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Autore: Shia    07/06/2006    2 recensioni
Hikari è una quindicenne dal terribile passato che la tormenta. Quando ha finalmente voltato pagina il suo passato ritornerà più forte ed agguerrito che mai. Chi si nasconde dietro l'uomo misterioso?
-STORIA SOSPESA- per ulteriori informazioni leggere nel mio account
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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Hikari cap 4

Capitolo 4

Ciao a tutti!!!!! Ecco il capitolo 4, anche se in ritardo bestiale... Chiedo umilmente perdono! Ragazzi, abbiate pazienza, ma con la storia che bisogna alleggerire le ff sto impazzendo. Grazie a Balthus che ha avuto il buon cuore di recensire il mio orrido precedente capitolo. Tranquillo, non sto correndo troppo! E poi mica è detto che li metterò insieme... (Deni non mi uccidere, sennò chi la continua la storia? ^^) Quindi, aspettate e vedrete! Passando al capitolo corrente, non è che ci sia quel granchè ma serve per introdurre il resto... Chissà perchè mi sembra di averlo già detto... ah, certo nel terzo capitolo! Mi dispiace che alcuni capitoli sembrino inconcludenti, ma inizialmente la storia era stata scritta in capitoli molto più lunghi e ho pensato di ridurli, quindi alcune parti non sono interessanti. Mi dispiace. Spero che leggiate e recensiate comunque... Buona lettura! ^^

Casa Yutari, camera di Hikari. La stanza è un miscuglio di libri, vestiti e oggetti vari. Una musica dance si diffonde per la camera mentre Hikari è spaparanzata su una pontrolcina chiacchierando al telefono. Ovviamente sta riferendo alle amiche il pomeriggio passato con Takeru. Ad un tratto dal telefono si leva un urlo:

< COS'HAI FATTO?! GLI HAI DATO UN BACIO?! MA SEI DIVENTATA PAZZA?! GLI HAI RACCONTATO TUTTO QUELLO CHE E' SUCCESSO COME SE GLI RACCONTASSI QUELLO CHE HAI MANGIATO IERI A CENA!!!!!!! > Izumi è allibita: ma che è saltato in mente all'amica?

Yukino ovviamente ragiona prima di parlare e chiede all'amica:

< Quando gli hai raccontato tutto ti sei sentita meglio, giusto? >

Hikari rimane inizialmente stupita dalla domanda, poi sorride e risponde all'amica:

< Si, non aveva senso nasconderglielo. E' finito il momento di nascondersi e devo imparare a convivere con il mio passato. Takeru è stato molto carino, non mi ha giudicato per quello che ho fatto e mi ha detto che devo guardare avanti lasciandomi alle spalle il passato. Ho sentito subito che aveva qualcosa di diverso dagli altri. E' complicato da spiegare >

< Hai fatto la cosa giusta > dice Yukino mentre la sorella la guarda allibita, incapace di ribattere.

< Grazie Yu. Umi non mi ucciderai, vero? > le due sorelle sorridono dall'altro capo del telefono

< No. Se la mente pensante del gruppo ha detto che chai fatto bene, deve essere così.Ora è meglio chiudere, prima che nostra madre tagli il filo del telefono > risponde Izumi

< Ho capito - ribatte Hikari - Dimenticavo, domani mattina Takeru fa la strada con noi. Non vi dispiace vero? >

Izumi dall'altro capo del telefono sorride felicissima

< Si, può venire... ma a patto che mi presenti tutti i suoi amici carini. Visto lui, non può che avere amici altrettanto belli... Se non lo fa, pena la tortura! >

< Come vuoi Umi. Ora è meglio chiudere. Ciao! > risponde Hikari

< Ciao! > chiudono la conversazione le due ragazze

Hikari spegne il telefono mentre osserva il suo diario segreto aperto sulle ginocchia. le due pagine aperte sono piene di T.V.B. Takeru, Hikari love Takeru, Takeru I love u! ecc...

"Eh si - pensa la ragazza - Sono proprio innamorata"

Chiude il diario, lo pone dentro un cassetto della scrivania e si corica.

 

Il suono della sveglia si diffonde nella stanza di Hikari che, girandosi, mormora:

< Stamattina vedrò Takeru... >

Di scatto apre gli occhi e dice:

< Devo sbrigarmi!!!!! >

Si alza velocemente ma, guardando il display della sveglia, si rilassa: sono solo le 7.30. (la scuola in Giappone, secondo le mie fonti, inizia verso le 8.30 N.d.A)

< Una volta tanto posso prepararmi con calma > dice sorridendo

Si avvia verso l'armadio per prendere la divisa mentre la sveglia suona ancora. La madre, preoccupata per non aver sentito l'abituale sonoro schianto causato dall'abitudine di Hikari di lanciare la sveglia addosso al muro per spegnerla, sale nella sua stanza. Aprendo la porta chiede alla figlia:

< Hika tesoro non spegni la sveglia? >

< Ciao mamma, adesso la spengo, ero ancora mezza addormentata e non me ne sono accorta > risponde la ragazza soffocando un grosso sbadiglio

La donna guarda incredula la figlia che ha già indossato la divisa e sta rifacendo il letto.

< Hikari, ti senti bene? Solitamente ti alzi alle 8.00, devo iniziare a preoccuparmi?

