23.Capitolo
Si
baciavano
nascosti da occhi indiscreti, dietro una lunga e spessa tenda mentre
fuori nel
lungo balcone la folla di maghi e streghe assisteva ai fantastici
fuochi
pirotecnici Weasley.
<-Profumi
di buono. Lo sai Hermy->. Le sussurrò piano
nell’orecchio mentre con la mano
le accarezzava il lungo collo lasciato scoperto.
<-Dra,
smettila stanno per finire i fuochi –Disse la riccia, mentre
lui interrompeva
ogni sua parola da un bacio a stampo che le faceva arrossire le gote e
bruciare
il cuore.
<-Me
lo
concedi un valzer dopo?-> chiese baciandole ancora il collo e
respirando
affondo il suo profumo.
<-E
come
fai a sfuggire dalle grinfie della tua venere in nero-> disse
sussurrando a
fior di labbra.
<-Mi
vieni a prendere e non opporrò resistenza->. Rispose
lui di rimando.
<-Io
non
vengo a prenderti per ballare. Da che mondo e mondo è
l’uomo che invita la
donna->. Orgogliosa come tutte le Grifondoro, pensò
il Sepeverde.
<-Non
ti
conviene che sia io a venire a prenderti. Sarei capace di fare un
discorso
davanti a tutti e ti sentiresti veramente in imbarazzo->. Lo
guardò mettendo
su un piccolo broncio aveva imparato a farli imitandolo, lui era il
principe
anche in quello.
<-Non
oseresti-> gli rispose sbuffando.
<-Non
mettermi alla prova Granger->. Guardandola con un ghigno stampo
Malfoy stampato
in viso.
<-è
una
sfida?-> rispose piccata.
<-Si
tanto è vero che ti amo->.
Sbuffò
nuovamente
Hermione.
<-Potrebbe
essere un’infatuazione-> rispose lei mentre lui le
accarezzava le esili braccia
e la guardava negli occhi.
<-Si
che
dura da più di cinque anni->Sorrise, mentre lei lo
guardava ancora. Quanto
stava bene tra le sue braccia si trovò a pensare.
<-Dobbiamo
smetterla stanno per rientrare- >. Disse distogliendo dalla
mente quei
pensieri poco opportuni visto la gente che li circondava.
<-Si
si,
continua a scappare mia bella Grifondoro. Ma stai sicura che se non
vieni di
tua spontanea volontà, sarò io a
venire->disse sussurrando affabilmente,
anche se era una sorta di minaccia.
<-Draco
non fare ca…-> non riuscì a finire la
frase, la bella Hermione che i maghi e
le streghe rientrarono nella sala e i due professori si staccarono
l’uno dall’altro.
Draco
uscì
per primo dal nascondiglio accalappiato subito, da quella rompi pluffe
della Warrington.
<-Draco.
Ti
stavo cercando-> disse Phoebe attaccandosi al braccio del biondo.
<-ah
si->rispose
vago girandosi appena proprio quando Hermione usci dal nascondiglio
cercando di
ricomporsi.
<-
Si ti
sei perso lo spettacolo pirotecnico. Ma dove ti sei cacciato.->
Chiese la
giovane strega dai lunghi capelli neri.
<-
Sono
stato piacevolmente trattenuto- disse sogghignando mentre Hermione li
superava
in tutta fretta.
<-Come?
–>chiese
Phoebe
<-stavo
parlando ora scusami devo andare a dare gli auguri a mia
madre->.
Si liberò dalla
ragazza in un baleno
raggiungendo ad ampie falcate sua madre intenta a baciare Hermione.
<-Madre.
Auguri di buon Anno-> disse Draco baciandole delicatamente la
guancia.
<-Draco.
Lo
sai che m’imbarazzano questi dimostrazioni
d’affetto davanti a tutti-Disse la
donna sogghignando in direzione del figlio che non curante gliene diede
un
altro.
<-Quando
avrai un figlio Hermione cara. Insegnali a non oltrepassare la linea
del pudore
io con mio figlio non ci sono riuscita- disse Mrs. Narcissa, anche se
si notava
a chilometri la sua felicità per quei gesti
d’affetto del suo unico figlio.
<-Auguri
anche a te Granger- disse Draco guardandola un attimo prima di
depositarle un
bacio sulla guancia mentre i suoi occhi guardavano la sua bocca.
Narcissa
sorrise.
<-Draco
hai detto a Hermione della tradizione dei Malfoy?-> chiese
Narcissa ma Draco
rise, prima di parlare…
<-No
madre->. Rispose.
<-Quale
tradizione?-> chiese la riccia agitata.
<-Pare
che tutte le donne presenti, in età da marito, debbano
sfidarsi l’una contro l’altra
per ottenere il favore dello scapolo migliore.->
proferì un divertito Malfoy.
