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Autore: Saphira96    02/11/2011    0 recensioni
Harry ha sconfitto il più potente Mago Oscuro di tutti i tempi. Adesso può finalmente vivere la sua vita. Vede avverarsi tutto quello che ha sempre desiderato.
~La sotria ha inizio dalla fine dell'ultimo capitolo dei Doni della Morte~
Genere: Avventura | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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Capitolo 1

Harry afferrò la sua cara e vecchia bacchetta e un lampo di luce verde sprizzò da essa, come aveva fatto la prima volta che l’aveva presa sette anni prima da Ollivander, poi guardò con affetto il ritratto di Silente dietro la scrivania il quale lo guardò commosso e dopo di che si avviò all’uscita.

Ormai sapeva cosa doveva fare, doveva posare la Bacchetta di Sambuco dal suo legittimo proprietario e avrebbe così messo fine a quella scia di orrori che l’aveva accompagnata fin dalla sua creazione. Harry scendeva le scale che portavano all’uscita dello studio di Silente, il Gargoyle era ormai distrutto quel che ne rimaneva era sparso nel pavimento del corridoio, procedeva con un passo deciso e capì che il contrario facevano i due amici dietro di lui. Dal rumore dei passi apparivano quasi incerti, Harry pensava che in quel momento se ne avessero avuto la possibilità avrebbero detto al Mondo Magico che era impazzito, naturalmente Hermione ne era più che felice di liberarsi da quella bacchetta che a suo parere portava solo guai, ma probabilmente pensava che Harry aveva preso una decisione troppo affrettata. I due ragazzi si tenevano per mano, Harry lo capiva dalla sincronia dei passi che apparivano lenti e stanchi. Tutto questo Harry lo udiva, non osava girarsi, per paura che se li avesse guardati negli occhi avrebbe cambiato decisione, d’altronde questo era quello che aveva fatto fino a quel momento, cambiare decisione per salvare gli altri o per salvare se stesso.

Ormai era arrivato davanti la Sala Grande, il portone d’ingresso era aperto e le persone avevano la stessa espressione distrutta e disperata che aveva lasciato pochi minuti prima, i suoi occhi vagarono per qualche secondo fra i tavoli alla ricerca di un’esile figura dai lunghi capelli rossi, la trovarono. Ginny era seduta al tavolo, guardava il vuoto, ma come sempre non piangeva, la perdita di Fred e di tutte quelle persone doveva averla scossa. I suoi pensieri furono interrotti da Ron, che con violenza gli gettò addosso il Mantello dell’Invisibilità
disse con un tono di amaro sarcasmo, privo di felicità. Harry annuì sapendo che sotto il mantello non poteva certo vederlo e nonostante camminava curvo i piedi uscivano sempre dal mantello cosi Ron e Hermione sapevano dove stava andando e potevano seguirlo.

Attraversarono in fretta il parco distrutto e desolato, e raggiunsero la lapide di Silente. Harry non l’aveva mai vista, se non con la mente di Voldemort, ma in quell’occasione aveva soltanto visto il corpo di Silente. Sulla lapide di marmo grezzo erano incise la data di nascita e quella di morte, poi con un incantesimo era stato scritto il suo nome completo e tutti i riconoscimenti di ciò che aveva fatto nella sua vita, tutto questo scritto tra parole di stima e amicizia. Harry si tolse il mantello, e con un cenno d’assenso guardo Hermione, la quale capì e con una certa riluttanza uscì la bacchetta, la puntò verso la bara e questa si aprì, così da rivelare il corpo intatto del vecchio Preside di Hogwarts. Harry, Ron e Hermione rimasero per qualche minuto immobili, nessuno di loro voleva toccare il corpo, in cuor proprio Harry pensava che quello che stava per fare era una profanazione , ma poi abbassò lo sguardo fissò la Stecca della Morte che stringeva tra le mani e si decise. Si avvicinò lentamente alla lapide, così da essere molto vicino al corpo, aprì la mano destra del defunto e vi ripose la bacchetta dopo di che si allontano velocemente. Hermione alzò la bacchetta, e con un incantesimo non verbale richiuse la lapide. Adesso Albus Silente avrebbe potuto riposare in pace.


Angolo Saphira ~ E' la prima volta che mi cimento nella scrittura di una FanFiction, per dirla tutta mi ha spinto una mia amica, l'idea mi è piaciuta e ho deciso di ascoltare il suo consiglio. Spero che vi piaccia!

Autrice ~ Saphira96
  
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