Gli portai subito un bicchiere d’acqua e poi gli chiesi come si chiamava… da dove veniva… e come mai era caduto sulla porta di casa mia… lui mi rispose solo alla prima; si chiamava Emanuele era biondo e aveva gli occhi azzurri… indossava un gilè e una camicia blu,dei pantaloni beige con due tasche ai lati.
Era stupendo mi sembrava di essere nel mio sogno,quello che avevo fatto qualche giorno prima.