<-Quale
sarebbe lo scapolo migliore?-chiese sapendo già la risposta.
<-Io,
logicamente, rise –>
<-anche
mia madre a suo tempo ha sfidato un bel po’ di streghe per
conquistare mio
padre->.
Narcissa
ride e accarezzò Hermione.
<-Ti
ho
iscritta e spero vivamente tu vinca. Disse lasciando la ragazza
allibita dalla
situazione assurda in cui si trovava.
<-Mi
stai
dicendo che devo sfidare delle matte per te?->.
<-Si->
<-E
cosa
ci guadagno?->
<-cosa
vuol dire cosa ci guadagni?- ci guadagni me, antipatica
Grifondoro->.
<-
e se
perdo?-
<-Mi
vince un’altra e sarò
costretto…->
<-Costretto...->
<-Draco,
tesoro mi sono iscritta al duello- disse Phoebe tutta emozionata
<-Brava
signorina Warrington-> rispose lui, lanciando uno sguardo a
Hermione.
Stronzo
lo
faceva apposta a farla ingelosire con quella cretina.
<-Farai
il tifo per me- Chiese lei maliziosa incurante dello sguardo penetrante
di Hermione.
<-non
sarebbe corretto per le altre pretendenti, disse affabile la serpe.
***
La
festa
continuò per un po’ con alcuni balli, fino a che
la padrona di casa non prese
la parola.
<-Scusate
un attimo d’attenzione. Disse la bella Narcissa- Volevo
invitare voi tu nella
sala dei duelli. Sorrise verso la folla che la guardava ammaliata.
-tra
poco le
ragazze che si sono iscritte al torneo si sfideranno per aver il favore
dello
scapolo d’oro->.
La
folla
riprese a chiacchierare tra loro e a dirigersi nella sala indicata da
Narcissa.
<-Che
tradizione è-> chiese Ginny arrivata alle spalle di
Hermione.
<-una
cretinata maschilista-> disse la riccia scocciata dalla
situazione
<-Quindi
tu…?-> chiese Ginny Weasley.
<-partecipo-
l’anticipò senza guardarla in viso>
<-Oh
lo
scapolo è il bel biondino che ti ha baciata quando si faceva
il countdown->
rideva Ginny beccandosi però uno sguardo poco simpatico
dalla sua migliore
amica.
<-sciiiiii,
non urlare Ginny- disse la riccia guardandosi intorno per vedere se
qualcuno
ascolta.
<-ah
ah
ah, amica mia sei fregata lo sai.->
<-Si
lo
so non so come sono finita in questa situazione-> rispose
sconsolata.
<-perché
ti sei iscritta se ti vergogni->
<-Infatti,
non sono stata io, L’ha fatto Narcissa->.
<-Immaginavo-
sospirò Ginny- Ci tiene proprio a farti diventare sua
nuora->
<-A
quanto pare… rispose Hermione.
<-allora
in bocca al lupo. E straccia quella ragazzina insignificante->
<-Oddio
Ginny anche tu …-> ma non riuscì a
terminare la frase che fu presa sotto
braccio da Teo e Blaise.
<-Allora
Granger,
disse Nott- dobbiamo ideare una strategia. Pare che la più
pericolosa sia la
venere nera-
Hermione
li
guardò storto ma non parlò.
<-le
altre te le mangi in un boccone e alcune credo ti temano solo per il
tuo nome,
la tua fama ti precede- annunciò Blaise->
<-Mentre
la ragazzina non ti fila proprio. Perché è
cretina – disse Teo ridendo.
-è
un bene,
sai… la si frega così->
<-mi
spiegate che state facendo?-chiese finalmente Hermione.
<-siamo
i
tuoi coach. Tutte ne hanno uno disse Nott- mostrando la sala ed
effettivamente
tutte le ragazze parlavano con un uomo e nella maggior parte dei casi
quell’uomo
era il loro padre.
-
Siamo
venuti noi perché Lucius sarebbe stato troppo di
parte->
<-sarebbe
venuto Lucius- chiese strabuzzando gli
occhi->
-
Beh
in effetti voleva venire Draco, ma non era il caso non trovi->
disse Blaise.
<-Questa
cosa è ridicola, lo sapete->
<-No
è
eccitante, non la senti l’adrenalina scorrerti nelle vene-
disse Blaise.
<-Teo->
disse imbarazzata, mentre lui rideva coinvolgendo anche Zabini.
<-
combatti
per quello che è tuo, anche se è un gioco. Mostra
a tutti che con te non si
scherza. Ok Hermy- disse Teo posando le labbra nella fronte della
riccia.
-Blaise
sarà
il tuo secondo->.
<-Oddio
se muoio, cerca di perdere perché Draco si rifiuterebbe di
passar la notte con
te- disse divertita…->
<-perché
non sa cosa si perde…-> rispose Blaise facendo ridere
gli altri due.
