Calì è china a terra, osserva il corpo cosparso di sangue di Lavanda.

Rossa è Lavanda, rosse le sue labbra, rosso il suo sangue.

Calì si è sempre chiesta che sapore dovesse avere l'ambrosia rossa di Lavanda.

Non è mai stata sua, Lavanda.

Si china su di lei, e piano, con la lingua, segue le scie di sangue che coprono il viso di Lavanda.

- Sa di Lavanda -

Comincia a succhiare piano, se ne riempie le labbra.

-Con la bocca piena di Lavanda-.

Se ne nutre, con forza, con prepotenza.

- Con quel che resta di Lavanda-.

Si alza, una maschera di sangue.

-Il sangue di Lavanda-.

Con rabbia, punta la bacchetta verso Greyback, schiantato.

-Incarna Lavanda, la sua forza, la sua purezza e la sua vendetta-

Ride Calì sul cadavere del lupo mannaro – i denti macchiati di rosso e il liquido torbido che le cala ad un angolo della bocca – ride osservando il fantasma di Lavanda accanto a sé – sta sorridendo, serena– ride,senza accorgersi che anche lei sta morendo -accanto a Lavanda.