Ragazze, scusate se è troppo corto come cap. Prometto che i prossimi saranno più lunghi. Fatemi ancora sapere se vi è piaciuto ^^


2 odore di umido
 
Ricordo che a quei tempi amavo l’odore di umido, così misterioso e fresco da farmi girare la testa. Si confondeva con l’odore di trementina, fondendosi con esso. La camera con il piccolo scrittoio era colma di quell’odore. Spesso mi piaceva dipingere li. Quell’odore così particolare per me era come una musa ispiratrice: suadentemente mi sussurrava all’orecchio cosa dipingere .
Purtroppo però i miei dipinti non erano apprezzati dal pubblico, che insoddisfatto finiva per fuggire via dalle gallerie in cui erano affissi. Mi sono sempre chiesto cosa di quei quadri spaventasse tanto la gente.
Era forse il loro aspetto così spettrale?
Un critico una volta scrisse : “ Nei quadri di Adam Nelieur si intravede lo sguardo della morte”
In effetti la maggior parte della gente che comprava i miei dipinti moriva dopo poco. Infarti, tumori, incidenti erano queste le cause più comuni di morte, ma sembrava che agli acquirenti non importasse delle dicerie diffamatorie su di  me e le mie opere.
I miei quadri venivano comprati …  e la gente continuava a morire.
E’ come se avessi sempre avuto il dono della morte. E forse è per questo che loro mi hanno scelto.
 
Ora il mio seme germoglia dentro di lei e io sono qui a sperare che Morfeo durante il sonno le sussurri quale sarà il suo destino.
 
Mi è stato ordinato di farle del male, di prenderla con violenza e di farla diventare mia. Anni fa, molti anni fa, non avrei mai accettato un tale incarico, ma ora… ora è tutto diverso. Il male mi scivola addosso come fosse acqua e il mio cuore è ottenebrato da catene invisibili che non permettono ai sentimenti di tormentarmi.
Il dolore… cosa è il dolore? Non ricordo più cosa sia.
Forse è proprio per questo che non lo temo, che non temo nessuno, non più.
Il tempo prima scorrevole ora è fermo, immobile, invisibile.
Le mie ali, come uno scudo, mi proteggono da tutto. Dal mondo, dall’universo, dagli esseri umani.
 
Quando sei umano fai una netta distinzione tra bene e male. E’ come se un enorme crepa scindesse i due. Ora i significati di queste parole si confondono in me, il loro significato diventa vano, come ogni altra cosa di questo mondo. Del LORO mondo. Mondo che continuano a distruggere, ad asfissiare con le loro insulse presenze.
Perché esistono?
Se loro non fossero esistiti, neanche io ora esisterei. La mia ragion d’essere sarebbe totalmente superflua. Non avrei compiti da svolgere, né missioni suicide da attuare .
 
Se loro non esistessero, non avrei dovuto violentare quella povera ragazza… ma come ho già detto, ciò non provoca in me alcun risentimento, quindi è inutile che io ci pensi ancora su.
 
Ricordo di esser stato parecchio problematico anche durante la mia vita umana. Ero fuori dal comune, la gente mi additava, scappava spaventata da me. Alcuni pensavano che fossi maledetto e tenevano le distanze da me. Forse è per questo che ho faccio ciò che ho fatto. Forse è per questo che sono diventato così, o forse perché è nella natura di ciò che sono ora.
 
<< Gli occhi della morte sono già puntati su di lei, mio caro Adam. Presto diventerà nostra. >>