Ciao
a tutti!!!
Ecco qui la seconda parte xD
Ringrazio quelle poche che hanno recensito le mie prime storie, ma
ringrazio
comunque tutti, sia chi legge ed è silenzioso, chi le segue
e chi ha messo
questa tra i preferiti *____* grazie mille XD
Comunque sappiate che a me farebbe piacere avere vostri commenti XD
Comunque spero vi piaccia, adesso vi lascio leggere XD
Banner fatto da
Dark Magic, pagina " http://www.facebook.com/pages/Dark-Magics-graphics/142713825871734
" che ringrazio moltissimo, perché è stupendo.
"Ecco Volterra" le dissi indicandole verso la mia destra, entrammo a
tutta velocità, ma c'erano pattuglie di polizia, ed erano
tutti vestiti di
rosso, ma com'è … Oh ...
Bella guardò l'orologio che segnava le 11:55.
"Alice, mancano 5 minuti" disse quasi urlando
"Lo so, stai calma"
"Perché sono tutti di rosso?" mi chiese Bella
"Oggi è la festa di San Marco, festeggiano la cacciata dei
Vampiri dalla
città, in realtà si riferisce a Marcus. Ma
vabbè…il fatto è che i Volturi non
permetteranno a Edward di rovinare tutto, lo fermeranno" cercai di
andare
avanti ma venni fermata da una pattuglia, mi girai verso Bella.
"Bella devi andare, se vedrà me, si affretterà
devi fermarlo" dissi
veloce, lei esce dalla macchina e appoggiata alla portiera dice
"Dove?"
"Devi andare a Piazza dei Priori, li c'è la Torre dove si
esporrà al sole,
devi sbrigarti manca poco a mezzogiorno, io ti raggiungerò
appena posso,
vai!" urlo, lei chiude la portiera e corre in mezzo alla folla, sperai
con
tutta me stessa che non inciampasse, perché anche solo un
secondo di ritardo e
sarebbe stata la fine di tutti noi, ma c'è l'avrebbe fatta,
ne sono sicura,
intanto cercai di sbrigarmela con il poliziotto che ovviamente non
parlava
inglese, fantastico, io non parlo italiano, ma poi riuscii a
liberarmene e
abbandonai la macchina in giro e presi la piccola borsa che Bella aveva
preparato, la lasciai in una crepa tra due muri così che
nessuno avrebbe potuto
trovarla e corsi verso piazza dei Priori.
Quando arrivai rimasi a distanza ma riuscii a vedere Bella che si
buttava su
Edward, sentii "Edward guardami sono viva, adesso torna all'ombra" e
poi entrarono dentro, sospirai, bene erano salvi, c'è
l'avevamo fatta, Bella
c'è l'aveva fatta, aspettai che uscissero fuori da un'uscita
secondaria, quando
sentii qualcosa che non andava.
"Signori, non serve più la vostra presenza" sentii dire da
Edward
"Aro vuole parlarti" Felix! No! I Volturi sono scesi, mi avvicinai
senza farmi notare, aspettai ad entrare.
"La legge non è stata infranta, quindi non c'è
bisogno di parlare di
nulla, non mi serve più il vostro aiuto, quindi noi andiamo"
rispose
Edward
"Vuole solo parlarti" disse Demetri con una calma che mi dava i nervi
"Va bene, d'accordo, Bella perché non ritorni in piazza a
goderti insieme
agli'altri la festa"
"No, la ragazza viene con noi" dice Felix quasi ringhiando
"No! Andate all'inferno,lei non viene con noi" ringhia Edward, entrai
di colpo, stupendo tutti.
"Ehi, allora Felix, non vorrai rovinare la festa vero?" indicai la
porta aperta giusto sulla piazza
"No, ci mancherebbe" e mi guardò male, non volevano essere
alla pari.
"Alice, perche non mi stupisce vederti qui" mi dice Edward con un
sorriso e io ricambio, ma poi sentimmo dei passi ed era Jane.
"Adesso basta, seguitemi, ora!" maledetta gagnetta, fa quello che
vuole solo per il suo potere
"Jane" sussurra Edward, io guardo entrambi e annuisco, non possiamo
fare altrimenti e li seguiamo.
