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Autore: AlyssFleur12    04/07/2006    8 recensioni
Questa storia racconta di un -appunto- ipotetico ultimo anno ad hogwarts.
Tra paring un pò originali, Harry che prova a non dimenticare Voldemort e gli Horcrux ma che viene coinvolto e distratto da altri eventi, Draco che si nasconde dai mangiamorte e che si comporta in modo molto strano, Ginny con preferenze sessuali alternative, Ron che fa sogni premonitori, fatti inaspettati e varie altre cosette che scoprirete leggendo, questa fan fiction tratta di come A ME piace pensare al settimo anno.
Segue i fatti di hbp, perciò è spoiler se non l'avete letto (ma se non l'avete ancora letto, non sarebbe forse il caso di farlo...?).
NOTA: ci sono sia coppie yaoi (Draco/Harry) che yuri (Ginny/Pansy), perciò se ciò vi disturba in qualche (non so quale) modo, non leggete. troverete anche una Blaise/luna, coppia molto particolare...
Genere: Generale, Romantico, Commedia, Malinconico, Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yaoi, Yuri | Personaggi: Ginny Weasley, Il trio protagonista, Pansy Parkinson | Coppie: Draco/Harry, Ginny/Pansy
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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Cap. 12
 
 
 
Sono le sette e mezzo, la festa di Lumacorno sta per cominciare.
Harry sbuffa, sedendosi sconsolato sul letto. Ha la cravatta allentata, la camicia un po’ aperta e i capelli piuttosto spettinati.
Ron lo guarda di traverso, un po’ compiaciuto. Forse per una volta ce la farà a non passare inosservato con accanto il suo migliore amico…
Hermione sospira, guardandosi nello specchio. Il vestito azzurro le sta piuttosto bene, e anche i capelli sono migliori del solito, ma nonostante tutto si sente molto insicura e agitata. Come mai?, si chiede.
Sto solo andando ad una stupida festa con il mio migliore amico!, continua a ripetersi, ma questo non la aiuta a calmarsi.
Draco sorride guardandosi allo specchio. Ha indosso un vestito nero abbastanza corto, che fa un adorabile contrasto con la sua pelle diafana e i lunghi capelli biondo chiaro. Ha finalmente le idee chiare su quello che vuole fare: non lascerà che niente (e nessuno) intralci i suoi piani.
Come sono grifondoro stasera!, si dice ridacchiando.
Ginny è raggiante, si sente perfetta nel suo abito color crema senza spallini, e le scarpe, nonostante siano col tacco, non le fanno neanche male. Quella sera andrà a parlare con Pansy, ne è sicura.
 
Mezz’ora dopo, i cinque si ritrovano nella sala che è stata allestita per la festa.
-Harry!-
Il ragazzo si gira. Si trova davanti a Draco Malfoy, risplendente nella bellezza femminile di Erica Marvel.
-vieni col me.- dice sicura la ragazza tirandolo per una manica. Harry la segue ammutolito.
 
-ciao.- dice Ron ad Hermione –stai… stai bene.- dice incerto, guardando verso il basso.
-grazie- risponde un po’ rossa in viso lei.
-prendiamo qualcosa da bere?-
Hermione annuisce.
 
Ginny si guarda intorno. Non ci vuole tanto perché individui Pansy tra la folla di gente.
Se ne sta in un’angolino, con indosso un vestito nero che rispecchia perfettamente il suo umore.
-ciao…- le dice, sedendosi accanto a lei.
Pansy alza la testa e le fa un cenno col capo.
-ti andrebbe di andare a prendere un po’ d’aria? Devo vedere una cosa in giardino, e se…-
La serpeverde sorride appena e si alza annuendo.
 
-senti, sono stato una testa di cazzo, ok? Scusami. Sono stato proprio un cretino. Non ho capito che mi stavi salvando la vita, e ti ho trattato malissimo… e mi dispiace anche, sai? Io... non volevo, è che sono stato abituato a dubitare di tutti fin da piccolo e quindi…-
Harry non lascia finire Draco di parlare, tappandogli la bocca con un bacio.
L’ex serpeverde ricambia, contento di non dover continuare a scusarsi.
Harry le mette una mano sui fianchi.
-accidenti, Potter… abbiamo affinato la tecnica, eh?- dice Erica guardandolo maliziosa.
Lui non risponde, riprendendo a baciarla.
 
