Titolo: Spazio
Personaggi/Pairing: Albus/Gellert, Aberforth
Rating: G
Avvisi: Pre-Slash
Conteggio Parole: 188 (fdp)
Prompt: Warning ~ Pre-Slash
Note: Come volevasi dimostrare, non riesco più a scrivere niente di decente, e per queste poche parole ho dovuto fare davvero violenza su di me. UFF!
Note2: Per l'iniziativa 24hours_of_fun
Spazio
All’inizio lui mi piaceva, strano a dirsi.
Probabilmente perché da giovane non ero la persona insensibile e piena di astio che sono adesso, ed ero lieto di vedere mio fratello che ricominciava a sorridere.
All’inizio passavo il tempo con loro, seduto al tavolo di legno grezzo della cucina, mentre Ariana giocava con qualche pupazzo distesa sul tappeto. Fingevo di fare i miei compiti e li ascoltavo.
Già allora mi resi conto che la voce di Grindelwald era come una musica ultraterrena, in grado di portare via mio fratello con forse troppa facilità.
Però a quel tempo c’ero anche io in quel quadro. Ero il bambino un po’ sciocco di cui occuparsi, ero il fratellino minore non troppo brillante ma affezionato. E mi andava bene così, purché Ariana fosse al sicuro, insieme a me.
Fu quando Albus iniziò a sparire nel bosco, o a dormire tutta la notte a casa di Grindelwald, o a passare la maggior parte del tempo lontano da me e Ariana, che mi resi conto che per me, in quel quadro, non c’era più spazio. Che Albus non sarebbe più stato per me la persona che conoscevo e amavo.