In testa c'è Felix seguito da Edward e Bella, poi
c'è Demetri, io e infine per
ultima dietro di me Jane, mentre ci fanno percorrere un corridoio
stretto e
scendere delle scale per poi voltare a sinistra sento Edward chiedere a
Bella"Hai paura?"
"No" risponde lei "Tu?"
"No" e sento Jane ghignare, avrei voluto staccarle la testa a morsi!
Ci fanno scendere un tombino, Bella era terrorizzata, scendo prima io,
così la
prendo e poi segue Edward, dopo avere preso un ascensore e incontrato
una
segretaria umana "pazza" direi nel credere che l'avrebbero
trasformata e non uccisa, arrivammo al cospetto dei Volturi.
"Esci per prenderne uno, e ritorni con 3, anzi 2 e mezza" disse Alec
ghignando, le cose non si sarebbero messe bene, per niente affatto.
Si avvicinò Aro con il suo fare da pazzo, "Ma guarda, Bella
sta bene, è
viva, non sei felice Edward? Tutto è andato bene no?" e nel
avvicinarsi
prende la mano di Edward per leggerne tutto.
Edward si gira verso Bella che si allontanò di un poco
terrorizzata e
disse"Aro, può leggere qualsiasi mio pensiero solo con il
tocco della mano
e, ora sai tutto" dice riferendosi a Aro.
"Interessante, l'effetto che ha lei su di te, lei
è "La tua
cantante" e poi il tuo potere.. su di lei non funziona, vorrei vedere
se è
così anche per me, posso?"
"Non devi chiederlo a me" ringhia piano, dio Edward stai calmo ti
prego.
"Bella, cara posso vedere?" chiese con quel suo tono gentile, ma
falso, Bella spaventata guardò Edward che annuì e
gli diede la mano, e rimasi
stupita Aro non riusciva a vedere nulla.
"Strabiliante, non riesco a vedere nulla, chissà se.." capii
quello
che voleva fare, così come l'ho capì Edward.
"Jane" disse Aro
"No!" gridò Edward che fece per scagliarsi contro Jane, ma
si bloccò
all'istante, tremolante dal dolore, ma non fiatò, quella
strega maledetta lo
stava torturano con il suo potere, dio, volevo ucciderla, ma non potevo
muovermi, Bella fece per andare vicino a Edward ma venne bloccata da
Alec, io
andai accanto a Edward che nel frattempo era crollato a terra, dio
perché non
la smetteva, poi Bella urlò " Vi prego, vi supplico,
smettetela, per
favore" soffriva in modo atroce nel vederlo così, come me.
"Jane" disse tranquillo Aro, Jane la smise con Edward che
sibilò e
poi si rivolse a Bella con il suo ghigno. "Questo ti farà un
po’
male" disse Jane rivolta a Bella ma.. non avvenne nulla, ma come era
possibile, non aveva nessuno effetto su di lei, bene, meno male, Jane
ne rimase
scontenta, avrebbe voluto attaccarla se avesse potuto, Edward sorrise
perché
non ci riuscì, anche io ero sollevata e felice.
Poi si rialzò e Aro venne un po’ più
vicino di nuovo e disse "Che dobbiamo
fare con te" rivolgendosi a bella e fu Marcus a parlare "Lo sai
già
che dobbiamo fare Aro"
"Deve essere uccisa, la ragazza è un pericoloso fardello"
disse Caius,
maledetto.
Aro sospirò e poi "Felix" ordinò, ma Edward la
fece girare
"No!" e si butto su Felix, che incominciarono la lotta, io
cercai di aiutarlo ma venni fermata da Demetri "Ehi, dove vuoi
andare", Edward lo colpì, ma poi vene buttato a terra, dove
rimase
bloccato qualche secondo, Felix si gira fa per buttarsi su Bella, ma
Edward si
rialza, afferra Felix che lo scaraventa dal''altra parte della sala, lo
colpisce, ma Edward si rialza, lottano, ma ha la meglio Felix, che lo
prende e
lo scaraventa in modo brutale sugli scalini e poi lo alza e fa per
staccargli
la testa, ma Bella urlò.
