Da anni non scendevo qui, nella Camera dei Segreti. C'è ancora la pelle del Basilisco, in uno dei cunicoli. Rabbrividisco, e Ron accanto a me mi cinge le spalle con un braccio. Sorrido. Non ce l'ho più con lui per essersene andato, si è fatto ampiamente perdonare. Certo, ce l'avrò sempre con lui per qualche motivo. Al momento, sono solo fiera di lui perchè è coraggioso, e si sta dimostrando un degno Grifondoro.
Mi porge una zanna di basilisco, e sorride. Quel sorriso che tanto adoro, e che mi fa sciogliere.
Adoro Ron per tanti motivi, ed uno di questi è che ha la capacità di sorridere anche in momenti come questo.
"Tocca a te" mi dice, incoraggiante, posizionando il diadema di Priscilla Corvonero ai miei piedi. Si sposta di lato, e fa un leggero cenno col capo, al quale rispondo decisa. Sollevo le braccia sulla testa, stringendo le dita attorno alla zanna, prendo coraggio e mi piego, affondando il dente nell'horcrux con tanta forza da farmi male. Per un secondo non accade nulla. Il tempo sembra fermarsi per qualche attimo, poi ricominciare a scorrere a rallentatore, ed infine troppo velocemente.
Non capisco più nulla, non vedo più nulla. Sento le braccia di Ron che mi stringono, sento il suo corpo che si incurva contro il mio, per proteggermi. Chiudo gli occhi e mi stringo a lui. Non so più se sono con i piedi per terra o se sto volando, l'unica cosa che so e che m'importa è che sono con Ron. Quando finalmente torna la calma, riapro gli occhi e torno a sentirmi. Siamo zuppi, dalla testa ai piedi. Guardo a terra, l'horcrux è distrutto.
Incrocio il suo sguardo, siamo vicinissimi. Forse è il fatto che abbiamo appena rischiato di morire abbracciati, o forse che finalmente tutto ciò che ho tenuto nascosto per sette anni sta uscendo, non lo so, ma sento qualcosa dentro che mi spinge a colmare quella distanza, finchè le nostre labbra non si toccano.
Una sensazione di felicità mai provata prima mi invade, mentre finalmente chiudo gli occhi abbandonandomi a lui, senza fare calcoli, senza dover dare risposte nè a me stessa nè agli altri. Stavolta le risposte razionali non servono. Perchè se c'è qualcosa che non ha nemmeno un briciolo di razionalità nella sua essenza, è l'amore. E io ti amo, Ronald Weasley.

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Siamo nella stanza delle necessità, a combattere con Draco, Goyle e Zabini. Sto per tirare fuori la bacchetta, quando ti vedo sfrecciare contro di loro, urlando "Quella è la mia ragazza, imbecilli!".
Nonostante la gravità della situazione, nonostante siano tre Serpeverdi spietati contro di te, nonostante lo sguardo sbigottito di Harry, sorrido.
Ti amo, Ronald Weasley, perchè riesci a farmi sorridere anche quando non c'è proprio nulla per cui vale la pena farlo. Oh, prima ho detto che ce l'avrò sempre con te per qualche motivo. Sì, ora ce l'ho con te perchè mi rendo conto che non posso non amarti.

Ed ora, passiamo alle dediche: ad Angel, che è il miglior Ron del mondo.
HermLOL