Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: luna nueva 96    24/09/2011    5 recensioni
Dimenticate tutto ciò che il nostro adorato Kishimoto ci ha sempre raccontato su Sakura Haruno.
Sakura è una normalissima ragazza che vive a Tokio una felice esistenza insieme alla sua famiglia, fino a quando un desiderio sconosciuto di esplorare il mondo la porterà a Konoha.
Qui, le cose intanto sono andate proprio come Kishimoto le ha descritte, quindi, da grandi conoscitori del manga, potete benissimo immaginarvi lo scenario.
Da SasuSaku accanita (ormai lo sapete), non poteva non essere questo il paring principale. Tuttavia, se solo me lo chiedeste, sarei felice di inserire anche altre coppie, a vostra preferenza.
Dal trentesimo capitolo:
Stava per scatenarsi una guerra, dicevano tutti, la temibilissima Quarta Guerra Ninja. La croce rossa avrebbe accettato di buon grado volontari. Avrei salvato Konoha. E anche Sasuke. Non consideravo nemmeno l’idea di perdere nessuno dei due.
Sorrisi a Naruto, attraverso lo specchio. Lui mi circondò la vita con le braccia e appoggiò la testa nell’incavo del mio collo, ispirando il mio profumo. Arrossì di colpo e uno strano sentimento si fece largo dentro di me, un segnale che mi avvertiva che tutto quello che stava accadendo era maledettamente sbagliato.
Senso di colpa
Ma verso chi in particolare?
Genere: Horror, Introspettivo, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Sakura Haruno | Coppie: Sasuke/Sakura
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Dopo quella volta a casa mia, non avevo più ricevuto visite inaspettate. Nonostante inizialmente le mie giornate fossero diventate motivo di pura paranoia (dato che non facevo altro che guardarmi alle spalle), mi ero accorta che col passare del tempo le acque si erano calmate e avevo iniziato a prendere le cose più alla leggera, dividendomi tra lavoro, casa e Naruto. Avevo pensato che forse, l’ impegnarmi a svolgere al meglio il mio lavoro di PR nell’ufficio dell’Hokage e stare costantemente accanto a una figura così buona e solare come quella dell’Uzumaki, avrebbero potuto compensare almeno in parte il mio teorico tradimento nazionale.
Certo, spesso mi capitava, la sera, prima di andare a dormire, di controllare se la finestra della cucina, quella da cui era entrato lui la volta prima, fosse chiusa, e a volte, quando meno me l’aspettavo, i sensi di colpa ritornavano più forti e vivi che mai,pronti a dare all’insonnia il pieno potere sulla nottata nel in questione; tuttavia, tornando a casa tardi la sera, spesso troppo stanca anche per pensare, il tempo per avere occasioni del genere era decisamente diminuito.

E così erano passati i giorni.. e i mesi.. e Sasuke Uchiha era diventato solo un brutto ricordo..

 
-Complimenti, Sakura-chan!, il tuo piatto è davvero ottimo!-  Un’ altra cosa di cui potevo ritenermi parzialmente fiera erano le abitudini alimentari del mio migliore amico, che, da quando mi frequentava, erano decisamente migliorate.
Spesso, infatti, Naruto si intratteneva a cenare da me, e io assolutamente non gli davo modo di cibarsi con il suo solito ramen che, nonostante fosse indubbiamente molto buono, non era affatto salutare, soprattutto per un ninja.
Addirittura, da quando Kakashi era venuto a conoscenza della migliorata dieta di Naruto, mi guardava occhi luccicanti, come se io avessi compiuto un vero e proprio miracolo.

Quella sera, però l’allegria di Naruto sembrava in qualche modo spenta, cosa che mi aveva fatto insospettire parecchio. Non era facile mettere al tappeto in quel modo il nostro futuro Hokage, e sicuramente era successo qualcosa che lo aveva turbato molto; il suo insolito silenzio mi sembrava soltanto la calma prima della tempesta.

-Ok, basta. Si può sapere che cos’hai?, è tutta la sera che sei pensieroso! Per caso è successo qualcosa?, vuoi parlarmene?-. Lui mi guardò senza troppa sorpresa negli occhi, probabilmente conscio di non essere un attore provetto,per poi passare a massaggiarsi la tempia con la mano destra, cercando un’unica risposta che avrebbe taciuto le mie molteplici domande.
-Dovrebbe essere una questione di Stato, in realtà, e in quanto tale sono tenuto al silenzio.. ma credo che comunque fra pochi giorni si espanderà la notizia; senza contare che ho assolutamente bisogno di sfogarmi con qualcuno, quindi..-
La tempesta di prima era diventata un vero e proprio uragano.
Lo incitai ad andare avanti.
-Siamo assolutamente certi-iniziò quindi-che Orochimaru sia morto; abbiamo trovato il suo cadavere, e credimi se ti dico che lo riconosceremmo tra mille. Sospettiamo che sia stato Sasuke ad ucciderlo, anche se non ne abbiamo le prove.-
Spalancai la bocca per la sorpresa, e ammetto che ci misi un po’ prima di riprendermi.