"No! Vi prego, vi prego! Uccidete me, uccidete me non lui!", tutti
rimasero muti e Aro fece gesto a Felix di fermarsi e andò
verso Bella.
"Aspetta, tu saresti disposta a rinunciare alla tua vita, per uno come
noi? Per un mostro senz'anima?" chiese senza parole Aro, mi
stupì Bella,
non per la risposta, ma perché era sicura di se, sembrava
non avesse paura.
"Tu non sai nulla dell'anima di Edward, niente" disse e Aro si
avvicinò
ancora di più a lei, e Edward urlò "Stai lontano
da lei".
"Bene, visto che tu non sei disposto a trasformarla, il ché
è un gran
peccato allora…" Aro fece per morderla, quando io decisi in
pochi secondi,
che l'avrei trasformata io stessa ed ebbi la visione così
urlai "Aspetta!
La trasformerò io stessa, guarda io l'ho visto" dissi
speranzosa che mi
ascoltasse e così fu, mi prese la mano e vide tutto.
"Che bello, vedere un evento ancora prima che si compia, sarai
favolosa!
Fantastica! Bella sarai magnifica" disse rivolgendosi a Bella, poi fece
segno a Felix di lasciare Edward, che si avvicinò a Bella.
"Bene, andate amici, ma ritornate a trovarci, quando sarai
più in forma
Bella, per così dire" disse Aro
"Non diamo una seconda possibilità, ricordatevelo, quindi
vedete di
rispettare il fatto" disse Caius arrabbiato, era evidente che era
arrabbiato e deluso da come erano andate le cose, uscendo incontrammo
Heidi una
guardia dei Volturi che aveva con se una ventina di persone, era una
comitiva
di turisti arrivati li per morire, e loro non lo sapevano, dio,
poverini,
quanto avrei voluto fermarli ma non potevo, ci stava
scortando fuori Demetri, che salutò Heidi.
"Ciao Heidi, lasciane qualcuno anche per me, mi raccomando" disse
ghignando
"Certo, ma fai in fretta" rispose e poi dopo essere entrati si
sentirono delle urla di terrore, paura, Bella fece per voltarsi ma io e
Edward
glielo impedimmo.
Demetri ci disse di aspettare che calasse la notte e poi potevamo
andare, disse
anche di non rimanere a
Volterra, dovetti trattenere Edward dal dire tutto quello che voleva
dire,
Bella era stanca si sedettero sul
divano, Bella in braccio a Edward, non parlavano apparte uno scambio di
frasi
veloce.
"E' normale che sia felice qui, adesso" sussurrò Bella ,
sapevo che
intendeva, Edward le sorrise e rispose accarezzandole la guancia "Si,
perché lo sono anche io".
Poi mentre aspettavo, li disturbai un secondo, dal loro guardarsi e
abbracciarsi, ero felice per loro, meno male che tutto era andato per
il
meglio, chiesi a Edward a cosa si riferiva Aro, con "La tua cantante"
e lui mi rispose "Intendeva dire l'effetto che ha il sangue di Bella su
di
me, il suo "Sangue canta per me" ".
Poi venne il momento che potevamo uscire, andai a recuperare la borsa
di Bella
e presi "in prestito" un'altra auto, anche se purtroppo non era
veloce come la porche di prima.
"Uffi! Questa non è veloce come la porche ma…
andrà bene per ora"
dissi
"Alice te la regalerò io per natale" disse sorridendomi
Edward,
rimasi a bocca aperta.
"Davvero? Grazie mille fratellino mio" risposi contentissima,
avviandomi verso l'aereoporto.
Appena saliti Bella si accoccolò a Edward, nonostante che
era stanca morta, non
ne volle sapere di dormire, io mi misi dietro e chiamai Jasper per
assicurarlo.
"Alice!? Stai bene, Amore, oddio, stai bene" non mi diede il tempo di
parlare
"Si, amore sto bene" dissi felice
"State tornando?"
"Si siamo sull'aereo"
"State tutti bene?"
