morte che la colpì lasciandola però illesa.
-Per favore, sono la morte!! Una semplice fattura mi fa il solletico- disse la Morte ridendo macabra per poi avanzare verso Michelle e Harry con le mani sollevate.
-Questo non è il tuo posto e lei è mia, resta con me- disse la Morte passando un braccio nel corpo di Harry che si dissolse come fumo.


Diaries of Daphne {Vera famiglia} in questo gruppo ci sono pezzi di "Vera famiglia" lì la storia è molto avanti siamo quasi alla conclusione.
Work in progess in questo gruppo io e le autrici Nanerottola e Shiho93 scriviamo le nostre idee future.
Diaries of Daphne {Quando la luce incontra le tenebre} qui trovate tutte le foto dei personaggi di "Quando la luce incontra le tenebre" e news sulla storia e anche qui la storia è ormai moooolto avanti.
Diaries of Daphne {La famiglia Malfoy}
anche qui trovate pezzettini sulla "Famiglia Malfoy" e le foto dei personaggi.
Diaries of Daphne {Growing up as a Black-Lestrange}: il gruppo dedicato all'ultima arrivata tra le mie storie =) anche qui la storia è molto avanti rispetto a EFP dove sono riuscita a mettere solo 2 capitoli per adesso =)
Il mio forum questo è il link al mio forum dove c'è una sezione dedicata a ognuna delle mie storie e troverete anche tanto altro =) nelle sezioni dedicate alle storie potrete trovare tutti i pezzi in ordine cronologico anche se vengono postati prima su FB e poi sul forum =)

Un bacio alla prossima e...RECENSITE =)
Daphne 92 Dark Princess


   
 
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