Milano, 1/10/2011
Diario,
Non sto bene.
Ho cercato di distrarmi, di essere felice, ma non ci sono riuscito.
L'unica cosa che mi salva è leggere. Immergermi nei libri mi fa dimenticare chi sono e cosa provo. Ma purtroppo devo riemergere dalla lettura, prima o poi, e ritorna questo doloroso senso di vuoto dentro di me. Non ascolto più musica, perchè mi mette tristezza, e nemmeno le mie ambizioni riescono a far nascere in me la voglia di vivere. Sto cercando di andare avanti.
Mi dico “Hai solo 17 anni, non puoi sapere come sarà la vita” ma è così difficile trovare in me la forza per continuare, giorno dopo giorno.
Sono stanco. Di tutto di tutti, di questo mondo ipocrita, delle persone che ho intorno.
Vorrei poter viaggiare, e visitare paesi diversi, trovare il mio posto nel mondo.
Vorrei riempire la mia vita, darle un qualche senso, perchè qua non ne trovo. Sono soltanto un numero, una formica.
E a volte mi chiedo, vedendo al telegiornale notizie della morte di persone che volevano vivere, “Perchè non io?”. È una specie di punizione karmica? Una punizione per avere la vita e volere la morte? Non credo in dio, ma se esiste ci odia tutti.
Daniel.