"Si, tutti sani e salvi, grazie a Bella"
"Okay vi veniamo a prendere, Ti amo, non vedo l'ora di riabbracciarti,
mi
sei mancata tantissimo ero così in ansia e preoccupato"
"Anche io non vedo l'ora a presto, Ti Amo" conclusi.
Dopo 3 ore scendemmo allo scalo e prendemmo l'altro aereo, Bella
continuava a
non voler dormire e continuava a stare a guardare il viso di Edward e
tenersi
stretta a lui, ma non come qualcuno felice di rivedersi dopo tempo, ma
come
qualcuno che avesse paura che qualcuno gli avrebbe portato via quello
che aveva
tra le mani, non capivo, adesso erano insieme, Bella pensava forse che
Edward
volesse andarsene?
Non capivo, dopo altre ore atterrammo e come immaginai all'aereoporto
c'erano
tutti, io corsi da Jasper, non c'era bisogno di baciarsi, ci guardammo
negli
occhi, felici di essere di nuovo uno tra le braccia dell'altro.
Esme andò in contro a Edward abbracciandolo e ,
singhiozzando disse "Non
mi fare più una cosa del genere capito?"
"Si, mamma, scusami" rispose dolce Edward
"Bella, grazie hai salvato mio figlio" disse Esme rivolta a Bella e
abbracciandola, così fece Carlisle "Grazie Bella, te ne
siamo grati"
"Ma figurati" rispose stanca Bella, poi si girarono verso la macchina
dove c'erano Rosalie e Emmett.
"Edward, non dire nulla, si ragionevole, sta già abbastanza
male"
disse Esme a Edward
"Ben le sta!" rispose arrabbiato Edward
"No, lascia stare, non è colpa sua" sussurrò
Bella e poi andarono
avanti.
Quando entrarono in macchina, Bella si appoggiò al petto di
Edward, era stanca
morta, doveva proprio dormire, ma sentii una cosa che mi
stupì molto, Rosalie
che chiedeva scusa a Bella.
"Bella, mi senti? Posso parlarti?" chiese timida
"Ehm…si certo dimmi" rispose titubante lei
"Ti chiedo scusa, scusa per come mi sono comportata con te e Edward,
scusami, per colpa mia avete rischiato di morire, grazie per aver
salvato mio
fratello, davvero grazie, potrai mai perdonarmi?"
"Certo, Rosalie, stai tranquilla, non è successo nulla"
"Va bene, adesso lasciala dormire però" disse Edward calmo e
sorridendo
"Così non vale però Rose, no mentre dorme" disse
scherzoso Emmett
"Sono sveglia" ripeté Bella, poi addormentadosi.
Io salii nella macchina di Carlisle e Esme con Jasper, dove guidava
Carlisle,
mi accoccolai a lui, arrivati a Forks, seguii Edward mentre
portava Bella
a casa, mentre gli altri andarono a casa, come potevo immaginare
giustamente,
Charlie non reagì bene alla vista di Edward con Bella in
braccio.
"Come osi a toccarla, stalle lontano, lasciala" urlò come
impazzito
mentre fece per prenderla in braccio, ma Bella si aggrappò a
Edward e disse
"Smettila papà" cerco di alzarsi, ma stanca com'era
crollò, Edward la
prese in tempo e disse "La prego, mi permetta solo di portarla su in
camera, poi me ne andrò subito"
"Non mi dire che devo fare! Vai e poi vattene subito da casa mia" era
furioso.
Edward la portò su in camera, seguito da Charlie che poi lo
buttò fuori e poi tornammo
noi verso casa.
"Non mi perdonerà molto facilmente Charlie" mi disse
sospirando e
triste
"Bè Edward è suo padre, cosa pretendi,
dagli tempo, riconquista la
sua fiducia, Bella ha sofferto molto, così come noi, ma lui
pensa che tu sia
"una carogna" " risposi per tranquillizzarlo un po’.
"Lo so, lo so"
"Ehi, dopo vai da lei?"
"Si, appena Charlie si addormenterà", feci per rispondere
quando ebbi
una visione che Edward vide tutta.
"Charlie che parla a Bella in camera, dicendogli di non fargli
più una cosa
del genere e che adesso era in punizione "per il resto della
vita" "
ahi ahi, bè non posso dargli torto, ma se sapesse.
