‘Alice… Che c’è??’ Chiesi, avvicinandomi a lei. Lei non rispose, ma mi fece vedere nella sua mente ciò che vedeva. C’era una figura sfocata, una ragazza che entrava in mensa sotto lo sguardo incuriosito di tutti. Pian piano la visione diventava sempre più nitida, segno che si sarebbe avverata entro poco tempo e poi un’altra scena si sovrapponeva alla precedente: la ragazza era in una stanza e si guardava ad uno specchio, quando ad un tratto si delineava accanto a lei una figura uguale alla sua.
Chi era quella ragazza? E cosa significavano quegli sprazzi di scene future?