Sento il mondo crollarmi addosso all'improvviso. Non riesco più ad essere ciò che ero prima.
La scomparsa improvvisa di mio padre mi ha totalmente "distrutta". 
E' successo un anno fa, a causa di una rara malattia che si potraeva da anni.. Mia madre non mi aveva mai detto di quanto quella patologia fosse grave...Tutto di un tratto...come un enorme botto...se n'è andato senza dire una parola, senza dire niente...
E' stato difficile superare questo momento, anzi credo di non poterlo mai superare. E' passato ormai un anno e ogni volta che tengo tra le mani una sua foto vorrei piangere, ma devo essere forte...Non devo provocare ulteriori problemi a mia madre la quale era molto legata a mio padre e sta soffrendo molto per la sua mancanza. Nonostante tutto è una mamma sempre presente, non mi fa mancare niente e si preoccupa per me per ogni minima cosa dal giorno in cui è venuto a mancare papà...Era ogni giorno stanca e triste di non vedere più il marito che ogni ogni sera si presentava con il sorriso a casa, che la consolava, che parlava con lei per ore  per quanto riguardava i progetti che avevano in serbo per me e per la nostra famiglia.
Insomma, è stata una tragedia per tutti noi e le mie ferite non le colmerà nessuno, solo una cosa è certa, il suo ricordo ce l'avrò bello impresso nella mente, e il mio cuore è dedicato a  lui, per sempre.

Sono Stacy e ho quasi sedic'anni, frequento la High School di New York. Ho molti amici con cui posso condividere le miei emozioni e so che posso contare su di loro nei momenti in cui mi sento male o giù di morale. Mi sostengono a volte soffrono loro per me. Mi fanno sempre ridere anche nei momenti in cui faccio fatica a farlo.
La mia migliore amica è Sarah. Per ora non abbiamo mai litigato e siamo molto unite. Passiamo la giornata insieme: studiamo, andiamo al parco, andiamo a fare shopping oppure semplicemente a mangiare un gelato.
Poi c'è Brandon un mio grande amico, purtroppo...  A me piace molto questo ragazzo ma non so come dirglielo. Sarah ogni giorno mi diceva di farmi notare, tenermelo come amico, frequentarlo di più.
Ma un giorno andai a scuola e vidi Sarah che si stava baciando con Brandon. Mi nascosi, ero furiosa, la mia migliore amica mi stava portando il ragazzo che mi piaceva di più in assoluto. Suonò la campanella, loro entrarono e così anch'io:
"Stacy, dove vai, è qui il tuo solito posto vieni!" disse Sarah
" No grazie!"commentai
" Ma che succede?"chiese lei
"Niente"dissi
" E allora!?"commentò
Mi allontanai e mi sedetti da sola dall'altra parte dell'aula. Ero scossa non ci potevo credere.
Dopo scuola mentre andavo a casa Sarah mi fermò:
"Stacy!!!! Ma si può sapere che hai oggi?" mi chiese
" Ah... hai anche il coraggio di chiedermi cos'ho!"risposi
"Ma cosa?"disse lei
"Ti ho visto sai, mentre baciavi Brandon...cosa credevi che non sarei venuta a saperlo, cara?" affermai
" Ehm...ecco...proprio di questo volevo parlarti, io e Brandon stiamo insieme, dopotutto non era il tuo ragazzo!!" disse
" Cosa??? Si ma era comuqnue quello che mi piaceva e tu, che mi davi consigli su come conquistarlo, tu ci stai insieme, complimenti davvero complimenti.Non voglio più sapere niente niente di te!" esclamai
"Mah... aspetta che ti spiego!" disse
" Stacyyyyyy!!!"chiamò
Mi allontanai, avevo la mente contorta, ho perso mio padre, la mia migliore amica e Brandon... Non ce la posso fare più.. Voglio solo tornare a casa dalla mia mamma e smetterla di pensare a Sarah e alle sue cattiverie, dopo  dieci anni di amicizia, buttati al vento.. quella sera non riuscivo a dormire, ma poi dopo qualche ora chiusi gli occhi e mi abbandonai a me stessa, unicamente a me stessa.