Charlotte non poteva crederci a ciò che era appena accaduto. Entrò in casa e chiuse la porta dietro le sue spalle e con passi lenti attraversò il corridoio e si diresse verso la cucina. Trovò suo padre che con tanto entusiasmo le annunciò che per cena sarebbe venuto l'acquirente della casa.

Charlotte salì in stanza scelse un vestito adeguato a quest'occasione, non voleva sembrare volgare. Scelse un vestito bianco con dei fiori ricamati con delle ballerine... ah se quella non era la perfezione, sembrava un angelo.

Charlotte scese la scale proprio nel momento che sua mamma la stesse per chiamare. Arrivò in salotto dove suo padre stava parlando con un signore, non molto vecchio ma nemmeno molto giovane, ben vestito. Vicino al tavolo con i stuzzicchini c'era suo fratello che parlava con un ragazzo alto bruno, non lo vedeva di faccia perché era di spalle, indossava una camicia a quadri rossa. Si sedette sulla poltrona visto che si sentiva a disaggio.

Suo fratello si avvicinò a lei prendendola per mano e tirandola verso il ragazzo in modo che anche lei potesse parlare con qualcuno. Charlotte si tratteneva, non voleva incontrare il nuovo proprietario della sua casa, dove lei ha passato l'infanzia, i momenti più belli della sua vita, ora li doveva buttare via. Charlotte considerava la tua timidezza un difetto, aveva pochi amici, non amava frequentare posti affollati si sentiva come un pesce fuori d'acqua.

-Lei è Charlotte è timida ma se la conosci non smetterà mai di parlare.- Disse Lucas sorridendo.

-Ciao- rispose Charlotte guardando cosa ci fosse sul tavolo.

-Waaaaaw, bel saluto, siamo sicuri che sia timida non arrabbiata? Comunque piacere mi nome è …

lo interruppe il campanello e in quel preciso istante arrivò un messaggio a Charlotte con scritto :” Ho una sorpresa per te”. Charlotte non sapeva di chi fosse quindi pensò che qualcuno avesse spagliato il numero.

Suo padre andò ad aprire la porta, il corridoio si riempì di voci e di risate.

Il ragazzo andò dai suoi amici e si diresse verso Charlotte per fare la sua conoscenza e farle conoscere i suoi amici.

-Allora lei è la timida ragazza di nome Charlotte- disse ridendo Liam.

Charlotte si girò... mancava poco che svenisse, non poteva crederci. Davanti a lei c'erano i suoi cinque ragazzi preferiti.

-Piacere Charlotte- dissero tutti e cinque in coro.

-Noi ci conosciamo già- disse Zayn sorridendo e avvicinandosi a lei per baciarla sulla giancia.-Ti è arrivato il messaggio?- infine agginse.

Charlotte accennò un sorriso quando Zayn la strinse tra le sue braccia, si sentiva protetta come mai in vita sua, il suo cuore batteva a mille e molto probabilmente Zayn l'aveva già percepito e lei si vergognava di questo ma non poteva farci nulla, quel ragazzo, anzi, quei ragazzi le facevano battere il cuore più velocemente di una corsa di 20 chilometri.

-Hai l'intenzione di tenertela solo per te o ce ne lasci un pezzettino?- chiese scherzoso Niall.

-Scusami Liam per come mi sono comportata prima, non volevo- disse Charlotte.

-Ah ma ti pare? Come si fa arrabbiarsi con una ragazza come te?- disse Liam accennando un sorriso.

La serata passò in fretta, così in fretta che sembrava che in 15 minuti fosse passata tutta la serata.

Charlotte non sembrava più la ragazza timida, sembrava una ragazza come tutte le altre, con loro si sentiva a loro aggio come mai con nessuno. Non faceva caso che loro fossero dei cantanti famosi, non pensava minimamente che loro fossero i OneDirection.

Charlotte si sentì tirare per la mano e un'attimo dopo si trovò con le spalle al muro della cucina e davanti a lei Niall.

-Ti serve qualcosa?- domandò Charlotte timidamente.

-No, cioè si, no … non lo so- disse Niall nervoso.

Lei lo guardava un po' stranita.

-Ti devo dire una cosa, non prendermi per scemo o cose varie, ma io te lo devo dire poi se non ricambi non fa niente- continuò Niall guardando da un'altra parte, si vergognava troppo a guardarla nei suoi occhi blu. Dopo aver bagnato le sue labbra con la lingua continuò- ci conosciamo da 4 ore se non di meno ma ….

In quel preciso istante piombò Zayn geloso della “ sua donna” - Biondo, che ci fai con la mia biondina?- disse Zayn strizzando l'occhio per dare un'aria interrogativa al suo viso.

Charlotte guardò Zayn poi Niall, lo vide arrossito - Niente ci stavamo solo scambiando i numeri e visto che di là non si sentiva niente siamo venuti in cucina tutti qui- disse la prima scusa che le veniva in mente.

[…]

Arrivò l'ora dei saluta, prima che i ragazzi andassero a prendere le loro giacche scrisse un biglietto con scritto “ Ciao biondino :) questo è il mio numero …...... “ e lo mise nella giacca di Niall.

Charlotte salutò tutti, tranne Zayn e Niall.

Niall si avvicinò a lei e le diede un bacio sulla guancia e la strinse forte a se.

Zayn fece la stessa cose. Charlotte si appoggiò alla sogliola della porta e li salutò mentre si allontanavano quando stava rientrando qualcuno bloccò la porta si infilò dentro prese Charlotte e la baciò. Fu così veloce che Charlotte non aveva il tempo per vedere chi fosse. Le sue labbra si staccarono, lei aprì gli occhi, Niall. Era così felice che gli avrebbe dato un'altro bacio e un'altro ancora. Niall si avvicinò a lei e le sussurrò nell'orecchio: tu mi piaci, ma se non ricambi ti prego non dirlo a nessuno, non vorrei rovinare l'amicizia che c'è tra noi ragazzi.

Charlotte prese il suo volto e gli diede un bacio sulla guancia e prima che lui se ne andasse gli diede un piccolo bacio e sussurrandogli nell'orecchio- sei tenero.

Niall se ne andò, si sentiva il ragazzo più felice della terra tanto da far morire i ragazzi dalle risate per tutte le battute che diceva.

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