-Lumacorno non è così viscido come sembra…- dice Pansy ridendo.
-all’inizio credevo che fosse un po’ pedofilo, poi ho capito che era soltanto uno che sa capire le doti naturali della gente.- afferma la serpeverde.
Ginny ridacchia. Mai come in quel momento si sente felice.
-che strano...- dice Pansy guardando un albero poco lontano.
-mi era sembrato di vedere un cane. Eppure è strano, agli alunni non è permesso tenerne, e qui vicino non ci sono case! Era anche bello grosso, si nota un cane del genere…-
Ginny sorride compiaciuta.
-rientriamo, mi fa un po’ freddo- dice Pansy continuando a guardare l’albero di sbieco.
-oh, vai pure. Ci troviamo dentro, io sto un altro po’ qui…- le sorride Ginny.
 
Harry ed Erica sono seduti su un divanetto rosso, ad un lato della stanza.
Harry siede stravaccato, e si guarda intorno compiaciuto, mentre Erica beve un bicchiere di Acquaviola.
Al centro della pista vede Blaise Zabini che balla un lento con Luna Lovegood, Romilda Vane che parla animatamente con Dean e il professor Lumacorno che balla ridendo con Corinne Beauregarde, la giovane insegnante di Difesa. Appoggiati alla parete, dall’altra parte della stanza ci sono Ron ed Hermione che si baciano avidamente, molto rossi in viso. Draco ridacchia.
-c’hanno dato dentro con l’Acquaviola, li ho visti prima… beh, in vino veritas! In fondo anche un cretino si sarebbe accorto che tra loro c’era…- dice, mettendo accanto due dita.
-tutto è bene quel che finisce bene- dice Harry serio.
I due si guardano e scoppiano a ridere.
 
-Sirius…- bisbiglia Ginny avvicinandosi all’albero.
Il grosso cane nero abbaia e si mette a correre.
Ginny lo segue a stento, stando attenta a non farsi male. Correre con i tacchi non è proprio il massimo…
Arrivano davanti al platano picchiatore, poco più in là.
Pian piano il cane comincia a riprendere sembianze umane.
-sirius!- esclama Ginny raggiante.
L’uomo sorride.
Ha indosso gli stessi vestiti con cui l’ha visto l’ultima volta, i capelli scompigliati e lunghi, e il viso molto pallido.
-come…?- chiede la ragazza.
-ti spiegherò tutto, Ginevra. Anzi, VI spiegherò tutto. Dì a Harry e a gli altri che sono vivo. Ho provato a farmi vedere da Harry, ma credo che non abbia pensato fossi io…- dice l’uomo guardando Hogwarts raggiante.
-aspettami qui.- dice sicura Ginny.
 
-Harry! Harry!- esclama trapelata la ragazza una volta dentro la sala.
Il ragazzo la guarda perplesso.
-sirius- gli sibila in un orecchio la ragazza.
Harry si mette a correre ed esce, Ginny lo segue sorridendo.
 
Draco sospira. Harry se n’è andato senza dire nulla, e lui è rimasto da solo.
-Pansy…- dice avvicinandosi alla serpeverde.
Questa è un’altra delle cose che vuole fare quella sera.
La ragazza si gira e la guarda.
Erica la guarda intensamente negli occhi.
Pansy si tappa la bocca incredula.
-Draco?!- sibila.
 
 
 
 
 
 
 
 
Allora… scusate immensamente per l’orrendo ritardo. Sono cattivissima.
Ringrazio:
terry (non ci crederai: avevo avuto la tua stessa idea! E credo proprio che a questo punto la metterò in pratica…)
Mana (come qualcuno di intelligente mi aveva fatto notare, Draco era troppo OOC. Quindi un piccolo ritorno…)
Alyssa92 (spero che ora sia tutto chiaro. Sto per risponderti alla mail;))
Jakye_chan (quel pezzo lo avevo in testa dall’inizio della storia, e sono stata contenta di trovare un briciolino di spazio per metterlo!)
Daniel_the White (ciao! Che bello, leggi molte delle mie storie! Sono contenta che questa ti piaccia! Qui ci saranno tante novità… per quanto riguarda il passato, hai ragionissima, ma io faccio un gran casino coi tempi, e piuttosto che sbagliare per ora preferisco usare il presente!;))
Vi-Chan (ma grazie!! Continuerò a pubblicarti su strangeparing, mandami pure tutto ciò che vuoi;))
Maho_Lupin (grazie cara! Tu, che leggi tutte le mie storie^^ ecco un aggiornamento qui per te! Spero che ti piaccia!)


 
  
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