<-Ok
siamo gli unici che ridono-> fece notare Hermione.
<-Si
perché
sappiamo di vincere- rispose Nott.->.
<-Sonorus-
Disse Lucius.
-Tutte
le
pretendenti vengano qua sulla pedana.
Le
ragazze
arrivarono una a una ancora fasciate negli abiti da sera e visibilmente
emozionate. Draco le scrutava tutte e valutava la loro determinazione.
Andò
a
stringere la mano a ognuna di loro e augurò a tutte di
vincere, il solito marpione,
quando arrivò davanti a Hermione, evitò di
stringerle la mano ma si avvicinò
piano fino a sussurrarle all’orecchio queste parole:
<-Se
vinci torno con te a Hogwarts-> disse e in un lampo era
già seduto nella
comoda poltrona per assistere al duello.
<-prego
ragazze- disponetevi sei da una parte e sei da un'altra. Sfiderete
quella
davanti a voi, dopo di che affronterete la vincente della sfida
affianco a voi
fino a che non ne resterà che una-> disse tutto
d’un fiato Lucius Malfoy.
-Tutti
gli
incantesimi sono leciti, tranne quelli senza perdono- disse Malfoy
senior.
-
Abbiamo il
capo auror e non si può, capitemi ragazze-> rise
Lucius.
Sbarazzarsi
delle
prime due ragazze per Hermione fu un gioco da ragazzi neanche si
preoccupo più
di tanto con la prima utilizzò un semplice “Furnunculus”
e la ragazza tanto distratta dai grossi bubboni
sul viso non senti neanche l’incantesimo successivo, un
Expelliarmus, che
consegno la bacchetta della giovane nelle mani della riccia grifondoro.
Con
la
seconda ragazza il discorso non cambiò poi di molto
utilizzò il Gambemolli
unito all’Inciampante e subito dopo aggiunse Expelliarmus e
anche la seconda
pretendente fu sconfitta.
Fino
all’ultima
sfida quella che la vedeva fronteggiare la cosi chiamata venere nera
della
serata, la tanto ammirata signorina Warrington.
Prima
dell’ultimo
duello Lucius riprese la parola presentando le due ragazze e chiedendo
loro
quali fossero i loro desideri in caso di vittoria.
La
Warrington
senza nessun imbarazzo disse:
<-Draco
Malfoy tutto per me- Lucius sorrise.- per sempre-> e in molti,
soprattutto
donne batterono le mani.
<-Lei
invece signorina cosa vuole in caso di Vittoria?-Chiese Lucius
osservando Hermione.
<-Il
ritorno in cattedra-> non aggiunse altro anche se la sua
dichiarazione aveva
ammutolito la sala.
<-Stai
combattendo per cosa?-chiese la Mora davanti a lei.
<-per
il
ritorno in cattedra del signor Malfoy. Ha abbandonato i suoi ragazzi e
vorrei tornasse
a Hogwarts come insegnante->
<-la
trovo una cosa stupida per battersi in duello, soprattutto contro di
me- disse
<-Beh
io
trovo stupido battersi in duello per un uomo che non ti guarda neanche
di
striscio ma non mi metto a sindacare con lei su questo->
La
ragazza
la guardò malissimo.
<-Bene
abbiamo
acceso già la sfida-> disse Lucius rivolto al suo
pubblico, -questa confronto
sarà sicuramente entusiasmante-
Ora
Hermione
e Phoebe- andate all’estremità della pedana.
<-Hermione->disse
la Warrington.
<-si
cara-
disse Lucius,- stai per combattere contro l’eroina del mondo
magico Hermione
Granger pensavo tu lo sapessi-> ma Lucius si sbagliava o forse
aveva fatto
in modo che la giovane Phoebe non scoprisse il cognome della giovane e
bella
riccia che si trovava di fronte.
La
ragazza
sorrise amaro cercando di non far trasparire la tensione che ora era
palpabile
mentre Hermione senza alcun indecisione arrivo fino alla fine della
pedana e
con un rapido inchino era già pronta per il duello.
<-Al
mio
tre. Disse Lucius. 1…., 2….,
3…-> pronunciò il mago.
<-
Serpensortia->
urlò
La
giovane Warrington
attaccando subito
<-Proteggo-
disse Hermione – vipera Evanesco- enunciò di
seguito sorridendo alla ragazza.
-saresti
una
Sepeverde, dunque.- Languelingua-
urlò infine scagliando l’incantesimo verso la
ragazza che si riprendeva dallo shock
appena subito.
E
l’incantesimo
di Hermione andò a segno facendo attaccare la lingua nel
palato così che la
ragazza non potesse più parlare. La professoressa di
grifondoro aspettò un
secondo appena dopo che Phoebe si liberò
dall’incanto e riprese ad attaccare in
sequenza, adorava farlo e la ragazza l’aveva fatta
innervosire. Draco aveva
osato dire che voleva Draco tutto per se.
