Questo è l'ultimo capitolo, ma presto scriverò un'altra Fan Fiction :)
ALLA PROSSIMA! :**
-Valentina
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Mi alzai di scatto e controllai l’orario sul cellulare, era tardi. Andando verso la strada spiegai gridando ad Harry che lo avrei chiamato io e che dovevo andare a casa.
Corsi e corsi fin chè non arrivai davanti casa, feci un sospiro ed entrai. Fortunatamente mia mamma mi salutò felice e senza rimproveri per il ritardo.
Salii in camera e mi buttai sul letto a razzo, feci per chiudere gli occhi quando il mio cellulare poggiato sul letto con me vibrò.
HARRY “Amore sono uscito dalla palestra, vieni sulla spiaggia a Via A. Manzoni”
Rimasi a fissare il cellulare per un paio di minuti quando presi il giubbotto e mi avviai fuori spiegando a mia mamma che dovevo risolvere una questione e che sarei tornata a casa ad ora di cena.
Senza correre, né camminare; a passo veloce mi diressi alla spiaggia. La scena che mi parve agli occhi fu prevedibile dopo il messaggio, ma le emozioni che colpirono furono sorprendenti. Tradimento e basta. Non amore, niente preoccupazione. Il mondo era silenzioso durante quello “spettacolo”, era sconvolto come me.
Bugie. Le sue labbra ne toccavano altre ma non le mie. I suoi capelli erano toccati da mani ma non le mie.
Non alzai i tacchi e me ne andai come altre persone farebbero. Li raggiunsi, li divisi e SBAM! Uno schiaffo tanto forte da far spiccare il volo ai gabbiani nei dintorni che riposavano sulla sabbia.
Accarezzandosi la guancia mi guardò con aria di timore e dispiacere ma ero impassibile, era tanto il disprezzo che non avrei continuato a schiaffeggiarlo, ma la ragione mi fermò.
Senza spiegazioni, perché era tutto chiaro, me ne andai mentre qualche lacrima mi rigava il viso e finiva sui miei capelli dal vento forte che le spingeva indietro.
Ed eccomi qui. Valerie ferita. Valerie ha corso troppo. Con l’amore ci vuole pazienza.
L’amore deve essere vero.