Il colbacco di lana
blu
"Codaliscia, togliti immediatamente quel sacco di dosso. Sembri un barbone!", esclamò Sirius. James ridacchiò, ma Remus, che segretamente era d'accordo con Felpato, gli diede una gomitata perché si desse un contegno.
Erano da Madama McClan, perché Peter quella mattina li aveva svegliati e con voce agitata li aveva supplicati: "Stasera devo uscire con Sarah Corner, e non ho niente da mettermi. Dovete aiutarmi!!"
Ed ora i quattro Malandrini si trovavano a Hogsmeade, nella disperata ricerca di vestiti economici ma che rendessero Peter un po'... meno Peter.
Peter si guardò i piedi, imbarazzato, e poi corse al camerino per ricambiarsi.
"E' un caso disperato", sospirò Sirius, quando fu sicuro che il povero ragazzo non lo potesse sentire. Remus scosse la testa, divertito, e si mise a cercare qualche capo che potesse andare bene all'amico.
James nel frattempo passò una mano su un colbacco di lana blu in vendita che era in esposizione su un tavolino di legno. "Dovrei comprare un cappello", disse. "Comincia a far freddo fuori."
"E compralo, allora", ribatté Sirius, avvicinandosi a lui.
James annuì e disse: "Adesso me lo provo."
Afferrato il cappello, si diresse ad un camerino ed aprì la tenda, per potersi specchiare. Non fece in tempo a cogliere il proprio riflesso, che due mani coperte da guanti di lana lo spinsero dentro al piccolo spazio. Sirius chiuse in fretta la tenda dietro di loro, e poi si voltò di nuovo verso James. Sorrise un ghigno malizioso, con le mani afferrò le due cordicelle laterali del colbacco e lo baciò con impeto. James non ebbe nemmeno il tempo di ricambiare il bacio che Sirius si staccò da lui e ansimante gli disse, sorridendo come un matto: "Mi piace come ti sta questo cappello."
Fu così che James comprò il colbacco di lana blu, e per un'intera settimana girò con quello in testa senza mai toglierselo, se non per le lezioni.
Una settimana dopo, le due cordicelle erano così sfilate e allungate che James poteva farci l'altalena.
E ce la fece l'altalena, ma non
da solo.