<
-
Aguamenti-
disse Hermione mentre
dalla sua bacchetta uno schizzo d’acqua inzuppava la giovane
mora e non
contenta continuò- Mangia
Lumache –urlò ancora spiegando mentre la giovane
disperata cercava di
trattenere gli esserini che uscivano dalla sua bocca a fiumi
-questo
è
stato uno dei primi incantesimi di Draco quando andavamo a scuola, col
tempo è
uno dei mie preferiti. Si sentì ridere sia Draco sia Harry
mentre il resto dei
maghi guardavano le dinamiche del duello. Infine la riccia pronuncio
altri due
incantesimi in sequenza.
-Incarcerus.
Attese un attimo fino a che sottili funi dorate strinsero ai polsi la
ragazza
ancora alle prese con le lumache e infine pronunciò
l’ultimo incantesimo che
gli diede la vittoria.
-
Expelliarmus->
disse e la
bacchetta della giovane Phoebe Warrington le arrivo in mano in un lampo.
Un
caloroso
applauso investì la riccia mentre due occhi di neri le
penetravano il cranio.
Hermione
fu
attorniata da una quantità di maghi assurda che si
complimentava per la sua
dimestichezza nei duelli, per la classe e la leggiadria con la quale
aveva
combattuto. Quasi non si rese conto di essere nuovamente in sala e che
l’orchestra
aveva ripreso a suonare.
Ballò
con
Harry e con Blaise che si congratularono e risero delle espressioni
sconvolte
della giovane Warrington che però si era ripresa subito e
ora ballava con Draco,
la stronza pensò Hermione.
Erano
quasi
le due della mattina e l’orchestra annunciò
l’ultimo ballo, l’ultimo valzer. Il
cuore incominciò a battere furioso, cercava Draco ma non lo
vedeva, magari si
era dimenticato della cosa, forse era con la ragazzina e la stava
consolando. Non
trovava neanche quella arrivista osservando la sala …
Poi
lo vide,
aveva un espressione dura in viso come fosse scocciato.
Era
scocciato?
Fece
un
passo verso il biondo, notando la piccola folla che lo attorniava. La
giovane
arrivista era appiccicata al suo braccio, c’erano anche
Daphne e Pansy che la
guardavano dall’altro in basso le solite Sepeverdi, sorrise
Hermione.
Quando
arrivò
davanti al gruppo respirò piano e poi parlo.
<-Amore,
me lo concedi questo ballo-> Disse con tono alto e fiero da vera
Grifondoro.
Oddio cosa aveva detto.
Tre teste si girarono
all’unisono nella sua direzione.
Pansy
rise con
la sua inconfondibile risata piena e dissacrante. Daphne con la classe
che la contraddistingueva
sorrideva con gli occhi ma rimase impassibile ma la faccia migliore era
quella
della giovane Warrington sconvolta, letteralmente sconvolta dalla frase
che Hermione
Granger aveva appena pronunciato.
Draco
si
liberò in un secondo dalla morsa della mora e prese la mano
di Hermione,
sfiorandola appena con le labbra.
<-avrei
fatto meno scena io chiedendoti di sposarmi- disse bloccando la ragazza
con
quella frase.
E
poi rise
tirandola fino alla pista e cominciando a volteggiare.
<-credo
che la Warrington ti voglia morta- disse Draco osservando lo sguardo
che la
mora lanciava nella loro direzione.
Hermione
sbuffò
appena.
<-Mi
vuoi
veramente sposare- chiese non commentando la sua frase.
Lui
osservo
i suoi grandi occhi che sbrilluccicavano solo quando era emozionata e
sorrise.
<-
Si è
quello che desidero. E spero che un giorno…->
<-Si->
rispose stringendolo a se e bloccandosi di colpo
<-Si
cosa
Hermy->. Chiese Draco guardandola negli occhi.
<-Si
anche io voglio stare con te- E sollevandosi sulle punte lo
baciò fregandosene
del ballo, della gente che li osservava e della situazione.
Ora
aveva
capito che all’amore non si sfugge se l’amore
è quello giusto. Quello che dura
per sempre.
Quello
per
cui vale la pena lottare.
<-Amami
per sempre Draco->
<-Amami
per sempre Hermione->
Si
dissero a
fior di labbra prima di riprendere a baciarsi.
SPAZIO
AUTRICE.
Buona
Domenica ragazze visto sono stata di parola avevo detto che la storia
era alle
battute finali e questo credo sia il capitolo
conclusivo…forse faccio una
piccola shot o come si chiama per la notte e magari
l’epilogo…ma non ne sono
sicura. Fatemi sapere.
Recensite.