Sasuke.

Era un po’che non sentivo nominare il suo nome, e, nonostante non fossi in alcun modo coinvolta con tutta quella storia, iniziai a torturami le mani e abbassai lo sguardo; non potevo mentire, non davanti alle iridi azzurre di Naruto che mi esprimevano i suoi sentimenti con il cuore in mano, fidandosi di me e mettendo l’orgoglio da parte. Solamente dopo gli iniziali sensi di colpa, riflettei sul significato delle sue parole: Sasuke aveva ucciso Orochimaru, quindi questo voleva dire che era pentito e aveva deciso di tornare al Villaggio. Quale altra soluzione, se non questa? Come giustificare il suo comportamento, altrimenti?
Stranamente provai un grande sollievo al solo pensare che anche per quel ragazzo, che era stato costretto a crescere troppo in fretta a causa di un’infanzia che non avrei augurato a nessuno, potesse esserci un lieto fine.

-Naruto, ma è fantastico! Sasuke ha ucciso Orochimaru, quindi vuol dire che tornerà a Konoha!, e in più, l’aver eliminato un criminale del genere lo aiuterà davanti ai giudici..! -. Lo presi per le spalle, scuotendolo leggermente, provando a suscitare una sua qualunque reazione,ma l’espressione di Naruto continuava ad essere la stessa.
-Meglio non farci illusioni, Sakura; tu non conosci Sasuke: lui farebbe di tutto per portare a termine la sua vendetta, non si fermerebbe davanti a niente. Il fatto che abbia ucciso Orochimaru non cambia le cose, probabilmente per lui quella serpe stava diventando solo una palla al piede, e così l’ha eliminato come si fa con un sassolino nella scarpa.-  

Distolse lo sguardo dal mio e lo puntò alla finestra, forse nell’invano tentativo di non mostrare quegli occhi lucidi che lo avrebbero reso, a suo parere,debole davanti a me,o forse solo nell’inconscia speranza di vedere, attraverso quella strada buia, far ritorno colui che considerava come un fratello e che era andato via  per uccidere il proprio.
-Beh, non c’è molto altro da aggiungere, ma comunque, se non ti dispiace sarà meglio che vada- disse poi con un sorriso sulle labbra che mi sapeva estremamente di falso. -

Lo accompagnai alla porta, e qui si bloccò, come se si fosse ricordato di qualcosa; si girò infatti verso di me con un sorriso sulle labbra, sicuramente più vero del precedente.
-Oh, Sakura!, a proposito..- iniziò- fra due giorni devo partire per il paese delle Onde, a svolgere una missione; è roba di poco conto che però và fatta: si tratta di fare una specie di inventario delle merci, ma…- e qui arrossì leggermente e si passò una mano sulla nuca -..insomma, mi conosci!, non sono bravo in questo genere di cose. Non è che verresti con me per aiutarmi? Sono sicuro che l’Hokage non opporrà resistenza..- Accompagnò il tutto con un risolino nervoso.

Tuttavia mi accorsi che per lui non fosse solo un invito a partecipare ad una missione, ma qualcosa di più… intimo? Personale? Nonostante questo, però, non rifiutai; Naruto era un bravo ragazzo, e questa specie di appuntamento camuffato da missione non avrebbe comunque potuto in alcun modo far peggiorare le cose tra noi. Se ci saremmo accorti che andava bene, allora perfetto… altrimenti sarebbe tornato  tutto come prima e non ci sarebbe stato alcun imbarazzo. Come tutto fra noi due, del resto.
In più far parte di una missione avrebbe non solo allargato i miei orizzonti lavorativi, ma forse mi avrebbe anche dato più credito da parte di Tsunade, che avrebbe potuto fidarsi di me per compiti più delicati.

Se solo avessi saputo cosa sarebbe successo in quella missione, non avrei mai messo piede fuori casa.  
_____________________________________________________________________________________________________________

Ok, sono riuscita ad aggiornare, ma comunque mi sento in dovere di scusarmi per il capitolo che avete appena letto. Non succede poi nulla di così speciale, ma voi autori capite perfettamente che a volte servono anche dei.. capitoli di trasizione  come questo.
Detto questo vi aspetto alla prossima!
Baci

  
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: luna nueva 96