Quando arrivammo a casa, dopo un po’ Edward ci
lasciò di nuovo, dopo essere
stato coccolato tutto il tempo da Esme, che non lo lasciava
più, solo quando ha
saputo dov'era diretto.
"Mamma, adesso dovrei andare da Bella" disse dolce Edward
"Oh, si si, vai caro" rispose entusiasta.
Io e Jasper andammo in camera per stare un po’ soli, mi era
mancato da morire,
ci sdraiammo sul letto e rimanemmo abbracciati, eravamo insieme quello
contava.
"Alice, avevo paura che tu non tornassi, ma me l'avevi promesso, sapevo
che saresti tornata da me" alzai lo sguardo su di lui sorrisi e lo
baciai.
"Tornerò sempre da te, ma dovevo farlo, non potevo lasciarlo
morire"
dissi
"Alice, ci mancherebbe è nostro fratello, volevo venire
anche io,
principalmente per te, ma anche per lui" disse aveva paura di essere
frainteso.
"Calma, lo so amore", ci baciammo ancora e ancora, quando fummo
interrotti.
"Bella che viene a casa nostra con Edward per parlare della sua
trasformazione, per metterla hai voti, Edward naturalmente non era
d'accordo"
"Alice, che hai visto? Hai avuto una visione vero?" mi chiese
"Si" risposi felice.
"Ragazzi dobbiamo scendere tutti giù in sala stanno per
arrivare Edward e
Bella" urlai sorridendo.
"Come?" mi chiese Jasper
"Scendiamo, ci dirà tutto Bella".
Poco dopo sentimmo arrivare Edward e Bella, e Edward ci
chiamò tutti in cucina,
ci sedemmo tutti, Carlisle in piedi vicino a Bella e Edward a capo
tavola.
"Ciao, scusate se vi disturbo a quest'ora, ma… volevo
parlarvi di una cosa
importante?" si girò verso Carlisle come ha chiedere il
permesso e lui
annuì.
"Non so se sapete già tutto"
"Io si, dai parla" ero felicissima.
"Allora sono qui per dirvi, io non so… se mi volete in
famiglia, quindi
voglio metterla ai voti, volete che diventi come voi?" disse Bella
tutto
di un fiato.
"Tu…non sai quello che dici Bella" disse Edward
"Sccch.." rispose lei, sorrisi mentre mi guardava per prima, non
c'era bisogno di dirlo, le andai incontro e mentre l'abbracciai dissi
"Io
ti considero già mia sorella, quindi Si" e lei
ricambiò l'abbraccio e
disse "Grazie".
Poi uno a uno i miei famigliari parlarono.
"Io voto si, sarebbe bello non avere più la voglia di
ucciderti" disse
Jasper sorridendo, Bella annuì.
"Per me no, perché se avessi avuto scelta, io avrei detto
no" disse
Rosalie
"Diamine Si!" disse Emmett prendendola in braccio e facendole fare
una giravolta.
"Si, per me fai già parte della mia famiglia Bella" disse
Esme, poi
mancò solo Carlisle, che guardò Edward.
"Perché mi fai questo, sai che
cosa significa" disse Edward
"Lo sai che è l'unico modo, e non voglio perdere mio figlio"
poi si
rivolse a Bella "Penso che hai capito qual è la risposta"
disse
sorridendo, Edward andò via dalla cucina arrabbiato e
spaccò qualcosa nel suo
tragitto, poi Bella disse "Carlisle, lo farai tu, ora?" ma non diede
il tempo di rispondere a Carlisle che Edward ritornò come
una furia, prese il
viso di Bella tra le mani e disse "Ma sei impazzita!!?", ma non
rispose.
"Almeno aspetta il diploma, non puoi scomparire così da
Charlie" urlò
Edward
"Bella lo farò io se vuoi, ma Edward ha ragione"
"Okay aspetterò il diploma" concluse sconfitta.
Poi Edward la riportò a casa, per paura che Carlisle potesse
prometterle altro.
Bene, spero vi sia piaciuto, ditemi quello che ne pensate, se volete, a
me
farebbe piacere XD
CiaooooooXD