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Autore: Electro    26/09/2011    1 recensioni
La scuola gli accolse con gran gioia, erano ritornati vittoriosi da una durissima lotta contro la alius accademy e in mezzo a una cascata di applausi andarono nella palestra dove c'era nelly raimon che li aspettava
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 5:Una “tranquilla” cenetta

 

I giocatori guardarono Chester che volava via, in seguito iniziarono a chiacchierare. “Uuuuuuuaoooooooo che fantastica partitaaaaaaaaa fantastica,fantastica,fantastica” ripeteva Mark come un disco rotto “ “ma hanno perso e gli abbiamo pure distrutto i suo pugno di giustizzia” disse Gazelle con voce incredula “si, è vero ma....Mark è fatto così” rispose Axel alzando le spalle “ma non ha assolutamente senso!” Rispose Gazelle correndo dietro Axel che ormai stava già tornando via.

 

Di sera cucinarono perchè il loro non era propriamente un albergo era più una sede presa in affitto. “Cosaaaa? E noi dovremmo metterci quei grembiulini per cucinare?!!! ma neanche per sogno!” gridarono all'unisono Dvalin,Axel,Gazelle e Torch “e si!” rispose ai quattro Nelly; a quel punto si vide Axel,Gazelle,Torch e Dvalin correre in cerchio inseguiti da Nelly con in mano i quattro grembiuli che svolazzavano. Dopo diverso tempo Nelly riuscì a mettere i grembiuli ai quattro “anf,anf ma sei sicura che non vuoi giocare a calcio nelly? Hai molto fiato anf,anf” disse Axel che intanto aveva una faccia rossissima per l'imbarazzo.

 

Iniziarono a cucinare: Jude si mise a tagliare le cipolle, Harley spellava le patate, e Mark le tagliava, Willi metteva l' acqua sul fuoco (per bollirla), Thor faceva il sugo ,Gazelle si occupava dei surgelati, ghiaccioli e gelati...insomma c'era lavoro per tutti. Mark stava per tagliare la fetta iniziale della prima patata quando gli sgusciò dalle mani l'ortaggio allora la riprese e riprovò ma gli scivolò via nuovamente allora la riprese ma scivolo di nuovo “mmmmm” digrignando i denti riprese la patata e ci riprovò.

 

Sgusciò via nuovamente “OK ADESSO BASTAAAA!! PUGNO DI GIUSTIZZIA!!!!” la patata schizzò via come una piccola meteora; tutti lo guardarono stupiti con occhi sgranati “em Mark?” “si cosa c'è Harley?” “mai sentito parlare del tagliare le patate a spicchi?” “he, he... già che stupido ecco perchè mi scivolava via he, he” detto questo ripresero i lavori. Gazelle ,che stava portando le mozzarelline surgelate davanti alla pentola (per friggerle) ma ,sfortunatamente...... per Mark,scivolò su una patata che era caduta in precedenza a Mark quindi cadde.

 

Maaaaaaarrrrk io...ti uccidooooooo!!!” le uscì il fumo dalle narici: la faccia era tutta rossa di rabbia. Inizialmente si vide Mark che scappava disperato da Gazelle che lo rincorreva agitando un pugno in aria.

 

Poco dopo però dato che Gazelle non riusciva a raggiungere Mark prese la patata su cui era scivolata e disse “Sfera di ghiacciooooo!” “Mano di luce!”.

 

Naturalmente la manona gialla si distrusse e si vide Mark che schizzava via colpito da quella grande freccia blu “Haaaaaaaa”.

Poco dopo ritornò Mark da posti sconosciuti con una stampella e fasciato come una mummia però bastarono cinque mintuti (e non si sa come) sparirono le bende e stampelle ritornando normale.

 

Senti Shawn metteresti il pomodoro nell'olio che sta cuocendo perchè io al moento son un po' impegnato?” “ok Thor tanto non sarà molto difficile” Shawn prese il barattolino di pomodoro e pensò “tanto sono perfetto nulla mi può battere” lui mise il sugo “sccccccc” “ai,ai,ai,aiutoooo!” Shawn veniva copito dagli schizzi di olio bollente allora s coprì a modi scudo con un coperchio dicendo con voce disperata “fatelo smettereee!!” “tutti lo guardarono stranito e qualcuno ridacchiava pure.

 

Jude spense il fuoco e lo riaccese appena il sugo finì di schizzare dicendo “em...Shawn...lo hai mai fatto un sugo al pomodoro?” “no, ma dato che devo essere perfetto” con i fuocherellini agli occhi “pensavo che dovevo superare questa impresa per raggiungere la perfezzione” di nuovo con le fiammelle agli occhi intanto gli altri evitarono di rispondere.

 

Silvia trascinò Axel e Torch a fare le polpette di riso e dopo avergli spiegato come fare iniziarono. Presero il riso ancora caldo dalla pentola e dissero “aaaaa che bel calduccio” con aria molto rilassata. Il problema arrivò dopo (solo per Torch). Lui prese il riso lo formò a polpetta e ci mise sopra l'alga poi, posò la polpetta sul vassoio e si distrusse la polpetta.

