ME PASAN COSAS

  PROLOGO

- Signorina Bubnes , vorrei parlarle . – annunciò un ragazzo entrando nello studio della preside del suo collegio di Londra .
- Mi dica Bedoja . – rispose la donna , mettendo da parte alcuni fogli .
- Bedoja  Aguero , comunque volevo dirle che torno a casa .- sorrise il ragazzo .
- Ha avuto il permesso di suo padre ? – chiese sospettosa la donna .
- Ovvio , l’ho chiamato proprio ieri … -
- Bene , ci mancherà Bedoja … -
- Bedoja Aguero ! – aggiunse il ragazzo uscendo dallo studio ed esultando .
In realtà lui , non aveva chiamato proprio nessuno , ma la sua voglia di tornare a Buenos Aires , la sua città natale , era troppo forte ; ormai erano sei anni che stava a Londra e non ce la faceva proprio più  , di sicuro suo padre ,uomo caritatevole a capo di una fondazione , sarebbe stato felice di accoglierlo … pensava il ragazzo …
 

CAPITOLO 1 : E LA MORETTA ?

 
Adesso ci troviamo a Buenos Aires , precisamente alla fondazione “ B.B.A. “.
- Ti ho detto di no , Cielo ! – ripetè per la centesima volta un uomo .
- Per favore !! Signor  Bartolomeo !!- continuò ad implorarlo una ragazza bionda , più o meno sulla ventina .
- Vediamo di fare il punto della situazione mia cara : tu sei una cameriera , e quelli sono sette orfani , come può passarti per l’anticamera del cervello di fare un’esibizione davanti a mezza città ? –
La ragazza ci pensò su : era proprio una pazzia , ma chi è che non è un po’ pazzo ?
- La prego ….- continuò ancora .
L’uomo non ne poteva proprio più .
- Ok , ok , basta che mi facciate fare bella figura . –
-Grazie !!!! – urlò lei e lo abbracciò così forte che all’uomo diventò difficile respirare .
 
- Cielo non lo convincerà mai ! – commentò una ragazza bionda seduta sul tavolo della cucina .
- Avanti Jaz , un po’ di positività ! – le rispose un ragazzo , biondo anche lui .
La bionda di prima , Cielo , entrò nella camera saltando :- Ha detto di si !! – urlò .
 
Nel frattempo all’aeroporto di Londra , un ragazzo andò verso il chek-in .
- Buongiorno , il mio nome è Thiago Bedoja Aguero e parto per Buenos Aires . – disse .
- Bene , può imbarcarsi al volo 471 . – gli rispose un hostess accompagnandolo verso l’imbarco .
 
Nel pomeriggio l’esibizione dei ragazzi stava per avere inizio e  il signor Bartolomeo non sembrava affatto contento .
- Fatemi fare bella figura o vi ammazzo ! – disse rivolgendosi a due dei ragazzi .
Cielo salì sul palco  , prese un microfono in mano e disse :- Buon pomeriggio a tutti !! Io mi chiamo Cielo Magico e faccio la cameriera in questa fantastica fondazione , un applauso per la “ BBA” –
Il pubblico , compreso il signor Bedoja Aguero , applaudirono .
- E oggi , insieme ai ragazzi di questa fondazione vi canterò una canzone scritta da me , il titolo è Voy Por Mas !!! – continuò , poi fece salire i ragazzi palco e insieme cominciarono l’esibizione .
Intanto il ragazzo dell’aeroporto , come si chiamava … a si , Thiago , ( Proprio io che non mi ricordo il suo nome ….mi sembra strano ! ) era arrivato a casa e si era fermato a vedere quei ragazzi ballare .
Erano 9 : tre bambini , due maschi e una femmina ballavano davanti ; la bionda che aveva presentato prima stava al centro ; indietro c’erano due ragazzi biondi  ; a destra un’altra bionda e a sinistra…una ragazza mora , bassina , che si muoveva a ritmo .
I ragazzi finirono l’esibizione e tutti batterono le mani entusiasti .
- E tu che ci fai qui ? – chiese Bartolomeo vedendo Thiago tra il pubblico .
- Papà ! – rispose quest’ultimo , poi lo abbracciò .
- Dopo mi spiegherai perché sei qui , nel frattempo voglio presentarti i miei ragazzi ! – annunciò l’uomo sciogliendo l’abbraccio e dirigendosi verso il palco .
- Ragazzi lui è Thiago , mio figlio ! – spiegò Bartolomeo .
- Ciao , io sono Cielo Magico , la cameriera ! – disse la bionda stringendogli la mano .
- Io sono Rama e lei è mia sorella Alelì ! – aggiunse uno dei ragazzi prendendo per mano una bambina.
- Io sono Jazmin  . – esclamò l’altra bionda parecchio interessata al ragazzo .
- Ora puoi andare gitana , comunque io sono Tacho ! – annunciò geloso un ragazzo alto e muscoloso .
- Io mi chiamo Matteo  , ma tutti mi chiamano Monito ! – continuò un bambino  , mentre mangiava una banana .
- E dopo lo scimmiotto mi presento io , sono Lleca ! – concluse un ragazzino biondo sbucato all’improvviso .
- Bene , ora che hai conosciuto tutti andiamo a parlare dentro . – disse Bartolomeo rivolgendosi a suo figlio .
- Un momento …. E la moretta ? – chiese Thiago .

HOLA !  ECCOMI QUì CON UNA NUOVA STORIA ... "SOLO AMIGOS" E "NON PUò FINIRE TUTTO COSì"  HANNO AVUTO RISPETTIVAMENTE 23 E 29 RECENSIONI E SPERO CHE QUESTA NE ABBIA UGUALMENTE TANTE ....
BESOS