< Non posso alzarmi in orario anch'io qualche volta? Comunque sto benissimo, solo che se Takeru mi aspetta davanti casa alle 8.00 mica posso alzarmi a quell'ora! > risponde mentre si pettina i capelli guardandosi allo specchio

La madre è confusa

< Scusa Hikari, ma chi sarebbe Takeru? >

< Takeru è un mio nuovo compagno di classe e ieri siamo diventati amici. Ora vado a fare colazione >

La ragazza afferra la cartella e scende le scale tranquillamente canticchiando e va in cucina, mentre la madre è ancora in camera a osservare un punto del muro. "Da quando in qua mia figlia fa amicizia il primo giorno di scuola?" si chiede la donna. Poi sorride, felice che Hikari abbia cominciato a voltare le spalle a quel passato che l'ha tanto tormentata.

 

Nel frattempo Takeru si sta dirigendo verso la casa di Hikari, imbarazzato per il comportamento della ragazza il pomeriggio precedente. "Non sono l'unico che si è comportanto stranamente ieri - pensa il ragazzo - Che sia innamorato di lei?". Il ragazzo scuote la testa contrariato. " Ogni cosa a suo tempo, mister rubacuori, non correre. Vi conoscete da neanche 24 ore e già pensi di esserti innamorato di lei? Calma! Ora basta, muoviti che arrivi in ritardo".

Hikari, intanto, si sta infilando i rollerblade mentre continua a guardare ansiosamente l'orologio. "Ora basta Hikari! Metti 'sti rollerblade e concentrati, è la seconda volta che li infili al contrario". Dopo aver, finalmente, allacciato i pattini, saluta i genitori uscendo da casa:

< Io vado! Ci vediamo oggi pomeriggio!>

Persa nei suoi pensieri, non si accorge della figura ferma di spalle davanti al cancello e la centra in pieno, cadendo a terra.

< Mi scusi, non l'avevo vista, spero non sia fatto male... > le parole le muoiono in gola, quando si accorge che la persona che aveva centrato in pieno era nientedimeno che Takeru.

< Hikari! Sei tutta intera? > chiede il ragazzo preoccupato

< Niente di rotto, ho la testa dura io! Ti sei fatto male? Ero sovrappensiero e non ti ho visto, di solito non ho un ragazzo davanti al canacello che mi aspetta. Oltre al fatto che esco perennemente in un ritardo atroce... Ehm, ho finito il monologo, andiamo? > chiede infine Hikari dopo aver cominciato a parlare a ruota libera dall'emozione

Takeru, sorridendo, risponde dolcemente:

< Certo! >

I due si incamminano verso la scuola chiacchierando amabilmente. Ad un tratto HIkari ricorda la telefonata con le amiche e riferisce al ragazzo la decisione de Izumi:

< Dimenticavo di dirti che Izumi ha deciso che puoi venire con noi a patto che tu le presenta tutti i suoi amici carini. Non ti conviene non accettare, ne va della tua salute... >

Il ragazzo si fa pensieroso e Hikari lo guarda attentamente mentre pensa. "Com'è bello... Passerei ore a guardarlo con quell'espressione così concentrata" pensa la ragazza immersa in contemplazione dell'amico

< E va bene! - dice dopo un po' Takeru, riportando alla realtà la ragazza - Glieli farò conoscere a patto che veniate tutte e tre ai miei allenamenti di calcio oggi pomeriggio dopo la scuola >

< Ehi frena! Perchè anche Yukino ed io dovremmo venire solo a causa di quella fissata che vuole vedere qualche ragazzo a petto nudo?!?! Hai la minima idea di quanto sia noioso per noi comuni ragazze che non sbaviamo dietro ad ogni essere maschile che sia decente stare a guardare dei ragazzi che non hanno niente di meglio da fare che correre dietro ad un pallone per due ore di fila? Sotto il sole, poi! Scordatelo! > esclama arrabbiata Hikari

Il ragazzo è furbo e non si lascia abbattere solo dalle proteste di Hikari

< Se non venite tutte e tre e se non state lì per tutto l'allenamento potete dire a Izumi che io non le presento proprio nessuno. La colpa sarebbe solo vostra che non avete sostenuto un'amica... > risponde prntamente con furbizia

< Accidenti a te! - esclama Hikari depressa, sapendo di non avere alcuna via d'uscita - Questo è un ricatto bello e buono! Vergognati! > e detto questo fa un'espressione offesa

< Se siamo amici non ti dovrebbe costare tanto stare un'ora in più a scuola... Ci sono le tua amiche > ribatte lui

Infatti poco più avanti vediamo le due sorelle che chiacchierano amabilmente. Hikari alza una mano e urla:

< EHI RAGA!!! >

Le due ragazze si girano e salutano i due, fermandosi ad aspettarli.

< Ciao Hika, salve Ishida > dice cordiale Yukino mentre la sorella saluta i due con una mano

Il ragazzo le guarda sorpreso, poi risponde con un sorriso:

< Ciao, ma chiamatemi per nome per favore! >

< Come vuoi Takeru > risponde Yukino

Izumi lo guarda avvicinandosi con aria furba poi dice con voce soave:

< La carissima Hika-chan ti ha già detto tutto? >

< Si e va bene, a patto che veniate tutte e tre al mio allenamento di oggi pomeriggio... > risponde lui tranquillo

< Cosa cosa cosa? - esclama Yukino per niente contenta - E io che c'entro? Assolutamente NO! >

< O tutte e tre o niente > risponde Takeru

Hikari e Yukino si guardano rassegnate mentre Izumi chiede maggior dettagli a Takeru con allegria. E così arrivano a scuola.

 

Fine del capitolo! Ci vediamo nel capitolo 5... Ciao Shia ^^

  
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