 

ma por...” Torch riprese il riso e lo riformò a polpetta con sopra l'alga e lo ri-posò però si distrusse nuovamente “mmmm uffa!” a quel punto riprese il riso lo formò a polpetta e poi però stavolta prima di metterci sopra l'alga schiacciò violentemente la polpetta trà le mani.

 

Si disfò un'altra volta “aaaaarrrghhhhh ma come cavolo si fannno queste ************ polpette!! dove è che sbaglioooo!!!????” “Torch bagnavi le polpette con un po' di acqua per compattarle?” “si certo! Em cioè no cioè...uffa” infatti dopo riuscì a farle.

 

Axel stava mescolando l'insalata quando ad un certo punto venne chiamato da Jude solo che nel girarsi col mestolo lanciò un getto di olio misto ad acquetta di pomodoro che finì sui capelli di Torch impiastricciandoli

 

Axeeeeeeel” Axel si girò impetuosamente verso Torch e vide che aveva i capelli impiastricciati “ha scusa” “scusaaaa?!!” Torch prese una bottiglia di olio e la versò in testa ad Axel.

 

A quel punto ad entrambi gli si infuocarono le mani però iniziarono a picchiarsi come dei bambini dell'asilo.

 

Si vedevano volare delle vampate di fuoco da quei due poi ad un certo punto dallo scontrarsi di quelle mani uscì un'enorme getto di fuoco. Intanto improvvisamente entrò Nelly che urlò “allora ragazzi come sta an...” si fermò perchè il getto di fuoco le colpì una buona parte dei capelli “ha inizziato lui!” gridarono Axel e Torch.

 

Nelly diventò rossa dalla collera ed iniziò a emettere fumo dalle narici; si teletrasportò in mezzo ai due: si sollevò in aria e con una spaccata tirò due potentissimi calci talmente potenti che i due volarono via.

Axel volò via e tirò una testata contro qualcosa o per meglio dire qualcuno: l'atterraggio era stato morbido però Axel sentiva qualcuno ringhiare a quel punto staccò la testa da quella morbida parete e vide che era finito.......sulle tette di Gazelle.

 

grrrrrrrrrrrr.....AAAAAAAAAAAARRRRRGHHHHHH” si vide Gazelle che guardava Axel be diciamo...non proprio in modo amorevole diciamo in******a nera o per meglio dire rossa. A quel punto Axel impaurito staccò la faccia da quei morbidi seni però nel frattempo Gazelle caricò un potentissimo pugno che scagliò sulla testa di Axel.

 

Finalmente la cena fu pronta e tutta la squadra si mise a mangiare: mangiavano tutti con una voracità pazzesca avevano una fame da lupi. Poi dopo essersi riempiti lo stomaco iniziarono a chiacchierare: chi appunto chiacchierava e chi litigava come Susette e Silvia “no ti sbagli! Io ed il mio amorino andremo in luna di miele!” “no Susette lo vuoi capire che lui non ti ma e non siete neanche sposati!?!?!!!” disse Silvia con un tono trà l'arrabbiato ed il geloso intanto in mezzo c'era Erick con un'aria impaurita e sorridente che cercava di calmarle.

 

Finita la cena andarono tutti quanti a dormire nelle proprie stanze.

 

Si svegliò tutto solo (ci credo era una stanza singola!), era buio (ci credo era notte!) e dovette fare l'immane sforzo di piantare a terra quei zamponi che si ritrovava al posto delle gambe per andare in bagno.

 

Però Harley si fermò davanti alla porta perchè si sentì un tonfo contro la porta,un rumorino di sbaciucchiamento e una risata di Gazelle. Una ventina di minuti fa...

 

Axel si svegliò ed aveva una sete tremenda quindi andò in cucina per bere però prima di ritornare dalla luce della cucina all'oscurità del corridoio Axel si trovò davanti Gazelle.

 

Senti Gazelle io...” “Senti Axel io...” si fermarono e si guardarono negli occhi poi, spinti da un impulso, si baciarono e si trasferirono in bagno perchè avevano paura di essere scoperti lì in mezzo alla cucina.

 

Lì ripresero a baciarsi con una forza eduna passione talmente potente che anche se avessero voluto interrompere quel bacio non potevano però fortunatamente nessuno dei due voleva.

 

Intanto che continuavano a baciarsi Gazelle portò Axel contro la porta con un tonfo e lì Axel passò dalla bocca a baciarle il collo poi più giù fino a dargli un bacio sul seno destro sentendola ridere un po' poi dopo quel dolce bacio riprese a baciarla in bocca.

 

Quando finirono Axel ,aprì violentemente la porta solo che dietro c'era Harley e quindi si sentì un tonfo e un “aio!”: Axel guardò cosa o chi aveva colpito con la porta e trovò Harley steso per terra con la gamba sinistra alzata col ginocchio piegato che tremolava (la gamba),con la bocca spalancata e sorridente e la faccia intontita (per la botta).

 

Dopo aver detto “he, he ciao Axel e Gazelle” poco dopo si riprese, andò in bagno e ritornò a letto.

*Salveeeeeee volevo solo dirvi che se questa storia vi è sembrata scritta da un pervertito (cosa che io non sono!) volevo solo dirvi che mi dispiace e che volevo solo esprimere in modo em *coff* *coff* più tosto l'amore trà i due Ciaooo
  
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