Rivalutazione delle stelle
Parte uno
Lily
Tornando in camera mi buttai sul letto, che situazione complicata! Be forse dovrei semplicemente scordare che stiamo parlando di Potter e comportarmi normalmente, effettivamente non c'è nessun problema di fondo se non l'orgoglio, quanto lo odio! Tecnicamente se lo odio dovrei riuscire a eliminarlo, no? Facile solo a dirsi! Forse dovrei svagarmi, non pensarci più e svuotare la mente.
Una delle cose che mi ha colpito in questo posto, una delle tante, s0intende, e il fatto che si può vedere benissimo cielo e stelle,a casa mia, in città c'è troppa luce e non si vede niente, lo so che è una cosa banale, ma andare sulla torre di astronomia mi schiarisce i pensieri. Seduta li, mi sdraio a vedere il cielo, al diavolo del coprifuoco.
Quella è la costellazione dell'orsa, quella di Orione, secondo i miti greci, nelle stelle si conservano gli eroi.
“Ti piacciono le costellazioni?” chiede una voce dietro di me, James, la sua voce ormai la riconosco dovunque, cioè la riconoscevo anche prima, ma per un motivo diverso.
“Si. Ma tu che ci
fai qui?”
“Il cielo placa le emozioni”
“Perché
non sei qui coi tuoi amici?”
“A Sirius non piacciono
molto le stelle, non perché abbiano qualcosa che non va di per
se, ma nella sua famiglia tutti hanno nomi di stelle”
“Perché
non la sopporta? La sua famiglia intendo”
“I Black sono tutti Serpeverde, con i tipici ideali da Serpeverde, sono tra le più antiche casate, e tra le più pure, convinti di essere superiori a tutti, credimi non sono belle persone, per loro Sirius è stato un fra i più sporchi traditori, sua madre è l'essere più cattivo, altero e stronzo che io abbia mai visto, sai lui è stato disconosciuto, lui e sua cugina Andromeda che l'unica che abbia un po' di cervello in quel branco di matti”
Rimasi scioccata,non sospettavo neanche lontanamente tutto questo.
“James voglio farti un altra domanda”
“Dimmi”
“Cosa siamo?”
“In che senso?”
“Nel senso ch... lascia perdere”
“No,spiegami”
“Nel senso sentimentale James, cosa siamo?”
“Vorrei saperlo da te, perché chiedi a me?”
“Tu hai avuto più storie di me”
“Questo è vero, ma non roba seria”
“Quindi nemmeno questa è una roba seria?”
“No, questa è la cosa più seria della mia vita.”
“Chi mi dice che non menti?”
“Devi credermi, Lily, potrei fare tutto ciò che vuoi se servisse a farti stare bene, posso giurare su tutto ciò che vuoi, pure sulla mia vita”
“Perché dovrei crederti James?”
“Perché se non ti amassi, non ti sarei venuto dietro per anni, non ti avrei riaccompagnato alla sala comune quella sera, non avrei sofferto ai tuoi rifiuti non ti avrei detto che ti amo, perché io non sono un bugiardo”
“Davvero?”
“Non sono un bugiardo”
Orgoglio o no, non potevo rimanere impassibile davanti a ciò che mi aveva detto, mi serviva il suo cuore su un piatto d'argento,non potevo rifiutarlo.
Mi avvicinai a lui, lentamente, li, lo guardai in quei bellissimi occhi nocciola, e gli sorrisi.
“James io devo dirti una cosa”
Non gli lasciai il tempo di rispondere, lo baciai, con trasporto, e dopo i pochi istanti di sorpresa, quando rispose, quello si trasformò in uno dei baci più belli della mia vita, e non sto esagerando, minimamente.
Quando ci staccammo, ansimavamo tutti e due
“Sai James ora so cosa siamo”
“Cioè?”
“Fidanzati. Siamo fidanzati”
Parte due
Sirius
Finalmente! La Evans ha baciato James! Ora stanno insieme! Basta più chiacchiere sul fatto che la Evans la trattava male eccetera...
Dirò a Silente di fare il buco della serratura più grande però, non si può spiare bene. Mi allontano in punta di piedi e arrivo da Remus, che stava all'inizio del corridoio,come palo.
“Allora?” chiede
“Stanno assieme!”
“Finalmente!”
“Dovremo andare a Hogsmeade per comprare un po' di alcolici però, non ce ne sono più!”
“La tua scorta è finita non la mia, a parte il fatto che tengo una bottiglia apposta per questo evento”
“Be forse potremo usare quella che tenevo da parte per la morte di Walburga.”
“Vuoi festeggiare la morte di tua madre?”
“Esattamente! Ma quella strega, nel senso babbano della parola, non schiatterà prima della prossimo uscita a Hogsmeade, quindi, quante bottiglie hai?”
“49 senza quelle dello champagne contate prima”
Rimasi seriamente sconvolto, ma quando cazzo le comprava tutte queste bottiglie?
“Su su andiamo, James non deve capire che l'abbiamo spiato, gli rovineremo il bello di raccontarci tutto nei particolari”
Sono sicuro che James ha rivalutato le stelle, chiederà anche a me di farlo? Nella versione ufficiale non lo faro mai, ma grazie alle stelle, oggi il mio migliore amico è l'uomo più felice del mondo, forse le stelle non sono tanto male dopotutto.
Angolo autrice
Ciao a tutti,ecco il capitolo, è uno dei miei preferiti, il prossimo capitolo, sarà l'ultimo, seguendo lo schema originale, ma se volete posso continuare la storia, ditemelo tramite recensione o messaggio, se non vi dispiace, aspettando recensioni
thera